Decreto M.I. 20.10.2021, n. 90
Progetti di ampliamento dell'offerta formativa attraverso attività sportiva.
Art. 1 - Oggetto dell'Avviso
Art. 2 - Beneficiari del finanziamento
Art. 3 - Coinvolgimento di altri soggetti
Art. 4 - Risorse finanziarie programmate, massimali del Progetto e costi ammissibili
Art. 5 - Durata delle attività
Art. 6 - Modalità e termini di partecipazione
Art. 7 - Criteri di ammissibilità e selezione delle Proposte progettuali
Art. 8 - Fasi della Procedura di selezione
Art. 9 - Modalità di finanziamento e rendicontazione
Art. 10 - Monitoraggio sulla realizzazione delle Iniziative progettuali
Art. 11 - Trattamento dei dati personali
Art. 12 - Obblighi di pubblicità, modalità di gestione, finanziamento e rendicontazione delle attività
Art. 13 - Foro competente
Art. 14 - Norme di rinvio
Art. 15 - Note di chiusura
Formula iniziale
IL CAPO DIPARTIMENTO
Vista la Legge n. 241 del 7 agosto 1990, recante "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";
Visto il D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297, recante "Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado";
Visto l'art. 21 della Legge n. 59 del 15 marzo 1997, che riconosce personalità giuridica a tutte le Istituzioni scolastiche e ne stabilisce l'autonomia, quale garanzia di libertà di insegnamento e pluralismo culturale;
Vista la Legge 18 dicembre 1997, n. 440 e, in particolare, l'art. 1, commi 1 e 1-bis, che individuano le possibili destinazioni per l'autorizzazione della spesa di cui alla medesima Legge;
Visto il D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 76, recante "Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, a norma dell'articolo 2, comma 1, lettera c), della L. 28 marzo 2003, n. 53";
Visto l'art. 1, comma 601, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296;
Tenuto conto che nei "Fondi per il funzionamento delle istituzioni scolastiche", di cui al citato articolo 1, comma 601, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, sono confluite l'autorizzazione di spesa di cui alla Legge 18 dicembre 1997, n. 440, l'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 634, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, nonché quota parte delle risorse finanziarie destinate alla realizzazione del Piano Programmatico, di cui all'articolo 1, comma 3, della Legge 28 marzo 2003, n. 53;
Visti i commi da 622 a 633, con esclusione del comma 625, dell'art. 1 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 che elencano gli interventi previsti per l'autorizzazione di spesa di cui al comma 634 della medesima Legge;
Visti gli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, in materia di obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;
Visto l'art. 30, comma 8, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, così come modificato dal D.L. 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 settembre 2020, n. 120;
Visti il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, e il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, in materia di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati;
Visto il Decreto-Legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla Legge 5 marzo 2020, n. 12, recante "Disposizioni urgenti per l'istituzione del Ministero dell'Istruzione e del Ministero dell'Università e della Ricerca";
Vista la Legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023" e, in particolare, l'art. 1, comma 503, che, al fine di ridurre le diseguaglianze e di favorire l'ottimale fruizione del diritto all'istruzione, anche per i soggetti privi di mezzi, incrementa il Fondo per l'arricchimento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi, di cui all'articolo 1 della Legge 18 dicembre 1997, n. 440, di euro 117.800.000 per l'anno 2021, che, al netto degli interventi già previsti nella stessa Legge 178 del 2020, mette a disposizione un importo di euro 61.944.000,00;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica n. 567 del 10 ottobre 1996, che disciplina le iniziative complementari e le attività integrative delle Istituzioni scolastiche;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica n. 249 del 24 giugno 1998, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, che regolamenta l'autonomia didattica, organizzativa e di ricerca, sperimentazione e sviluppo delle Istituzioni scolastiche;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica del 18 giugno 2021, che conferisce al Dott. Jacopo Greco l'incarico di Capo del Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali, del Ministero dell'Istruzione;
Vista la raccomandazione del Consiglio dell'Unione Europea del 22 maggio 2018, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente (2018/C 189/01);
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 settembre 2020 n. 166, recante "Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dell'Istruzione";
Visto il Decreto Interministeriale n. 129 del 28 agosto 2018, recante "Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni scolastiche, ai sensi dell'articolo 1, comma 143, della Legge 13 luglio 2015, n. 107";
Visto il Decreto Ministeriale n. 48 del 2 marzo 2021, recante "Criteri e parametri per l'assegnazione diretta alle istituzioni scolastiche, nonché per la determinazione delle misure nazionali relative alla missione Istruzione Scolastica, a valere sul Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche";
Visto, in particolare, l'art. 3, comma 1, lett. b) del predetto D.M. n. 48/2021, che destina un finanziamento pari a euro 21.944.000,00 per "la promozione, anche in concorso con Enti qualificati pubblici e privati, di iniziative di rilevanza nazionale volte a favorire prioritariamente: il successo formativo di tutti gli alunni, con particolare attenzione alle condizioni di disagio; la piena partecipazione alla vita scolastica di studenti e famiglie; il contrasto al bullismo e la salvaguardia dell'ambiente. A tal fine sono promosse azioni innovative per efficientare i processi amministrativo-contabili del Ministero dell'Istruzione e di inclusione digitale a supporto e al servizio delle Istituzioni scolastiche autonome, anche in relazione all'avviso pubblico prot. n. 26163 del 28 luglio 2020. Sono altresì promosse azioni innovative di comunicazione istituzionale (ivi comprese giornate e ricorrenze nazionali) mediante la partecipazione diretta degli studenti e delle istituzioni scolastiche nell'ambito del piano della comunicazione";
EMANA IL SEGUENTE AVVISO
per la selezione di Istituzioni scolastiche e educative per la realizzazione di iniziative progettuali aventi ad oggetto "Progetti di ampliamento dell'offerta formativa attraverso la promozione dell'attività motoria e sportiva"
1. Il presente Avviso, adottato ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera b) del D.M. n. 48/2021, è finalizzato a realizzare una procedura di selezione e finanziamento (a seguire "Procedura") delle iniziative progettuali dirette a sviluppare progetti di ampliamento dell'offerta formativa attraverso la promozione dell'attività motoria e sportiva (a seguire "Iniziative progettuali" o "Iniziative"), proposte da Istituzioni scolastiche e educative di ogni grado di istruzione (a seguire anche "Istituzioni scolastiche" o "Scuole").
2. Le proposte progettuali (a seguire "Proposte progettuali" o "Proposte" o "Progetti") presentate dalle Istituzioni scolastiche dovranno avere ad oggetto i seguenti ambiti tematici (a seguire anche "Ambiti"):
a) promozione della socialità e dell'inclusione scolastica attraverso l'attività ludico/motorio/sportiva;
b) contrasto alla dispersione scolastica attraverso l'orientamento, a sostegno del legame tra sport, tecnologia e mondo del lavoro;
c) adozione delle "Pause attive", nonché di percorsi "Pedibus" e "Bicibus" nelle istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo, per migliorare il benessere psicofisico, ridurre i rischi legati alla sedentarietà e incentivare sani stili di vita nell'età evolutiva.
3. Per gli ambiti tematici di cui ai punti a) e b) del precedente comma 2, ogni Scuola potrà presentare una proposta in collaborazione con soggetti pubblici, Enti ed Organismi del terzo settore.
4. In riferimento all'ambito tematico di cui al punto c) del precedente comma, relativo alle "Pause attive", le risorse sono finalizzate alla realizzazione e alla sperimentazione di modelli, costruiti secondo un validato quadro teorico e metodologico, di azioni didattiche ed organizzative per promuovere in classe il movimento attraverso pause dinamiche e riferiti ai tre segmenti scolastici (scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado), da realizzare in collaborazione con Università (Facoltà di scienze motorie) e Centri di ricerca, garantendo l'accompagnamento alle Scuole nell'attuazione di tali percorsi attraverso la formazione e il monitoraggio delle azioni didattiche progettate. Per tali progettualità saranno individuate tre scuole polo che avranno proposto un'Iniziativa per uno dei citati segmenti scolastici, ovvero Iniziativa che verticalizzi l'azione nell'ambito del primo ciclo.
5. Nello specifico, il Ministero stanzia euro 1.530.000,00, ripartiti tra gli Ambiti sopra riportati. Nella tabella seguente, per ciascun Ambito, è indicato il totale delle risorse stanziate, nonché l'importo massimo di risorse che saranno destinate alla realizzazione di ogni singolo Progetto.
Ambito | Totale risorse stanziate | Importo massimo singolo progetto |
a) promozione della socialità | euro 680.000,00 | euro 17.000 |
b) contrasto alla dispersione scolastica | euro 340.000,00 | euro 17.000 |
c) adozione delle "Pause attive","Pedibus", "Bicibus" | euro 510.000,00 | euro 170.000 |
1. Sono ammesse a partecipare alla presente Procedura le Istituzioni scolastiche e educative di ogni ordine e grado.
2. Ciascuna Istituzione scolastica può proporre la propria candidatura con una sola Proposta progettuale.
1. È prevista la possibilità di coinvolgere soggetti pubblici (a seguire anche "partner pubblici") e/o Enti del Terzo Settore (a seguire anche "partner privati").
2. In caso di presentazione della candidatura mediante coinvolgimento, da parte dell'Istituzione scolastica, di uno o più partner pubblici, i medesimi parteciperanno a titolo non oneroso alla procedura avviata dall'Istituzione stessa, la quale confluirà nell'acquisizione di una dichiarazione di disponibilità.
3. In caso di presentazione della candidatura mediante coinvolgimento, da parte dell'Istituzione scolastica, di uno o più Enti del Terzo Settore, quali "partner di progetto", nell'ambito di partenariati diretti allo svolgimento delle attività oggetto delle Iniziative progettuali:
a) il partner privato deve essere individuato mediante una procedura di selezione, espletata prima della presentazione della candidatura, nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, libera concorrenza, trasparenza e proporzionalità previsti dalla normativa applicabile in materia, nonché previa verifica della sussistenza dei requisiti di carattere generale, anche mediante acquisizione di autodichiarazione;
b) unico interlocutore responsabile nei confronti del Ministero è l'Istituzione scolastica beneficiaria;
c) i soggetti coinvolti nel partenariato operano a costi reali senza possibilità di ricarichi e sono assoggettati alla rendicontazione delle eventuali spese da loro effettuate;
d) in sede di presentazione del Progetto, dovranno essere specificati i ruoli, le attività e le connesse quote finanziarie di competenza di ciascun partner.
4. Qualora l'Istituzione scolastica partecipi alla presente Procedura, ai sensi del comma 3, con uno o più partner privati, procederà a stipulare un contratto di mandato speciale con rappresentanza sottoscritto dal partner, in cui si dichiara di aderire alla Procedura. Occorrerà stipulare un numero di contratti di mandato corrispondente al numero dei partner privati che verranno coinvolti. Ai fini della predisposizione del contratto di mandato, il quale dovrà essere prodotto nella fase di monitoraggio di cui all'art. 10 e non presentato in fase di candidatura, si allega lo schema di cui all'Allegato sub "A", che potrà essere utilizzato dall'Istituzione scolastica partecipante alla Procedura e modificato in base alle proprie esigenze. Si evidenzia, in ogni caso, l'importanza che in ciascun contratto di mandato siano presenti gli elementi di seguito riportati, che ne rappresentano i contenuti minimi essenziali:
a) natura bilaterale: dovrà essere concluso dall'Istituzione scolastica e dal partner;
b) definizione dell'oggetto del mandato: conferimento all'Istituzione scolastica di mandato speciale con rappresentanza, ai fini della partecipazione da parte della medesima Istituzione alla Procedura, anche nell'interesse del partner, e, in caso di eventuale selezione e assegnazione alla stessa delle relative risorse, della realizzazione delle attività oggetto di finanziamento;
c) accettazione dell'Avviso: il partner dovrà espressamente accettare le previsioni dell'Avviso che disciplinano l'Iniziativa;
d) impegni delle parti: l'Istituzione scolastica e il partner concorderanno le modalità, le tempistiche e ogni altro aspetto relativo alla realizzazione dell'Iniziativa progettuale;
e) gratuità del mandato: l'Istituzione scolastica non percepirà alcun compenso per la stipula del mandato;
f) durata del mandato: il mandato dovrà avere validità per l'intera durata delle Iniziative progettuali finanziate.
5. In fase di esecuzione degli interventi oggetto delle Iniziative, l'Istituzione scolastica potrà coinvolgere ulteriori soggetti pubblici e/o privati, nel rispetto dei principi e delle procedure volte a garantire parità di trattamento, non discriminazione, libera concorrenza, trasparenza e proporzionalità previsti dalla normativa applicabile in materia (ossia: il D.Lgs. n. 50/2016, con riferimento all'affidamento di beni/servizi; il D.Lgs. n. 165/2001, per quanto riguarda il conferimento di incarichi individuali; il D.Lgs. n. 117/2017, nel caso in cui sia preVisto il coinvolgimento di Enti del Terzo Settore mediante l'utilizzo degli specifici strumenti ivi previsti).
6. La gestione amministrativo-contabile delle Iniziative che saranno finanziate con il presente Avviso, nonché gli adempimenti previsti dagli artt. 9 e 10, sono di esclusiva competenza dell'Istituzione scolastica.
1. Le risorse stanziate dal Ministero a favore delle Istituzioni scolastiche, ripartite tra gli Ambiti di cui all'art. 1, comma 2, del presente Avviso, sono pari a euro 1.530.000,00.
2. L'importo massimo che verrà destinato a ciascun Progetto è definito all'art. 1, comma 2.
3. Sono ritenuti ammissibili i costi riconducibili al coordinamento, alla progettazione e realizzazione delle Iniziative, nonché alla relativa gestione amministrativa. Nello specifico, sono ammissibili i seguenti costi:
a) progettazione e gestione amministrativo-contabile;
b) acquisti di beni e servizi;
c) spese di personale interno ed esterno;
d) costi di monitoraggio e divulgazione.
1. Lo svolgimento delle attività previste nell'ambito dell'Iniziativa avrà durata a partire dall'a.s. 2021/2022, salvo motivata richiesta di proroga da inoltrare alla Direzione Generale per lo Studente, l'Inclusione e l'Orientamento scolastico.
1. Le candidature devono essere inviate al Ministero esclusivamente attraverso la piattaforma PimerMonitor, accessibile al seguente percorso "SIDI ? Applicazioni SIDI ? Gestione Finanziario Contabile ? Monitoraggio e rendicontazione", da cui si potrà effettuare il log in tramite il servizio SIDI stesso, a partire dal 21 ottobre 2021 ed entro e non oltre le ore 23:59 del 15 novembre 2021. Decorso tale termine il sistema non consentirà l'invio della candidatura.
2. La Proposta progettuale dovrà essere presentata compilando in ogni sua parte la scheda progettuale presente sulla piattaforma PimerMonitor, esclusivamente seguendo la relativa procedura guidata per la compilazione. Le domande presentate secondo format diversi non saranno accettate e saranno escluse.
3. La scheda progettuale si compone di varie sezioni, nelle quali devono essere indicati i dati anagrafici del soggetto proponente, una descrizione sintetica dell'Iniziativa e il relativo budget. In particolare, in quest'ultima sezione devono essere riportate, a carattere previsionale e non vincolante, le spese previste per la realizzazione delle Iniziative progettuali.
4. Sono di seguito elencati i passaggi da seguire:
a) Compilazione della scheda anagrafica: la scheda anagrafica deve riportare i dati anagrafici del soggetto proponente;
b) Compilazione della scheda progettuale: il Progetto deve essere inserito compilando i diversi campi di testo relativi ai contenuti, agli obiettivi, alle modalità di realizzazione, al coinvolgimento di altri soggetti, al budget, ecc.;
c) Caricamento della scheda progettuale sottoscritta digitalmente: al termine della procedura di compilazione, la scheda progettuale deve essere scaricata sul PC, sottoscritta digitalmente dal Dirigente Scolastico e caricata nuovamente sul portale. Il sistema riconosce automaticamente la regolarità della sottoscrizione e, in caso di esito positivo di tale controllo automatico, consente di accedere alla sezione di invio al Ministero;
d) Invio della scheda progettuale: una volta effettuato l'invio, il sistema trasmette alla e-mail dell'Istituzione scolastica la ricevuta di regolare candidatura. Non sono necessari ulteriori adempimenti e non sono previste modalità diverse o ulteriori di candidatura, pena l'esclusione dalla Procedura.
5. Sulla piattaforma PimerMonitor è possibile accedere al manuale di supporto per l'invio della scheda progettuale.
Ammissibilità
1. Sono ammesse alla presente Procedura le candidature che:
a) provengano da uno dei soggetti di cui all'art. 2, comma 1;
b) presentino il formulario on line compilato in ciascuna sezione. Le candidature accettate sono solo quelle inoltrate attraverso la piattaforma PimerMonitor entro i termini di cui all'art. 6. Non saranno accettate candidature trasmesse in altra modalità;
c) abbiano ad oggetto Proposte progettuali coerenti con l'oggetto dell'Avviso, di cui all'art. 1;
d) provengano da Istituzioni scolastiche il cui conto consuntivo relativo all'ultima annualità utile sia stato approvato dal Consiglio di Istituto.
2. La mancanza di uno solo dei requisiti di cui al comma 1 del presente articolo comporta la non ammissibilità dell'Istituzione scolastica alla presente Procedura di selezione.
Selezione
1. Il finanziamento verrà concesso, fino ad esaurimento delle risorse di cui all'art. 4, comma 1, nell'ordine di priorità determinato da una graduatoria di merito delle Proposte progettuali pervenute in relazione a ciascun ambito, che sarà predisposta da un'apposita Commissione nominata dalla Direzione Generale per lo Studente, l'Inclusione e l'Orientamento scolastico. La Commissione, valutata la coerenza delle proposte progettuali pervenute rispetto alla finalità e all'oggetto del presente Avviso, predisporrà la graduatoria attribuendo un punteggio massimo di 100 punti secondo i criteri riportati nella tabella di seguito.
N° | Criteri | Punteggio max | Modalità di attribuzione |
---|---|---|---|
1 | Aderenza del progetto ai temi dell'avviso, in rapporto alla raggiungibilità teorica degli obiettivi | 25 | Aderenza minima = 5 punti aderenza accettabile = 10 punti aderenza discreta = 15 punti aderenza ampia = 20 punti aderenza completa = 25 punti |
2 | Numero di alunni coinvolti | 25 | Coinvolgimento di almeno 15 alunni = 5 punti da 16 a 20 alunni = 10 punti da 21 a 25 alunni = 15 punti da 26 a 30 alunni = 20 punti più di 30 alunni = 25 punti |
3 | Documentata partecipazione a precedenti progetti in collaborazione con associazioni, enti del terzo settore, Università | 20 | Pt. 20 per min. 4 esperienze precedenti pt. 15 per almeno 3 esperienze precedenti pt. 10 per min. 2 esperienze precedenti pt. 5 per almeno 1 esperienza precedente |
4 | Numero e qualità delle collaborazioni esterne | 10 | Pt. 10 per la collaborazione con almeno 2 soggetti pt. 5 per la partecipazione con almeno 1 soggetto |
5 | Qualità dell'attività del monitoraggio, intesa come qualità del metodo e degli strumenti utilizzati | 10 | Punteggio compreso tra 5 e 10 punti in base alla pertinenza, validità e riusabilità delle attività di monitoraggio, valutazione, documentazione e diffusione |
6 | Dichiarazione di assenza di precedenti finanziamenti ex Legge 440 assegnati nel triennio, ad esclusione delle attività finanziate dal DM 48/2021 | 10 | Pt. 10 se non ha avuto accesso ai finanziamenti pt. 0 se ha avuto accesso ai finanziamenti |
Totale | 100 |
2. La graduatoria relativa a ciascun ambito progettuale sarà pubblicata sul sito internet del Ministero dell'Istruzione per 5 giorni prima della definitiva approvazione della medesima.
1. La Procedura si compone delle seguenti fasi principali:
a) presentazione da parte di ciascuna Istituzione scolastica interessata di una Proposta progettuale;
b) nomina, da parte della Direzione Generale per lo Studente, l'Inclusione e l'Orientamento scolastico della Commissione di valutazione, composta da personale in possesso di specifiche professionalità nelle materie oggetto dell'Avviso di selezione, a cui è attribuito il compito di organizzare i lavori istruttori, nonché di verificare i requisiti di ammissibilità delle candidature e valutare le Proposte progettuali presentate dalle Istituzioni scolastiche;
c) svolgimento dell'attività istruttoria, suddivisa in:
(i) verifica dei requisiti di ammissibilità delle candidature;
(ii) valutazione delle Proposte progettuali ammesse e attribuzione a ciascuna di esse di punteggi, sulla base dei criteri di valutazione di cui all'art. 7;
(iii) predisposizione di una graduatoria, per ciascun ambito di cui all'art. 1, comma 2, la quale verrà pubblicata sul sito internet del Ministero dell'Istruzione per 5 giorni prima della definitiva approvazione della medesima;
d) comunicazione alle Istituzioni scolastiche, individuate quali beneficiarie del finanziamento e che realizzeranno le attività progettuali, dell'avvenuta selezione, mediante apposita nota di assegnazione delle risorse.
1. Il finanziamento e la rendicontazione delle Proposte progettuali selezionate avverranno in quattro fasi:
a) la prima fase prevede la predisposizione, da parte della Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie, dell'impegno per l'intero importo assegnato in sede di selezione delle Proposte progettuali;
b) la seconda fase prevede l'erogazione, ad opera della Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie, su indicazione della competente Direzione Generale per lo Studente, l'Inclusione e l'Orientamento scolastico, di un acconto pari al 50% dell'importo assegnato alle Istituzioni scolastiche beneficiarie. La medesima Direzione ne dà comunicazione alle Istituzioni scolastiche beneficiarie, ai fini dell'accertamento delle somme nel programma annuale;
c) la terza fase prevede l'invio, da parte di ciascuna Istituzione scolastica, al termine delle attività progettuali, della rendicontazione relativa ai titoli di spesa pagati, in riferimento all'acconto ricevuto, e a quelli impegnati o liquidati con riferimento al restante importo del Progetto. Le rendicontazioni, caricate o compilate direttamente dalle Istituzioni scolastiche sulla piattaforma PimerMonitor, complete di Visto di regolarità amministrativo-contabile del Revisore dei Conti, sono validate dalla Direzione Generale per lo Studente, l'Inclusione e l'Orientamento scolastico. Contestualmente all'invio della rendicontazione, dovrà essere caricata la documentazione progettuale, ai sensi dell'art. 10;
d) concluso l'iter di convalida delle rendicontazioni, la suddetta Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie, su input della Direzione Generale per lo Studente, l'Inclusione e l'Orientamento scolastico, procede all'erogazione del saldo finale, se dovuto.
2. Tutte le operazioni di rendicontazione dovranno essere effettuate su SIDI attraverso l'apposita sezione della piattaforma PimerMonitor. I modelli preimpostati di rendicontazione assicurano il collegamento tra le voci di costo previste in fase di progettazione e quelle effettivamente effettuate. Il rendiconto dovrà essere presentato, nelle modalità indicate, a conclusione delle Iniziative progettuali.
1. Ciascuna Istituzione scolastica dovrà caricare, su un'apposita sezione che verrà messa a disposizione su PimerMonitor, tutta la documentazione progettuale, sia di natura amministrativa (ad esempio: il contratto di mandato stipulato con il partner privato coinvolto; i bandi per l'acquisto di servizi di formazione; i bandi per l'acquisto di beni strumentali) sia relativa ai materiali prodotti e ai risultati delle iniziative.
2. Il Ministero valuterà la realizzazione delle attività progettuali con riferimento alla qualità e all'efficacia delle stesse e, nell'ambito di tale funzione di valutazione, potrà svolgere tutte le attività a tal fine necessarie, anche richiedendo all'Istituzione scolastica i documenti, le informazioni, i dati, o svolgendo controlli in loco. Tali valutazioni potranno essere utili a verificare la possibilità di estendere le Iniziative realizzate anche ad altre Istituzioni scolastiche, in una logica di riuso delle esperienze e di condivisione della conoscenza.
3. Il Ministero avrà altresì cura di effettuare accertamenti sugli effettivi risultati raggiunti, anche attraverso questionari di gradimento da compilarsi da parte dei beneficiari degli interventi.
4. Nel rispetto delle forme e delle modalità previste dalla normativa vigente, il Ministero si riserva di coinvolgere l'Istituto nazionale di documentazione innovazione e ricerca educativa ai fini dell'espletamento delle attività di cui al presente articolo.
1. Con riferimento al trattamento di dati personali, ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i., si forniscono le seguenti informazioni:
Titolare del trattamento dei dati
Titolare del trattamento dei dati è il Ministero dell'Istruzione, con sede in Roma presso Viale di Trastevere,
n. 76/a, 00153 Roma, al quale ci si potrà rivolgere per esercitare i diritti degli interessati, scrivendo all'indirizzo PEC: dppr@postacert.istruzione.it.
Responsabile della protezione dei dati
Il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) del Ministero dell'Istruzione è stato individuato, con D.M. n. 54 del 3 luglio 2020, nella Dott.ssa Antonietta D'Amato, raggiungibile al seguente indirizzo e-mail: rpd@istruzione.it.
Base giuridica del trattamento
Esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento. Nello specifico, la base giuridica per il trattamento dei dati è costituita dalla Legge n. 440 del 18 dicembre 1997 e dal D.M. n. 48 del 2 marzo 2021.
Tipi di dati trattati e finalità del trattamento
I dati personali (a titolo esemplificativo, nome, cognome, data di nascita, codice fiscale del Dirigente Scolastico che firma la documentazione), forniti dai soggetti partecipanti al presente Avviso, o comunque acquisiti a tal fine, sono raccolti e conservati per le finalità connesse all'Avviso stesso e ai soli fini dell'espletamento di tutte le fasi della Procedura per la selezione di Istituzioni scolastiche per la realizzazione di iniziative progettuali aventi ad oggetto "Progetti di ampliamento dell'offerta formativa attraverso la promozione dell'attività motoria e sportiva".
Obbligo di conferimento dei dati
Il conferimento di tali dati è obbligatorio, pena l'impossibilità di dare corso alla domanda di partecipazione.
Modalità del trattamento
Il trattamento dei dati personali è realizzato, con modalità, prevalentemente, informatiche e telematiche, mediante operazioni di raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, estrazione, utilizzo, comunicazione, diffusione (ove preVista) nonché cancellazione e distruzione dei dati.
Destinatari del trattamento
Il trattamento dei dati è svolto dai soggetti autorizzati di questo Ministero, che agiscono sulla base di specifiche istruzioni fornite in ordine a finalità e modalità del trattamento medesimo, nonché da dipendenti o collaboratori di RTI: Enterprise Services Italia S.r.l. - Leonardo S.p.A., in qualità di Responsabile del trattamento, ovvero da incaricati di operazioni di manutenzione in qualità di persone autorizzate al trattamento dei dati personali, relativamente ai soli dati necessari allo svolgimento delle mansioni assegnate.
I dati potranno essere comunicati, nel rispetto della normativa vigente, ad altre amministrazioni pubbliche, nonché a organismi di vigilanza, autorità di controllo, autorità giudiziarie e a quei soggetti per i quali la comunicazione è obbligatoria per legge.
Conservazione dei Dati
I dati saranno conservati per il periodo di tempo necessario per il conseguimento delle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati conformemente a quanto preVisto dagli obblighi di legge.
Diritti degli interessati
Gli interessati hanno il diritto di ottenere dal Ministero dell'Istruzione, nei casi previsti, l'accesso ai propri dati personali, la rettifica, la portabilità o la cancellazione degli stessi, la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento (UE) 2016/679), presentando istanza al Ministero dell'Istruzione, Titolare del trattamento, agli indirizzi sopra indicati.
Diritto di reclamo
Gli interessati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento (UE) 2016/679 hanno il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le vie legali nelle opportune sedi giudiziarie, ai sensi dell'art. 79 del Regolamento medesimo.
Trasferimento dei dati personali in Paesi terzi
I dati personali non saranno trasferiti verso paesi terzi o organizzazioni internazionali.
Processo decisionale automatizzato
Il titolare non adotta alcun processo decisionale automatizzato compresa la profilazione di cui all'art. 22, paragrafi 1 e 4 del Regolamento (UE) 2016/679.
1. Gli obblighi di pubblicità, nonché le modalità di gestione, di finanziamento e di rendicontazione delle attività sono disciplinati dagli articoli 5 e 6 del D.M. n. 48/2021.
1. Per tutte le controversie derivanti o connesse al presente Avviso sarà competente il Foro di Roma.
1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Avviso, si fa riferimento alle norme richiamate in premessa.
1. Il presente Decreto è sottoposto ai controlli di legge e pubblicato sul sito istituzionale, nell'apposita sezione.
Allegato A -Schema di contratto di mandato
per la selezione di Istituzioni scolastiche e educative per la realizzazione di iniziative progettuali aventi ad oggetto "Progetti di ampliamento dell'offerta formativa attraverso la promozione dell'attività motoria e sportiva"
Le parti:
a) L'Istituzione scolastica (a seguire anche "Istituzione scolastica" o "Istituzione" o "mandataria") ... ... ... ... , con sede in ... ... ... ..., Provincia di ... ... ... ...,
Via/Piazza ... ... ... ..., n. ... ... ... ...
Codice meccanografico ... ... ... ..., nella persona del Dirigente Scolastico ... ... ... ..., Codice Fiscale ... ... ... ..., Nato a ... ... ... ... il ... ... ... ...,
b) Il Partner di progetto (a seguire anche "partner" o "mandante") ... ... ... ..., con sede legale in ... ... ... ... Provincia di ... ... ... ..., Via/Piazza ... ... ... ... n. ... ... ... ..., iscritto/in fase di iscrizione al Registro ... ... ... ... al n. ... ... ... ..., Codice Fiscale ... ... ... ..., Partita I.V.A. ... ... ... ..., in persona del [Legale rappresentante/Procuratore], ... ... ... ...[nominativo], Codice Fiscale ... ... ... ..., Nato a ... ... ... ..., il ... ... ... ...
PREMESSA
(i) L'Avviso in oggetto, adottato ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera b) del D.M. n. 48/2021, è finalizzato a realizzare una procedura di selezione e finanziamento (a seguire "Procedura") delle iniziative progettuali dirette a sviluppare progetti di ampliamento dell'offerta formativa attraverso la promozione dell'attività motoria e sportiva (a seguire "Iniziative progettuali" o "Iniziative"), proposte da Istituzioni scolastiche e educative di ogni ordine e grado;
(ii) il partner individuato dall'Istituzione scolastica ai sensi dell'art. 3, comma 3, dell'Avviso intende conferire all'Istituzione scolastica medesima mandato speciale con rappresentanza negli esatti termini di cui all'Avviso, ai fini della partecipazione da parte della medesima Istituzione alla Procedura, anche nell'interesse del partner, e, in caso di eventuale selezione e assegnazione alla stessa delle relative risorse, della realizzazione delle attività oggetto di finanziamento;
(iii) l'Istituzione scolastica è individuata quale soggetto attuatore della proposta progettuale denominata " " (a seguire "Proposta progettuale" o "Proposta" o "Progetto");
(iv) l'Istituzione scolastica e il partner dichiarano di aderire alla Procedura, al fine dello svolgimento congiunto delle attività progettuali;
(v) l'Istituzione scolastica mandataria si impegna a coordinare:
a) gli aspetti amministrativi e legali correnti;
b) i rapporti con il Ministero dell'Istruzione;
(vi) in particolare, la mandataria assume i seguenti obblighi verso il Ministero dell'Istruzione:
a) la responsabilità ed il coordinamento generale del Progetto e dell'organizzazione delle attività progettuali;
b) il coordinamento amministrativo del Progetto, così come definiti all'interno di successivi accordi organizzativi fra i soggetti medesimi;
c) il coordinamento dei rapporti finanziari con il Ministero, provvedendo ad incassare le somme dovute sia in acconto che a saldo, indicando l'istituto di credito prescelto;
d) la responsabilità e il coordinamento della rendicontazione delle attività finanziate svolte fino alla data di scadenza del Progetto, conformemente alle norme stabilite dal Ministero, nonché della sottoscrizione degli atti necessari per la realizzazione del Progetto;
e) il coordinamento nella predisposizione dei rapporti di monitoraggio e della documentazione progettuale, sia di natura amministrativa, sia relativa ai materiali prodotti e ai risultati conseguiti.
TUTTO CIO' PREMESSO, DA RITENERSI PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DEL PRESENTE ATTO, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 (Accettazione dell'Avviso)
1. Il partner dichiara di aver preso visione dell'Avviso che disciplina l'Iniziativa progettuale e dei relativi allegati e di accettare tutte le previsioni contenute nei medesimi.
Art. 2 (Conferimento del mandato speciale)
1. Il partner conferisce all'Istituzione scolastica mandato speciale con rappresentanza.
2. Il partner conferisce la rappresentanza esclusiva e processuale all'Istituzione scolastica, e per essa al Dirigente Scolastico, il quale:
a) è autorizzato, anche nell'interesse del partner, a partecipare alla Procedura di selezione di cui all'Avviso e a stipulare con ogni più ampio potere e con promessa di rato e valido, fin da ora, tutti gli atti consequenziali connessi alla realizzazione dell'Iniziativa progettuale;
b) è autorizzato a rappresentare in esclusiva, anche in sede processuale, la mandataria nei confronti del Ministero, per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dal suddetto incarico, fino all'estinzione di ogni rapporto.
3. Il partner è consapevole che a partecipare alla Procedura è esclusivamente l'Istituzione scolastica.
Art. 3 (Gratuità del mandato)
1. In deroga a quanto preVisto dall'art. 1709 c.c., il presente mandato speciale è gratuito. Nessun compenso è dovuto alla mandataria per le attività svolte.
Art. 4 (Impegni delle parti)
1. L'Istituzione scolastica e il partner si obbligano a concordare le modalità, le tempistiche e quanto connesso alla gestione e realizzazione dell'Iniziativa progettuale, anche in relazione ai compiti spettanti a ciascuna parte.
2. Ciascuna parte eseguirà le prestazioni di propria competenza in totale autonomia fiscale, gestionale ed operativa, con personale responsabilità in ordine alla perfetta esecuzione dei compiti a ciascuno affidati.
3. Il partner si impegna, inoltre, sin da ora, a fornire il più ampio quadro di collaborazione per la realizzazione dell'intervento.
4. Il partner si impegna ad espletare, nel dettaglio, nell'ambito del Progetto, le seguenti attività:
Art. 5 (Doveri del mandante)
1. Le modalità di realizzazione della Proposta progettuale sono affidate al partner secondo quanto indicato nel Progetto medesimo e specificato da successivi accordi organizzativi.
2. Il partner è tenuto, inoltre, all'elaborazione del rendiconto di tutti i costi relativi alle attività progettuali ad esso affidate, nel rispetto della normativa vigente e delle procedure stabilite dal Ministero dell'Istruzione, nonché alla predisposizione del monitoraggio e della documentazione necessaria allo svolgimento delle suddette attività.
3. Il partner dovrà altresì svolgere tutte le attività previste nell'Avviso e nelle Premesse del presente atto, che siano di propria competenza per la realizzazione delle Iniziative progettuali e che risultino funzionali all'adempimento degli obblighi assunti con il presente atto.
Art. 6 (Coordinamento e gestione)
1. Il coordinamento degli adempimenti amministrativi ed operativi, durante la realizzazione delle Iniziative progettuali, sarà demandato dal partner all'Istituzione scolastica.
2. Per quanto riguarda le attività di gestione, il partner indicherà una persona incaricata dei relativi compiti. Il soggetto delegato è il/la Dott./Dott.ssa ... ... ... ... (C.F. ... ... ... ...).
Art. 7(Controllo e ripartizione delle spese)
1. Il mandante è tenuto al rispetto delle procedure definite dal Ministero dell'Istruzione per quanto riguarda l'effettuazione ed il controllo delle spese sostenute nell'ambito del Progetto.
2. Ciascuna parte si fa, comunque, carico delle spese autonomamente assunte per l'esecuzione delle attività, fatta salva l'imputabilità delle medesime alle risorse destinate al finanziamento del Progetto.
Art. 8 (Trattamento dei dati personali)
1. Le parti dichiarano di aver letto e compreso l'informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i., riportata nell'articolo 11 "Trattamento dati personali" del medesimo Avviso, e forniscono il relativo consenso.
2. La base giuridica per il trattamento dei dati è costituita dalla Legge 18 dicembre 1997, n. 440 e dal D.M. del 2 marzo 2021, n. 48.
3. I dati personali forniti dai soggetti partecipanti all'Avviso, o comunque acquisiti a tal fine, sono raccolti e conservati per le finalità connesse all'Avviso stesso e ai soli fini dell'espletamento di tutte le fasi della Procedura per la selezione di Istituzioni scolastiche per la realizzazione di Iniziative progettuali aventi ad oggetto "Progetti di ampliamento dell'offerta formativa attraverso la promozione dell'attività motoria e sportiva".
4. Il conferimento di tali dati è obbligatorio.
5. Il trattamento dei dati personali è realizzato, con modalità, prevalentemente, informatiche e telematiche, mediante operazioni di raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, estrazione, utilizzo, comunicazione, diffusione (ove prevista) nonché cancellazione e distruzione dei dati.
Art. 9 (Riservatezza)
1. Tutta la documentazione e le informazioni di carattere tecnico e metodologico, fornite dal partner all'Istituzione scolastica, dovranno essere considerate di carattere confidenziale. Esse divengono di proprietà dell'Istituzione scolastica e non potranno essere utilizzate, per scopi diversi da quelli per i quali sono state fornite, senza una preventiva autorizzazione scritta dal soggetto titolare delle stesse.
2. Ciascuno dei soggetti avrà cura di applicare le opportune misure per mantenere circoscritte le informazioni e le documentazioni ottenute.
Art. 10 (Durata)
1. Il presente atto entra in vigore alla data della sua sottoscrizione e cesserà ogni effetto alla data di conclusione delle Iniziative progettuali finanziate.
Art. 11 (Modifiche al presente atto)
1. Il presente atto potrà essere modificato solo per atto scritto e firmato dalle parti contraenti e consegnato agli organi competenti del Ministero dell'Istruzione.
Art. 12 (Norma di Rinvio)
1. Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente atto, si fa rinvio, per quanto applicabile, alle disposizioni previste dall'Avviso in oggetto e alla normativa vigente.
Luogo e data, ... ... ... ...
Firma del Dirigente Scolastico
Firma del Legale Rappresentante/Procuratore del partner
La firma sarà apposta, per quanto riguarda l'Istituzione scolastica, dal Dirigente Scolastico e, con riferimento al partner
di progetto, dal legale rappresentante o da un suo Procuratore munito di poteri di rappresentanza.
In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta anche copia conforme all'originale, da rendersi con le modalità di cui all'art. 19 del D.P.R. 445/2000, della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente.