C.M. MIUR 11.10.2002, n. 111

Com'è noto, la materia relativa alla riscossione dei crediti derivanti dall'esecuzione di sentenze o ordinanze pronunciate dalla Corte dei Conti a carico di responsabili per danno erariale è stata oggetto di rivisitazione a seguito dell'entrata in vigore del Regolamento emanato con il Decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 260 .

In attuazione dell'articolo 1 del citato D.P.R., con decreto ministeriale del 22 luglio 1999, diffuso con la circolare n. 265 del 27 novembre 2000 , sono stati individuati gli Uffici, Enti ed Istituzioni scolastiche competenti a procedere all'esecuzione delle predette decisioni della Magistratura contabile in base al principio della titolarità del credito.

Al fine di dare completa attuazione alla predetta normativa, ai sensi dell'articolo 4 dello stesso D.P.R., con decreto ministeriale del 30 luglio 2002, sono state individuate le procedure amministrative e contabili per consentire agli Uffici competenti la riscossione dei crediti erariali.

Per agevolare le operazioni di scritturazione contabile, è stato predisposto un apposito file, che si rende disponibile, contenente i modelli A e B (e le relative modalità di compilazione) cui, secondo le istruzioni impartite, occorre fare riferimento.

Le Istituzioni scolastiche e gli Enti vigilati dovranno stabilire appositi capitoli di bilancio cui far affluire i versamenti disposti a loro favore per il ristoro del danno subìto, tranne le somme per spese di giudizio, di spettanza dello Stato, che devono essere versate sul capitolo di questa Amministrazione n. 3426 del Capo XIII.

Si ritiene opportuno, infine, richiamare l'attenzione sulla circostanza che, fino all'emanazione del Regolamento di riordino del Ministero dell'istruz