PARI OPPORTUNITÀ

L'espressione rappresenta una recente evoluzione del concetto di parità fra i sessi e i generi, come espresso dal costituente all'articolo 3. MARINA BERTIGLIA

 Le disposizioni normative sulle pari opportunità si possono far risalire al 1971 (anno della legge sulla tutela delle lavoratrici madri) e al 1977, anno della prima legge sulla parità di trattamento fra uomini e donne in tema di lavoro. Fu per effetto di tale, fra l'altro, che venne estesa anche agli uomini l'accesso all'insegnamento nella scuole materne statali.

Il tema delle pari opportunità è fra quelli maggiormente valorizzati a livello comunitario, a partire dagli aspetti relativi all'accesso al lavoro (promozione della parità di trattamento salariale ma anche dell'imprenditorialità femminile) per giungere alla produzione di azioni positive atte a facilitare la conciliazione fra vita familiare e attività professionale.

Attualmente è in vigore il Codice delle pari opportunità (d.lgs. 198/2006) in cui solo confluite le norme più rilevanti e a cui ha fatto seguito una specifica direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri in tema di reclutamento, trattamento gestione del personale e di organizzazione del lavoro.