Decreto MIUR 24.05.2018, n. 92
Allegato 2M - Indirizzo "Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: Ottico". Articolo 3, comma 1, lettera m) - D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 61
DESCRIZIONE SINTETICA
Il Diplomato di istruzione professionale in " Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Ottico " possiede le competenze necessarie per realizzare, nel laboratorio oftalmico, ogni tipo di soluzione ottica personalizzata e per confezionare, manutenere e commercializzare ausili ottici nel rispetto della normativa vigente. Il diplomato è in grado di riconoscere e valutare i difetti visivi con metodi oggettivi e soggettivi e proporre le soluzioni adeguate per i difetti semplici (miopia, presbiopia).
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato consegue i risultati di apprendimenti elencati al punto 1.1. dell'Allegato A), comuni a tutti i percorsi, oltre ai risultati di apprendimento specifici profilo di uscita dell'indirizzo, di seguito specificati in termini di competenze, abilità minime e conoscenze essenziali.
Competenza n. 1
Realizzare e curare la manutenzione di ausili e/o dispositivi ottici con funzione correttiva, sostitutiva, integrativa ed estetica per il benessere visivo della persona su prescrizione medica o con proprie misurazioni, utilizzando materiali, strumentazioni e tecniche di lavorazione adeguate. |
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Abilità minime | Conoscenze essenziali |
Utilizzare le apparecchiature del laboratorio ottico nel rispetto della normativa sulla sicurezza.
Leggere una ricetta optometrica e individuare il vizio rifrattivo descritto. Utilizzare il frontifocometro per misurare e centrare le lenti. Realizzare il montaggio di un occhiale con la metodica manuale e automatica. Eseguire lucidatura, fresatura e trapanatura di lenti per montaggi s |
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