Informativa INPDAP 11.06.2002, n. 56

In applicazione all'articolo 2 della legge 26 febbraio 2001, n. 30, è stato istituto, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, un Comitato per la ricostruzione della posizione assicurativa di dipendenti pubblici licenziati per motivi politici, sindacali o religiosi. Tale Comitato ha il compito di decidere sulle domande presentate dai dipendenti della P.A. o loro familiari superstiti aventi diritto, ai fini della ricostruzione del rapporto assicurativo.

Con delibera del 10 maggio 2002, il Comitato ha emanato un' informativa con la quale vengono fornite istruzioni per la definizione della materia in oggetto.

Si rende opportuno evidenziare che gli interessati o aventi causa quali familiari superstiti devono presentare domanda entro il 1° luglio 2002 (atteso che il 30 giugno 2002 è giorno festivo) all'Amministrazione o all'Ente alle cui dipendenze risultavano in servizio oppure all'Istituto, Cassa o Fondo di previdenza presso cui erano o dovevano essere iscritti all'atto del licenziamento o delle dimissioni. In ogni caso, le istanze devono essere corredate da tutti gli elementi di fatto e di prova che consentano di ricondurre la risoluzione del rapporto di lavoro a ragioni di credo politico o fede religiosa, all'appartenenza a un sindacato o alla partecipazione ad attività sindacale.

Al riguardo si precisa che è di competenza dell'ente datore di lavoro l'accertamento dei fatti e la valutazione degli elementi in suo possesso, mentre la verifica della sussistenza del diritto all'eventuale prestazione è di competenza di questo Istituto, per gli iscritti alle Casse pensioni ora gestite dall'INPDAP.

Pertanto, qualora l'istanza per la ricostruzione della posizione assicurativa venga presentata a questo Istituto, l'ufficio ricevente è tenuto a trasmettere la domanda stessa, unitamente alla documenta