IperTesto Unico IperTesto Unico

Messaggio Ministero dell'Economia e delle Finanze 22.05.2014, n. 59

Indicazioni operative in merito all'art. 1, D.L. 66 del 24 aprile 2014 in materia di riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti.

Come anticipato nel messaggio n. 53/2014 , a partire dall'emissione del cedolino del mese di maggio, è stata data attuazione alle disposizioni dell'art. 1 del D.L. 66 del 24 aprile 2014 sulla riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti, tenuto conto anche delle indicazioni contenute nella circolare n. 8/E del 28 aprile 2014 dell'Agenzia delle Entrate.

Ad integrazione del citato messaggio, si elencano di seguito gli strumenti operativi a disposizione di codesti uffici per eventualmente intervenire su alcuni dei parametri che concorrono all'attribuzione e alla quantificazione del credito fiscale, nonché la funzione self service a disposizione degli amministrati per comunicare la rinuncia all'attribuzione del beneficio.

- Per gli amministrati che percepiscano altri redditi non noti al sistema NoiPA, e per i quali spettino le detrazioni per lavoro dipendente, è possibile intervenire, su richiesta degli stessi amministrati, modificando il reddito forzato. Tale variazione ha effetto sia sulla verifica mensile del diritto all'attribuzione del credito, che alla sua quantificazione. È bene ricordare che tale variazione ha impatto anche sulla determinazione delle detrazioni mensili per lavoro dipendente e per famigliari a carico. La funzione da utilizzare è 'Detrazioni-Assegno al nucleo\Detrazioni lavoro dipendente' presente nel menù 'Variazioni' dell'applicazione "Gestione stipendio (ex SPTWeb)".

- Come anticipato nel messaggio n. 53/2014, l'attribuzione del credito non è stata effettuata, indipendentemente dal valore del reddito previsionale, per tutti quegli amministrati che hanno richiesto la non applicazione delle detrazioni per lavoro dipendente o il calcolo della tassazione mensile ad aliquota fissa. Per questa tipologia di personale, al fine di procedere con l'eventuale riconoscimento del diritto

Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.