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Decreto M.I. 15.06.2022, n. 164

Decreto recante i quadri di riferimento e le griglie di valutazione per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione negli istituti professionali ai sensi dell'articolo 17, commi 5 e 6, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62.
Formula iniziale - 

Art. 1 -  Quadri di riferimento e griglie di valutazione

Art. 2 -  Entrata in vigore

Formula iniziale

IL MINISTRO

Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 riguardante "Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo l, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107", e in particolare l'articolo 17;

Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, di "Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado";

Vista la legge 10 marzo 2000, n. 62, concernente "Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione";

Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti";

Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, di "Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107";

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, "Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59";

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 122, "Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge l° settembre 2008, n. l37, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169";

Visto il decreto del Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca 29 gennaio 2015, n. 10 "Regolamento recante norme per lo svolgimento della seconda prova scritta degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado";

Visto il decreto interministeriale 24 maggio 2018, n. 92, "Regolamento recante la disciplina dei profili di uscita degli indirizzi di studio dei percorsi di istruzione professionali, ai sensi dell'articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n, 61, recante la revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107";

Visto il decreto del Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca 26 novembre 2018, n. 769, con il quale sono stati definiti i quadri di riferimento per la redazione e lo svolgimento delle prove scritte dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, ai sensi dell'articolo 17, comma 5, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62;

Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 23 agosto 2019, n. 766, concernente le "Linee guida per favorire e sostenere l'adozione del nuovo assetto didattico e organizzativo dei percorsi di istruzione professionale", con i relativi allegati A, B e C;

Considerato che i commi 5 e 6 dell'articolo 17 del citato decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 dispongono che con decreto del Ministro siano definiti i quadri di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima e della seconda prova dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nonché le griglie di valutazione per l'attribuzione dei relativi punteggi;

Considerato che le innovazioni ordinamentali degli istituti professionali di cui al decreto legislativo n. 61 del 2017 richiedono una nuova definizione dei quadri di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova per ciascun indirizzo;

Considerato che l'assetto didattico degli istituti professionali, come riformati dal decreto legislativo n. 61 del 2017, è caratterizzato dall'aggregazione delle discipline all'interno degli assi culturali e dalla progettazione interdisciplinare per competenze;

Considerato altresì, che i curricoli dei diversi indirizzi di studio sono determinati con riferimento ai risultati di apprendimento in esito ai percorsi di studio e che le competenze, declinate in conoscenze essenziali ed abilità minime, sono riferite, ciascuna, ad almeno due assi culturali e non più alle singole discipline;

Preso atto che i quadri di riferimento di cui al decreto ministeriale n. 769 del 2018 sono definiti con riguardo alle discipline che possono essere oggetto della seconda prova scritta, nell'ambito delle materie caratterizzanti i percorsi di studio, privilegiando i nuclei tematici fondamentali di ciascuna di esse e che, per i percorsi dell'istruzione professionale, tali discipline fanno riferimento al previgente ordinamento;

Ritenuto pertanto, di dover ridefinire, per i percorsi degli 11 indirizzi di istruzione professionale introdotti dal decreto legislativo n. 61 del 2017, i quadri di riferimento per la redazione della seconda prova degli esami di Stato, tenuto conto del nuovo assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dell'istruzione professionale;

Tenuto conto che le classi quinte dei percorsi degli 11 indirizzi di istruzione professionale introdotti dal decreto legislativo n. 61 del 2017 sostengono l'esame di Stato a decorrere dall'anno scolastico 2022/2023;

Acquisito il parere favorevole del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, approvato nella seduta plenaria n. 88 del 14/06/2022

DECRETA

Art. 1 - Quadri di riferimento e griglie di valutazione

1. Ai sensi dell'articolo 17, commi 5 e 6, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, tenuto conto del nuovo assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dell'istruzione professionale di cui al decreto legislativo n. 61 del 2017, sono adottati, dall'anno scolastico 2022/2023, i quadri di riferimento e le griglie di valutazione per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione negli istituti professionali, di cui agli allegati da A ad M che costituiscono parte integrante del presente decreto.

2. I quadri di riferimento di cui al comma 1 definiscono nuclei tematici fondamentali d'indirizzo correlati alle competenze, anziché ai singoli insegnamenti, come da precedente ordinamento.

3. Gli insegnamenti caratterizzanti degli undici indirizzi degli Istituti professionali, di cui al decreto legislativo n. 61 del 2017, sono quelli compresi nell'asse scientifico, tecnologico e professionale dell'area di indirizzo nonché nell'asse dei linguaggi, con riferimento alle lingue straniere, del quinto anno di cui ai quadri orari previsti dagli allegati 3 del decreto interministeriale n. 92 del 2018, in relazione alla effettiva declinazione degli indirizzi in percorsi formativi adottati dalle singole scuole ai sensi dell'articolo 3, comma 5, del decreto legislativo n. 61 del 2017.

Art. 2 - Entrata in vigore

1. Dall'anno scolastico 2022/2023 per i percorsi di istruzione afferenti gli undici indirizzi degli Istituti professionali di cui al decreto legislativo n. 61 del 2017 cessano di avere effetto i quadri di riferimento e le griglie di valutazione della seconda prova scritta dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione previsti dall'Allegato B del decreto ministeriale n. 769 del 2018.

2. Dall'adozione del presente decreto non possono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Il presente decreto è inviato agli organi di controllo per gli adempimenti di competenza.

Allegato A - Agricoltura e sviluppo rurale

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell'esame di Stato

 

ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane

 

Caratteristiche della prova d'esame

La prova richiede al candidato, da un lato, capacità di analisi, di scelta e di soluzione; dall'altro, il conseguimento delle competenze professionali cui sono correlati i nuclei tematici fondamentali.

La prova potrà essere strutturata secondo una delle seguenti tipologie:

TIPOLOGIA A

Analisi ed elaborazione di un tema relativo al percorso professionale sulla base di documenti, tabelle e dati, con particolare riferimento all'utilizzo delle risorse digitali nei processi di comunicazione.

TIPOLOGIA B

Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante la propria area professionale (caso aziendale) con particolare riferimento alle valutazioni di carattere economico.

TIPOLOGIA C

Individuazione e predisposizione delle fasi per la realizzazione di un prodotto o di un servizio con particolare riferimento all'utilizzo di strumenti e procedure.

TIPOLOGIA D

Elaborazione di un progetto finalizzato all'innovazione della filiera di produzione e/o alla promozione del settore professionale con particolare riferimento all'approccio comunicativo.

La traccia sarà predisposta, nella modalità di seguito specificata, in modo da proporre temi, situazioni problematiche, progetti ecc. che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese in esito all'indirizzo e quelle caratterizzanti lo specifico percorso.

La parte nazionale della prova indicherà la tipologia e il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d'indirizzo cui la prova dovrà fare riferimento; la commissione declinerà le indicazioni ministeriali in relazione allo specifico percorso formativo attivato dall'istituzione scolastica, con riguardo al codice ATECO di riferimento, in coerenza con le specificità del Piano dell'offerta formativa e della dotazione tecnologica e laboratoriale d'istituto.

La durata della prova può essere compresa tra 6 e 12 ore.

Ferma restando l'unicità della prova, ed esclusivamente nel caso in cui la prova stessa preveda anche l'esecuzione in ambito laboratoriale di quanto progettato, la Commissione, tenuto conto delle esigenze organizzative, si può riservare la possibilità di far svolgere la prova in due giorni, il primo dei quali dedicato esclusivamente alle attività laboratoriali, fornendo ai candidati specifiche consegne all'inizio di ciascuna giornata d'esame. Ciascuna giornata d'esame può avere una durata massima di 6 ore.

 

Nuclei tematici fondamentali di indirizzo correlati alle competenze
1. I processi produttivi relativi alle produzioni vegetali, zootecniche e silvocolturali, alle trasformazioni agroalimentari ed alle utilizzazioni forestali.
2. La sostenibilità ambientale, sociale ed economica dei processi produttivi.
3. Valutazioni economiche e scelte imprenditoriali.
4. Politica agraria e forestale, sociologia rurale, assistenza tecnica e divulgazione in agricoltura e gestione del territorio.
5. I processi di innovazione nel settore agroalimentare e forestale.
6. Sicurezza/benessere e conoscenza del mercato del lavoro di riferimento.
7. Marketing, commercializzazione, qualità delle produzioni, consumi agroalimentari ed utilizzazioni forestali.
N.B.
La prova conterrà sempre un riferimento al nucleo tematico 1 a cui aggiungere il riferimento ad uno o più fra gli ulteriori nuclei tematici citati
Obiettivi della prova
- Redigere la prova in forma coerente, corretta e con linguaggio appropriato rispetto alla traccia proposta.
- Dimostrare padronanza per conoscenze ed abilità richieste nello svolgimento della prova ed indicate nei risultati di apprendimento del profilo di indirizzo.
- Dimostrare conoscenza del contesto territoriale e del settore socio-economico e lavorativo di riferimento.
- Utilizzare le competenze acquisite, anche con riferimento a capacità innovative e creative.

 

Griglia di valutazione per l'attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio massimo
Coerenza, correttezza e proprietà di linguaggio 5
Padronanza di conoscenze ed abilità 7
Conoscenza del contesto territoriale e del settore socioeconomico di riferimento 3
Competenze acquisite, anche con riferimento a capacità innovative e creative 5

La commissione integrerà gli indicatori con la relativa declinazione dei descrittori.

Allegato B - Pesca commerciale

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell'esame di Stato

ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Pesca commerciale e produzioni ittiche

 

Caratteristiche della prova d'esame

La prova richiede al candidato, da un lato, capacità di analisi, di scelta e di soluzione; dall'altro, il conseguimento delle competenze professionali cui sono correlati i nuclei tematici fondamentali.

La prova potrà, pertanto, essere strutturata secondo una delle seguenti tipologie:

TIPOLOGIA A

Elaborazione di un tema relativo al percorso professionale sulla base dell'analisi di documenti, tabelle e dati.

TIPOLOGIA B

Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante l'area professionale di riferimento.

TIPOLOGIA C

Individuazione e predisposizione delle fasi per la realizzazione di un prodotto o di un servizio e stesura di relazione o documentazione tecnica a supporto dell'attività.

TIPOLOGIA D

Ideazione e formulazione di proposta progettuale finalizzata allo sviluppo di un'attività economica nell'ambito del settore di riferimento.

La traccia sarà predisposta, nella modalità di seguito specificata, in modo da proporre temi, situazioni problematiche, progetti ecc. che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese in esito all'indirizzo e quelle caratterizzanti lo specifico percorso.

La parte nazionale della prova indicherà la tipologia e il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d'indirizzo cui la prova dovrà fare riferimento; la commissione declinerà le indicazioni ministeriali in relazione allo specifico percorso formativo attivato dall'istituzione scolastica, con riguardo al codice ATECO di riferimento, in coerenza con le specificità del Piano dell'offerta formativa e della dotazione tecnologica e laboratoriale d'istituto.

La durata della prova può essere compresa tra 6 e 8 ore.

Ferma restando l'unicità della prova, ed esclusivamente nel caso in cui la prova stessa preveda anche l'esecuzione in ambito laboratoriale, la Commissione, tenuto conto delle esigenze organizzative, si può riservare la possibilità di far svolgere la prova in due giorni, il secondo dei quali dedicato esclusivamente alle attività laboratoriali, fornendo ai candidati specifiche consegne all'inizio di ciascuna giornata d'esame. Ciascuna giornata d'esame può avere una durata massima di 6 ore.

 

Nuclei tematici fondamentali d'indirizzo correlati alle competenze
1. Navigazione finalizzata alla pesca. Definizione e pianificazione del viaggio e delle operazioni di pesca con l'ausilio di strumenti e tecnologie nel rispetto di procedure di sicurezza, tutela ambientale, norme e adempimenti documentali necessari.
2. Tecniche e sistemi di pesca professionale e gestione del pescato nel rispetto degli ecosistemi acquatici e delle norme vigenti a livello locale, regionale, nazionale e internazionale. Specie d'interesse economico. Misure per la conservazione e lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca.
3. Conduzione, monitoraggio e manutenzione di attrezzature, macchine e impianti di bordo e per la conservazione del prodotto ittico in ottemperanza alle normative su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e in materia ambientale. Rilevazione, analisi e gestione di aspetti economici; consultazione e produzione di documentazione tecnica a supporto delle suddette attività.
4. Tecniche di acquacoltura, conduzione degli impianti. Controllo e gestione dei parametri degli ambienti acquatici di allevamento. Cicli produttivi: qualità, tracciabilità, riduzione degli impatti, sicurezza. Nutrizione, igiene e benessere degli organismi acquatici allevati.
5. Filiera del prodotto ittico. Obblighi degli operatori. Pianificazione, produzione e commercializzazione; imprese e relativa gestione. Produzioni tradizionali del territorio, prodotti e servizi innovativi. Nuove tecnologie. Tendenze a livello nazionale, europeo e globale. Opportunità di sviluppo sostenibile.
Obiettivi della prova
- Trattare tematiche, pianificare attività, risolvere problemi tecnico - professionali, innovare e valorizzare prodotti e servizi della filiera di riferimento
- Proporre soluzioni rispettose delle normative, dei principi dello sviluppo sostenibile, della sicurezza sul lavoro
- Dimostrare di possedere le necessarie conoscenze per operare nel settore
- Produrre testi corretti ed esaurienti, aderenti alle tracce proposte, utilizzando il linguaggio specifico

 

Griglia di valutazione per l'attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio massimo
Elaborazione, pianificazione, problem solving, innovatività 5
Rispetto delle regole e responsabilità 5
Padronanza delle conoscenze 5
Correttezza del testo, aderenza alla traccia, linguaggio specifico 5

La commissione integrerà gli indicatori con la relativa declinazione dei descrittori.

Allegato C - Industria e artigianato Made in Italy

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell'esame di Stato

Caratteristiche della prova d'esame

La prova richiede al candidato, da un lato, capacità di analisi, di scelta e di soluzione; dall'altro, il conseguimento delle competenze professionali cui sono correlati i nuclei tematici fondamentali.

La prova potrà essere strutturata secondo una delle seguenti tipologie: TIPOLOGIA A

Analisi ed elaborazione di un tema relativo al percorso professionale sulla base di documenti, tabelle e dati;

TIPOLOGIA B

Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante la propria area professionale (caso aziendale);

TIPOLOGIA C

Individuazione e predisposizione delle fasi per la realizzazione di un prodotto o di un servizio;

TIPOLOGIA D

Elaborazione di un progetto finalizzato all'innovazione della filiera di produzione e/o alla promozione del settore professionale.

La traccia sarà predisposta, nella modalità di seguito specificata, in modo da proporre temi, situazioni problematiche, progetti ecc. che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese in esito all'indirizzo e quelle caratterizzanti lo specifico percorso.

La parte nazionale della prova indicherà la tipologia e il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d'indirizzo cui la prova dovrà fare riferimento; la commissione declinerà le indicazioni ministeriali in relazione allo specifico percorso formativo attivato dall'istituzione scolastica, con riguardo al codice ATECO di riferimento, in coerenza con le specificità del Piano dell'offerta formativa e della dotazione tecnologica e laboratoriale d'istituto.

La durata della prova può essere compresa tra 6 e 10 ore.

Ferma restando l'unicità della prova, ed esclusivamente nel caso in cui la prova stessa preveda anche l'esecuzione in ambito laboratoriale di quanto progettato, la Commissione, tenuto conto delle esigenze organizzative, si può riservare la possibilità di far svolgere la prova in due giorni, il secondo dei quali dedicato esclusivamente alle attività laboratoriali, fornendo ai candidati specifiche consegne all'inizio di ciascuna giornata d'esame. Ciascuna giornata d'esame può avere una durata massima di 6 ore.

 

Nuclei tematici fondamentali d'indirizzo correlati alle competenze
1. Rappresentazione grafica in base alle esigenze del prodotto.
2. Progettazione e/o piani di produzione.
3. Tecniche di verifica di rispondenza del prodotto alle specifiche di progetto e/o alle esigenze del cliente.
4. Strumenti informatici e software di settore per la descrizione e la modellizzazione di progetti e prodotti.
5. Cicli di lavorazione e verifica della conformità del prodotto.
6. Programmazione e coordinamento dei processi produttivi dalla valutazione tecnico- economica alla ottimizzazione delle risorse.
7. Sicurezza utenti, tutela della salute dei lavoratori, tutela ambientale e sostenibilità.
8. Caratteristiche e proprietà dei materiali utilizzati nei processi produttivi.
9. Tecnologie e tecniche per la lavorazione dei prodotti.
10. Sistema Qualità e gestione dei processi produttivi.
Obiettivi della prova
- Individuare e descrivere i processi di produzione in relazione alle tecnologie e al prodotto anche in riferimento ai materiali e all'impatto ambientale
- Progettare e/o sviluppare un prodotto, un processo o un ciclo di lavorazione attinente al settore di riferimento, indicando metodi e strumenti per la verifica della conformità del prodotto e della certificazione di qualità dove prevista
- Individuare le principali norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, identificando le situazioni di rischio
- Riconoscere gli aspetti organizzativi per assicurare l'efficacia e l'efficienza della produzione
- Realizzare e/o leggere e interpretare disegni, schemi e/o modelli secondo le norme o le convenzioni di settore
- Redigere una documentazione tecnica e/o economica con valutazione dei costi
- Programmare e/o utilizzare strumenti informatici di settore
- Individuare impianti, strumenti e procedure di manutenzione ordinaria coerenti con gli obiettivi di produzione
N.B. Data la grande varietà di percorsi attivabili nelle istituzioni scolastiche, degli obiettivi sopra indicati i primi quattro sono da considerarsi comuni a tutti i percorsi e devono, pertanto, costituire necessario riferimento per la formulazione della seconda prova. Gli ulteriori obiettivi, in parte alternativi tra loro, possono essere adottati in funzione delle specifiche caratterizzazioni dei percorsi.

 

Griglia di valutazione per l'attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio massimo
Padronanza delle conoscenze disciplinari e capacità interpretative relative ai nuclei fondamentali di indirizzo 5
Padronanza dei nuclei fondamentali d'indirizzo con particolare riferimento ai metodi e agli strumenti utilizzati per risolvere le situazioni proposte 5
Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza e adeguatezza degli elaborati rispetto alle indicazioni fornite 7
Capacità di argomentare, analizzare, collegare e sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici verbali e simbolici 3

La commissione integrerà gli indicatori con la relativa declinazione dei descrittori.

Allegato D -Manutenzione e assistenza tecnica

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento

della seconda prova scritta dell'esame di Stato

 

ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Manutenzione e assistenza tecnica

 

Caratteristiche della prova d'esame

La prova richiede al candidato, da un lato, capacità di analisi, di scelta e di soluzione; dall'altro, il conseguimento delle competenze professionali cui sono correlati i nuclei tematici fondamentali

La prova potrà, pertanto, essere strutturata secondo una delle seguenti tipologie:

TIPOLOGIA A

Analisi e possibili soluzioni di problemi tecnici relativi ai materiali e/o ai componenti, ai sistemi e agli impianti del settore di riferimento.

TIPOLOGIA B

Analisi di sistemi, impianti, componenti del settore di riferimento e relative procedure di installazione/manutenzione.

TIPOLOGIA C

Predisposizione di un piano per il mantenimento e/o il ripristino dell'efficienza di apparati, impianti e mezzi di trasporto.

TIPOLOGIA D

Studio di un caso relativo al percorso professionale anche sulla base di documenti, tabelle e dati.

La traccia sarà predisposta, nella modalità di seguito specificata, in modo da proporre temi, situazioni problematiche, progetti ecc. che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese in esito all'indirizzo e quelle caratterizzanti lo specifico percorso.

La parte nazionale della prova indicherà la tipologia e il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d'indirizzo cui la prova dovrà fare riferimento; la commissione declinerà le indicazioni ministeriali in relazione allo specifico percorso formativo attivato dall'istituzione scolastica, con riguardo al codice ATECO di riferimento, in coerenza con le specificità del Piano dell'offerta formativa e della dotazione tecnologica e laboratoriale d'istituto.

La durata della prova può essere compresa tra 6 e 12 ore.

Ferma restando l'unicità della prova, ed esclusivamente nel caso in cui la prova stessa preveda anche l'esecuzione in ambito laboratoriale di quanto progettato, la Commissione, tenuto conto delle esigenze organizzative, si può riservare la possibilità di far svolgere la prova in due giorni, il secondo dei quali dedicato esclusivamente alle attività laboratoriali, fornendo ai candidati specifiche consegne all'inizio di ciascuna giornata d'esame. Ciascuna giornata d'esame può avere una durata massima di 6 ore.

 

Nuclei tematici fondamentali d'indirizzo correlati alle competenze
1. Rappresentazione e descrizione dello schema funzionale di apparati, macchine, impianti e sistemi tecnologici, elettrici e meccanici, anche programmabili, e di veicoli a motore ed assimilati, eventualmente facendo riferimento alle norme di sicurezza e della tutela ambientale.
2. Esecuzione e/o descrizione del processo per l'installazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria, secondo le specifiche tecniche e la normativa di settore, degli apparati, degli impianti, anche programmabili, e di veicoli a motore ed assimilati, nel rispetto delle norme di sicurezza e della tutela ambientale:
a. eventuale selezione dei componenti e/o degli apparati e/o degli impianti da installare;
b. pianificazione dell'intervento a livello di scelta di strumenti, tempi, costi;
c. utilizzo della documentazione tecnica;
d. individuazione di guasti e anomalie;
e. individuazione dei metodi e strumenti di diagnostica, anche digitali, propri dell'attività di installazione o di manutenzione considerata.
3. Esecuzione e/o descrizione delle procedure di collaudo e verifica secondo le specifiche tecniche e la normativa di settore degli apparati, delle macchine, degli impianti, anche programmabili, e di veicoli a motore ed assimilati provvedendo al rilascio della relativa certificazione, nel rispetto delle norme di sicurezza e della tutela ambientale.
4. Gestione dell'approvvigionamento del materiale in funzione della continuità dei processi di manutenzione, di installazione e dello smaltimento dei materiali sostituiti, nel rispetto delle norme di sicurezza e della tutela ambientale.
Obiettivi della prova
- Comprendere gli schemi di impianti o sistemi del settore di riferimento
- Definire e/o applicare le corrette procedure di installazione, manutenzione e/o collaudo e verifica
- Pianificare l'intervento e redigere la documentazione tecnica ed economica relativa all'operazione svolta
- Scegliere e/o utilizzare strumenti ed attrezzature generiche e specifiche utili al controllo, alla manutenzione e alla diagnosi del sistema/componente o problema oggetto della prova
- Applicare la normativa sulla sicurezza in ogni fase dell'attività svolta anche in riferimento all'impatto ambientale
- Utilizzare il lessico specifico del settore

 

Griglia di valutazione per l'attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio massimo
Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza nell'elaborazione e nell'esposizione 4
Capacità di analizzare, collegare e sintetizzare le informazioni in modo efficace, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici 4
Padronanza delle conoscenze necessarie allo svolgimento della prova 5
Padronanza delle competenze professionali specifiche utili a conseguire gli obiettivi della prova 7

La commissione integrerà gli indicatori con la relativa declinazione dei descrittori.

Allegato E -Gestione delle acque

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell'esame di Stato

 

ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Gestione delle acque e risanamento ambientale

 

Caratteristiche della prova d'esame

La prova richiede al candidato, da un lato, capacità di analisi, di scelta e di soluzione; dall'altro, il conseguimento delle competenze professionali cui sono correlati i nuclei tematici fondamentali.

La prova potrà, pertanto, essere strutturata secondo una delle seguenti tipologie:

TIPOLOGIA A

Analisi ed elaborazione di un tema relativo al percorso professionale sulla base di documenti, tabelle e dati.

TIPOLOGIA B

Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante la propria area professionale (caso aziendale/caso professionale).

TIPOLOGIA C

Individuazione e predisposizione delle fasi per la realizzazione di un servizio.

TIPOLOGIA D

Elaborazione di un progetto finalizzato alla promozione di servizi e prestazioni professionali del settore.

La traccia sarà predisposta, nella modalità di seguito specificata, in modo da proporre temi, situazioni problematiche, progetti ecc. che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese in esito all'indirizzo e quelle caratterizzanti lo specifico percorso.

La parte nazionale della prova indicherà la tipologia e il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d'indirizzo cui la prova dovrà fare riferimento; la commissione declinerà le indicazioni ministeriali in relazione allo specifico percorso formativo attivato dall'istituzione scolastica, con riguardo al codice ATECO di riferimento, in coerenza con le specificità del Piano dell'offerta formativa e della dotazione tecnologica e laboratoriale d'istituto.

La durata della prova è di 6 ore.

Ferma restando l'unicità della prova, ed esclusivamente nel caso in cui la prova stessa preveda anche l'esecuzione in ambito laboratoriale di quanto progettato, la Commissione, tenuto conto delle esigenze organizzative, si può riservare la possibilità di far svolgere la prova in due giorni, il secondo dei quali dedicato esclusivamente alle attività laboratoriali, fornendo ai candidati specifiche consegne all'inizio di ciascuna giornata d'esame.

 

Nuclei tematici fondamentali d'indirizzo correlati alle competenze
1. Controllo e gestione del territorio con l'uso di planimetrie o schemi in presenza di eventuali corsi d'acqua o invasi rispettando la normativa vigente e la tutela della salute nei luoghi di lavoro con attenzione alla salvaguardia dell'ambiente fluviale o costiero e/o del territorio modificato.
2. Gestione dello smaltimento di materiali, anche organici e, nel caso questi siano riciclabili, valorizzazione degli stessi in una visione di economia circolare, con l'impiego di registri, attrezzature, formulari nel rispetto della normativa vigente.
3. Fonti di approvvigionamento, potabilizzazione e depurazione delle acque anche con la descrizione di analisi di tipo chimico e/o fisico e/o microbiologico o con l'illustrazione del funzionamento degli impianti relativi e loro manutenzione secondo la normativa vigente.
4. Manutenzione di reti idriche e/o fognarie, di impianti di adduzione e/o distribuzione in conformità alle normative e alle leggi sulla sicurezza.
5. Diagnostica di anomalie e/o guasti in impianti o in processi, con l'utilizzo di appropriate apparecchiature e strumenti di misura e/o rilevamento di parametri microbiologici e/o fisico-chimici.
6. Interpretazione di schemi e/o planimetrie, di processi per la produzione di acqua potabile e per il trattamento delle acque di scarico, con il riconoscimento delle diverse tipologie di inquinanti e agenti patogeni.
7. Interventi di monitoraggio e salvaguardia ambientale in tema di acque e/o smaltimento di reflui con l'utilizzo di tecnologie informatiche e/o di comunicazione e/o di telecontrollo.
8. Gestione di una zona umida artificiale con il trattamento di acque reflue in conformità alla normativa vigente.
Obiettivi della prova
- Saper leggere e utilizzare planimetrie, schemi, tabelle, dati e formulari per redigere rapporti e relazioni tecnico-professionali specifiche del settore.
- Individuare interventi di monitoraggio e salvaguardia e/o bonifica ambientale avvalendosi di tecnologie informatiche e/o telecontrollo o anche delle nuove forme di comunicazione
- Indicare strumenti e attrezzature generiche e specifiche per la manutenzione e la diagnostica degli impianti e per il controllo dei parametri ambientali
- Riconoscere le fasi di un processo di risanamento ambientale o di depurazione/potabilizzazione delle acque in conformità alla normativa vigente
- Applicare le normative sulla sicurezza e tutela della salute in ogni contesto lavorativo e ambientale con particolare attenzione al trattamento delle sostanze inquinanti e possibili agenti patogeni

 

Griglia di valutazione per l'attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio massimo
Utilizzo e pertinenza del linguaggio tecnico-scientifico specifico di settore. 4
Descrizione delle fasi di un processo o di una manutenzione 4
Capacità di analisi e di collegamento delle informazioni date con completamento delle stesse in modo coerente ed efficace 3
Individuazione di procedure e tecniche per il rispetto della sicurezza e/o della normativa vigente 4
Utilizzo di saperi professionali specifici per lo sviluppo della prova 5

La commissione integrerà gli indicatori con la relativa declinazione dei descrittori.

Allegato F -Servizi commerciali

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell'esame di Stato

 

ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Servizi Commerciali

 

Caratteristiche della prova d'esame

La prova richiede al candidato, da un lato, capacità di analisi, di scelta e di soluzione con riferimento alle filiere dell'Indirizzo; dall'altro, il conseguimento di competenze professionali con particolare attenzione ai nuclei tematici fondamentali.

La prova potrà, pertanto, essere strutturata secondo una delle seguenti tipologie:

TIPOLOGIA A

Redigere un report e/o una infografica sulla base dell'analisi di documenti, tabelle e dati.

TIPOLOGIA B

Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante l'area professionale (caso aziendale/caso professionale).

TIPOLOGIA C

Individuazione, predisposizione o descrizione delle fasi per la realizzazione di uno strumento informativo aziendale e/o di un servizio/prodotto.

TIPOLOGIA D

Elaborazione di un progetto finalizzato all'innovazione della filiera di produzione e/o alla promozione di servizi e prestazioni professionali del settore.

La traccia sarà predisposta, nella modalità di seguito specificata, in modo da proporre temi, situazioni problematiche, progetti ecc. che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese in esito all'indirizzo e quelle caratterizzanti lo specifico percorso.

La parte nazionale della prova indicherà la tipologia e il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d'indirizzo cui la prova dovrà fare riferimento; la commissione declinerà le indicazioni ministeriali in relazione allo specifico percorso formativo attivato dall'istituzione scolastica, con riguardo al codice ATECO di riferimento, in coerenza con le specificità del Piano dell'offerta formativa e della dotazione tecnologica e laboratoriale d'istituto.

La durata della prova può essere compresa tra 6 e 8 ore.

Ferma restando l'unicità della prova, ed esclusivamente nel caso in cui la prova stessa preveda anche l'esecuzione in ambito laboratoriale di quanto progettato, la Commissione, tenuto conto delle esigenze organizzative, si può riservare la possibilità di far svolgere la prova in due giorni, il secondo dei quali dedicato esclusivamente alle attività laboratoriali, fornendo ai candidati specifiche consegne all'inizio di ciascuna giornata d'esame. Ciascuna giornata d'esame può avere una durata massima di 6 ore.

 

Nuclei tematici fondamentali d'indirizzo correlati alle competenze
- Analisi delle forme e dei modi della comunicazione aziendale finalizzata alla valorizzazione dell'immagine e della reputazione dell'azienda anche mediante l'utilizzo di sistemi di comunicazione integrata.
- Definizione e progettazione dei percorsi e delle azioni per il raggiungimento degli obiettivi aziendali utilizzando tecnologie adeguate.
- Analisi e produzione di documenti coerenti con la tipologia aziendale e la funzione correlata al profilo professionale.
- Analisi e rappresentazione dei modelli organizzativi in riferimento al contesto e al business aziendale.
- Progettazione, realizzazione e gestione delle azioni per la fidelizzazione della clientela anche mediante l'utilizzo di tecnologie adeguate alla tipologia aziendale.
- Analisi e rappresentazione dei documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d'impresa.
- Analisi della normativa sulla sicurezza, l'igiene e la salvaguardia ambientale del settore di riferimento.
Obiettivi della prova
- Utilizzare i dati, le informazioni e/o le tabelle e i grafici, per redigere documenti, report e/o progetti
- Collegare le conoscenze e le abilità acquisite, motivando le scelte operate secondo una sequenza logico operativa
- Formulare proposte e soluzioni per l'organizzazione e la gestione aziendale anche utilizzando strumenti di comunicazione integrata
- Utilizzare il lessico appropriato nel contesto di riferimento e argomentare le soluzioni proposte

Griglia di valutazione per l'attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio massimo
Analisi, identificazione e interpretazione dei dati forniti dalla traccia. 3
Utilizzo dei contenuti disciplinari di indirizzo nel rispetto dei vincoli e dei parametri indicati nel testo della prova, anche con contributi di originalità. 7
Individuazione della giusta strategia risolutiva con particolare riferimento all'uso delle metodologie tecniche professionali specifiche dell'indirizzo. 7
Correttezza nell'utilizzo del linguaggio specifico e capacità di argomentazione. 3

La commissione integrerà gli indicatori con la relativa declinazione dei descrittori.

Allegato G - Enogastronomia e ospitalità alberghiera

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell'esame di Stato

 

ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Enogastronomia e Ospitalità alberghiera

 

Caratteristiche della prova d'esame

La prova richiede al candidato, da un lato, capacità di analisi, di scelta e di soluzione con riferimento alle filiere dell'Indirizzo; dall'altro, il conseguimento delle competenze professionali cui sono correlati i nuclei tematici fondamentali.

La prova potrà, pertanto, essere strutturata secondo una delle seguenti tipologie:

TIPOLOGIA A

Analisi ed elaborazione di una tematica relativa al percorso professionale, anche sulla base di documenti, tabelle e dati.

TIPOLOGIA B

Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante l'area professionale (caso aziendale).

TIPOLOGIA C

Individuazione e descrizione analitica delle fasi e delle modalità di realizzazione di un prodotto o di un servizio.

TIPOLOGIA D

Elaborazione delle linee essenziali di un progetto finalizzato alla promozione del territorio e/o all'innovazione delle filiere di indirizzo

La traccia sarà predisposta, nella modalità di seguito specificata, in modo da proporre temi, situazioni problematiche, progetti ecc. che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese in esito all'indirizzo e quelle caratterizzanti lo specifico percorso.

La parte nazionale della prova indicherà la tipologia e il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d'indirizzo cui la prova dovrà fare riferimento. La Commissione d'esame declinerà le indicazioni ministeriali in relazione allo specifico percorso formativo attivato dall'istituzione scolastica, con riguardo al codice ATECO di riferimento, in coerenza con le specificità del Piano dell'offerta formativa e della dotazione tecnologica e laboratoriale d'istituto.

La durata della prova è prevista di 6 ore, se trattasi solo di un elaborato scritto; fino a un massimo di 12 ore, se sia prevista una prova scritta con integrazione laboratoriale.

In quest'ultimo caso, ferma restando l'unicità della prova, la Commissione d'esame, tenuto conto delle dotazioni logistiche e delle esigenze organizzative dell'Istituto, può riservarsi la possibilità di far svolgere la prova in due giorni per una eventuale integrazione di tipo laboratoriale, fornendo ai candidati le specifiche consegne all'inizio di ciascuna giornata d'esame. Pertanto, la Commissione può disporre la durata della prova scritta in 4 ore, tenuto presente che per l'integrazione laboratoriale del giorno successivo, al fine di garantire l'esecuzione individuale e la presenza dell'intera Commissione, si debba adottare un modello organizzativo "per turni" della durata massima di 8 ore.

 

Nuclei tematici fondamentali d'indirizzo correlati alle competenze
1. Predisposizione di prodotti e/o servizi che abbiano come riferimento i bisogni, le attese e i profili dietetici e/o culturali del cliente, focalizzandosi, in particolare, sugli stili di alimentazione, sui contesti culturali e sui modelli di ospitalità.
2. Pianificazione e gestione di prodotti e/o di servizi, con particolare riguardo ai seguenti ambiti: identificazione delle risorse, valutazione dei mutamenti delle tendenze di acquisto e di consumo, controllo della qualità, ottimizzazione dei risultati, efficienza aziendale e sostenibilità ambientale.
3. Programmazione e attivazione degli interventi di messa in sicurezza nella lavorazione di prodotti e/o nell'allestimento di servizi: dalle procedure dei piani di autocontrollo all'implementazione della prevenzione dei rischi sul luogo di lavoro, alla connessione tra sicurezza, qualità e privacy.
4. Cultura della "Qualità totale" dei prodotti e/o dei servizi: come si esprime e si realizza nella valorizzazione delle tipicità e nell'integrazione con il territorio, nei marchi di qualità, nella digitalizzazione dei processi e nel sostegno all'innovazione.
5. Valorizzazione del "made in Italy", come area integrata tra individuazione dei prodotti di qualità, organizzazione ottimale dei processi produttivi e/o dei servizi, adozione di efficaci strategie di comunicazione e di commercializzazione.
6. Sviluppo delle attività e delle figure professionali tra tradizione e innovazione: diffusione della cultura di una sana e corretta alimentazione; introduzione di nuovi alimenti e/o di nuove tipologie di servizi; nuove tendenze del turismo e nuovi modelli di gestione aziendale.
7. Lettura e promozione del territorio, dalla corretta rilevazione delle sue risorse alla selezione di eventi rappresentativi delle sue specificità; adozione di tecniche efficaci per la pubblicizzazione degli eventi; valorizzazione di prodotti e servizi, che interconnettono ambiti culturali e professionali.
8. Ospitalità, intesa come spazio comunicativo del "customer care"; identificazione del target della clientela e offerta di prodotti e servizi per la soddisfazione e la fidelizzazione della clientela.
Obiettivi della prova
- Individuare le tematiche e/o le problematiche di riferimento nel testo proposto o nella situazione operativa descritta o nel progetto assegnato
- Elaborare, in maniera motivata e articolata, proposte funzionali alla trattazione della tematica o alla soluzione del caso o alla costruzione del progetto
- Utilizzare strumenti teorici e/o operativi nello sviluppo dell'elaborato o nella realizzazione e promozione di prodotti e/o servizi, formulando anche proposte innovative
- Saper argomentare e collegare conoscenze e abilità nell'elaborazione di tematiche o nella realizzazione e presentazione di prodotti e servizi, fornendo le motivazioni delle scelte operate
- Possedere adeguate e corrette conoscenze della strumentazione tecnologica, dei quadri storico - culturali e di quelli normativi di riferimento delle filiere, ove questi siano richiesti

 

Griglia di valutazione per l'attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio massimo
Comprensione del testo introduttivo o del caso professionale proposto o dei dati del contesto operativo 3
Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei tematici fondamentali di riferimento, utilizzate con coerenza e adeguata argomentazione 6
Padronanza delle competenze tecnico - professionali espresse nella rilevazione delle problematiche e nell'elaborazione di adeguate soluzioni o di sviluppi tematici con opportuni collegamenti concettuali e operativi 8
Correttezza morfosintattica e padronanza del linguaggio specifico di pertinenza del settore professionale 3

La commissione integrerà gli indicatori con la relativa declinazione dei descrittori.

Allegato H - Servizi culturali e dello spettacolo

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell'esame di Stato

 

ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Servizi Culturali e dello Spettacolo

 

Caratteristiche della prova d'esame

La prova richiede al candidato, da un lato, capacità di analisi, di scelta e di soluzione; dall'altro, il conseguimento delle competenze professionali cui sono correlati i nuclei tematici fondamentali.

La prova potrà, pertanto, essere strutturata secondo una delle seguenti tipologie:

TIPOLOGIA A

Elaborazione di un tema/prodotto relativo al percorso professionale sulla base dell'analisi di documenti, tabelle e dati.

TIPOLOGIA B

Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante l'area professionale (caso aziendale/caso professionale).

TIPOLOGIA C

Individuazione, predisposizione e/o descrizione delle fasi e delle modalità di realizzazione di un prodotto o di un servizio audiovisivo o fotografico.

TIPOLOGIA D

Elaborazione di un progetto finalizzato all'innovazione della filiera di produzione e/o alla promozione del settore professionale.

La traccia sarà predisposta nella modalità di seguito specificata, in modo da proporre temi, situazioni problematiche, progetti ecc. che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese in esito all'indirizzo e quelle caratterizzanti lo specifico percorso.

La parte nazionale della prova indicherà la tipologia e il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d'indirizzo cui la prova dovrà fare riferimento; la commissione declinerà le indicazioni ministeriali in relazione allo specifico percorso formativo attivato dall'istituzione scolastica, con riguardo al codice ATECO di riferimento, in coerenza con le specificità del Piano dell'offerta formativa e della dotazione tecnologica e laboratoriale d'istituto.

La durata della prova può essere compresa tra 6 e 8 ore.

Ferma restando l'unicità della prova, ed esclusivamente nel caso in cui la prova stessa preveda anche l'esecuzione in ambito laboratoriale di quanto progettato, la Commissione, tenuto conto delle esigenze organizzative, si può riservare la possibilità di far svolgere la prova in due giorni, il secondo dei quali dedicato esclusivamente alle attività laboratoriali, fornendo ai candidati specifiche consegne all'inizio di ciascuna giornata d'esame. Nel caso la prova si effettui in due giornate, ciascuna giornata d'esame può avere una durata massima di 6 ore.

 

Nuclei tematici fondamentali d'indirizzo correlati alle competenze
- Fasi della realizzazione del prodotto fotografico e/o audiovisivo in coerenza con il target individuato.
- Concept di un prodotto con elaborazione di schemi di ripresa foto/video, di montaggio e del suono.
- Utilizzo di strumenti tecnologici e software di settore.
- Struttura e progettazione del racconto fotografico e audiovisivo con azioni di divulgazione e commercializzazione dei prodotti visivi, audiovisivi e sonori.
- Riferimenti stilistici, culturali e formali nella progettazione del prodotto audiovisivo, fotografico e sonoro, in prospettiva anche storica.
- Valutazione dell'aspetto economico delle diverse fasi di produzione e predisposizione, in base al budget, di soluzioni funzionali alla realizzazione.
- Individuazione e utilizzo delle moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- Sicurezza e tutela della salute nei luoghi di vita e di lavoro, tutela della persona, sostenibilità ambientale e del territorio, uso razionale delle risorse naturali, concetto di sviluppo responsabile.
Obiettivi della prova
- Strutturare in modo coerente un elaborato fotografico e/o audiovisivo
- Selezionare in modo consapevole e motivato attrezzature e tecnologie di ripresa sonora e visiva
- Individuare correttamente i ruoli preposti alla realizzazione del prodotto audiovisivo/fotografico
- Identificare la tipologia del prodotto fotografico, cinematografico, televisivo, sonoro, web e dei nuovi canali di comunicazione specificandone le peculiarità.
- Individuare segmenti o fasi di un prodotto originale fotografico, di fiction, documentaristico, televisivo o sonoro sulla base dei documenti forniti

Griglia di valutazione per l'attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio massimo
Corrispondenza dell'elaborato alla tipologia proposta e corretto sviluppo delle fasi di realizzazione della prova 5
Coerenza delle scelte tecniche e delle tecnologie in funzione delle finalità espressive 6
Corretta attribuzione dei ruoli tecnici identificati nell'elaborato 5
Padronanza del linguaggio tecnico specifico di settore 4

La commissione integrerà gli indicatori con la relativa declinazione dei descrittori.

Allegato I -Servizi per la sanità

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento

della seconda prova scritta dell'esame di Stato

 

Caratteristiche della prova d'esame

La prova richiede al candidato, da un lato, capacità di analisi, di scelta e di soluzione; dall'altro, il conseguimento delle competenze professionali cui sono correlati i nuclei tematici fondamentali.

La prova potrà, pertanto, essere strutturata secondo una delle seguenti tipologie:

TIPOLOGIA A

Redazione di una relazione professionale sulla base dell'analisi di documenti, tabelle, dati.

TIPOLOGIA B

Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante l'area professionale (caso aziendale/caso professionale).

TIPOLOGIA C

Individuazione, predisposizione o descrizione delle fasi per la realizzazione di un servizio.

TIPOLOGIA D

Elaborazione di un progetto finalizzato all'innovazione della filiera di produzione e/o alla promozione di servizi e prestazioni professionali del settore.

La traccia sarà predisposta, nella modalità di seguito specificata, in modo da proporre temi, situazioni problematiche, progetti ecc. che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese in esito all'indirizzo e quelle caratterizzanti lo specifico percorso.

La parte nazionale della prova indicherà la tipologia e il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d'indirizzo cui la prova dovrà fare riferimento; la commissione declinerà le indicazioni ministeriali in relazione allo specifico percorso formativo attivato dall'istituzione scolastica, con riguardo al codice ATECO di riferimento, in coerenza con le specificità del Piano dell'offerta formativa e della dotazione tecnologica e laboratoriale d'istituto.

La durata della prova è di 6 ore.

Per ogni tipologia di prova la commissione può consegnare ai candidati documenti, tabelle, grafici o dati necessari per realizzare l'elaborato.

 

Nuclei tematici fondamentali d'indirizzo correlati alle competenze
- Metodi di progettazione e relative azioni di pianificazione, gestione, valutazione dei progetti per rispondere ai bisogni delle persone; reti formali e informali come elementi di contesto operativo.
- Raccolta e modalità di trattamento e trasmissione di dati e informazioni per mezzo di diversi canali e registri comunicativi; norme di sicurezza e privacy.
- Figure professionali di riferimento, forme e modalità di comunicazione interpersonale nei diversi contesti sociali e di lavoro; uso della comunicazione come strumento educativo.
- Condizioni d'accesso e fruizione dei servizi educativi, sociali, sociosanitari e sanitari.
- Metodi, strumenti e condizioni del prendere in cura persone con fragilità o in situazioni di svantaggio per cause sociali o patologie.
- Allestimento e cura dell'ambiente di vita delle persone in difficoltà e norme di sicurezza.
- Attività educative, di animazione, ludiche e culturali in rapporto alle diverse tipologie di utenza.
- Inclusione socio-culturale di singoli o gruppi, prevenzione e contrasto all'emarginazione e alla discriminazione sociale.
Obiettivi della prova
- Utilizzare le forme di comunicazione più idonee rispetto al contesto operativo
- Pianificare le azioni da realizzare secondo una corretta sequenza logico-operativa
- Riconoscere i bisogni delle persone o dei gruppi e le possibili azioni per il loro soddisfacimento
- Individuare e presentare servizi e prestazioni a sostegno delle persone
- Identificare le figure professionali e operative e i loro ruoli all'interno dei gruppi di lavoro e delle reti formali e informali
- Utilizzare in modo appropriato documenti, dati, tabelle, grafici, informazioni nella redazione degli elaborati

 

Griglia di valutazione per l'attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio massimo
Utilizzo del patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative del contesto professionale. 4
Utilizzo di una struttura logico espositiva coerente a quanto richiesto dalla tipologia di prova. 3
Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei tematici fondamentali di riferimento della prova. 5
Ricorso agli aspetti delle competenze professionali specifiche utili a conseguire le finalità dell'elaborato. 8

La commissione integrerà gli indicatori con la relativa declinazione dei descrittori.

Allegato L - Arti ausiliari Odontotecnico

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento

della seconda prova scritta dell'esame di Stato

 

ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Arti ausiliarie delle professioni sanitarie - Odontotecnico

 

Caratteristiche della prova d'esame

La prova richiede al candidato, da un lato, capacità di analisi, di scelta e di soluzione; dall'altro, il conseguimento delle competenze professionali cui sono correlati i nuclei tematici fondamentali.

La prova potrà, pertanto, essere strutturata secondo una delle seguenti tipologie:

TIPOLOGIA A

Analisi ed elaborazione di un tema relativo al percorso professionale sulla base di documenti, tabelle e dati.

TIPOLOGIA B

Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante l'area professionale (caso aziendale).

TIPOLOGIA C

Individuazione e predisposizione delle fasi per la realizzazione di un prodotto o di un servizio.

TIPOLOGIA D

Elaborazione di un progetto finalizzato all'innovazione della filiera di produzione e/o alla promozione del settore professionale.

La traccia sarà predisposta, nella modalità di seguito specificata, in modo da proporre temi, situazioni problematiche, progetti ecc. che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese in esito all'indirizzo e quelle caratterizzanti lo specifico percorso.

La parte nazionale della prova indicherà la tipologia e il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d'indirizzo cui la prova dovrà fare riferimento; la commissione declinerà le indicazioni ministeriali in relazione allo specifico percorso formativo attivato dall'istituzione scolastica, con riguardo al codice ATECO di riferimento, in coerenza con le specificità del Piano dell'offerta formativa e della dotazione tecnologica e laboratoriale d'istituto.

La durata della prova può essere compresa fra 6 e 12 ore (fino ad un massimo di 6 se solo teorica).

Ferma restando l'unicità della prova, ed esclusivamente nel caso in cui la prova stessa preveda anche l'esecuzione in ambito laboratoriale di quanto progettato, la Commissione, tenuto conto delle esigenze organizzative, si può riservare la possibilità di far svolgere la prova in due giorni, il secondo dei quali dedicato esclusivamente alle attività laboratoriali, fornendo ai candidati specifiche consegne all'inizio di ciascuna giornata d'esame. Ciascuna giornata d'esame può avere una durata massima di 6 ore.

 

Nuclei tematici fondamentali d'indirizzo correlati alle competenze
- Progettazione del dispositivo medico su misura, in accordo con l'odontoiatra, descrizione o eventualmente realizzazione del protocollo di lavoro attraverso tecniche analogiche e digitali e compilazione della relativa certificazione di conformità.
- Scelta e gestione dei materiali dentali, in funzione delle loro composizioni e proprietà, nelle diverse tecniche di lavorazione, al fine di ottimizzare le operazioni e prevenire errori esecutivi.
- Condizioni strutturali e patologiche che possono influire sulla progettazione di una protesi e patologie derivanti da incongruità della stessa.
- Conoscenza delle malattie professionali e delle norme relative alla sicurezza ambientale e alla tutela della salute del lavoratore.
Obiettivi della prova
- Dimostrare di saper applicare i protocolli di lavorazione necessari a costruire ogni tipologia di protesi, progettata nel rispetto dei criteri anatomo-biologici e in coerenza con la prescrizione dell'odontoiatra
- Interpretare documenti tecnici relativi ai materiali e alla strumentazione
- Redigere relazioni tecniche e documentazione professionale con specifico linguaggio
- Applicare la normativa del settore con riferimento alle norme di igiene e sicurezza del lavoro e di prevenzione degli infortuni

 

Griglia di valutazione per l'attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio massimo
Capacità di selezionare ed utilizzare le conoscenze necessarie allo svolgimento della prova 6
Capacità di analisi e comprensione della traccia proposta e individuazione della soluzione più opportuna attraverso le competenze tecnico-professionali sviluppate 7
Completezza dello svolgimento e coerenza con le indicazioni della traccia 4
Capacità di argomentare, collegare e sintetizzare le informazioni utilizzando l'opportuno linguaggio tecnico 3

La commissione integrerà gli indicatori con la relativa declinazione dei descrittori.

Allegato M -Arti ausiliarie Ottico

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento

della seconda prova scritta dell'esame di Stato

 

ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Arti ausiliarie delle professioni sanitarie - Ottico

 

Caratteristiche della prova d'esame

La prova richiede al candidato, da un lato, capacità di analisi, di scelta e di soluzione; dall'altro, il conseguimento di competenze professionali con particolare attenzione ai nuclei tematici fondamentali.

La prova viene predisposta secondo una delle seguenti tipologie:

TIPOLOGIA A

Analisi ed elaborazione di un report relativo al percorso professionale sulla base di documenti, tabelle e dati.

TIPOLOGIA B

Analisi e soluzione di problematiche in un contesto operativo riguardante l'area professionale (caso professionale).

TIPOLOGIA C

Individuazione e predisposizione delle fasi per la realizzazione di un prodotto o di un servizio.

TIPOLOGIA D

Elaborazione di un progetto finalizzato all'innovazione della produzione e/o alla promozione del settore professionale.

La traccia sarà predisposta, nella modalità di seguito specificata, in modo da proporre temi, situazioni problematiche, progetti ecc. che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese in esito all'indirizzo e quelle caratterizzanti lo specifico percorso.

La parte nazionale della prova indicherà la tipologia e il/i nucleo/i tematico/i fondamentale/i d'indirizzo cui la prova dovrà fare riferimento; la commissione declinerà le indicazioni ministeriali in relazione allo specifico percorso formativo attivato dall'istituzione scolastica, con riguardo al codice ATECO di riferimento, in coerenza con le specificità del Piano dell'offerta formativa e della dotazione tecnologica e laboratoriale d'istituto.

La durata della prova può essere compresa tra 6 e 12 ore (fino ad un massimo di 6 ore se solo teorica).

Ferma restando l'unicità della prova, ed esclusivamente nel caso in cui la prova stessa preveda anche l'esecuzione in ambito laboratoriale di quanto progettato, la Commissione, tenuto conto delle esigenze organizzative, si può riservare la possibilità di far svolgere la prova in due giorni, il secondo dei quali dedicato esclusivamente alle attività laboratoriali, fornendo ai candidati specifiche consegne all'inizio di ciascuna giornata d'esame. Ciascuna giornata d'esame può avere una durata massima di 6 ore.

 

Nuclei tematici fondamentali d'indirizzo correlati alle competenze
- Ciclo di produzione di ausili ottici in base alle caratteristiche fisiche e stile di vita del cliente nel rispetto della sostenibilità ambientale e della normativa vigente.
- Tecniche di rilevazione dei vizi refrattivi e loro correzione.
- Interazione luce - sistema visivo ed utilizzo di soluzioni ottiche per la protezione delle strutture oculari.
- Strumenti ottici e tecniche di analisi dei parametri e delle strutture oculari e trattamento delle patologie.
- Principi di igiene e interventi di prevenzione delle principali condizioni fisiologiche e patologiche afferenti al sistema visivo.
- Individuazione delle variazioni refrattive e strutturali in relazione all'età e relativi criteri di trattamento e compensazione.
- Valutazione dell'equilibrio binoculare normale e perturbato e possibili interventi.
- Utilizzo e manutenzione di strumenti e ausili ottici in conformità alle norme di sicurezza vigenti nei luoghi di lavoro.
Obiettivi della prova
- Individuare strumenti, tecniche e metodi per rilevare e soddisfare i bisogni del cliente
- Dimostrare di possedere le necessarie competenze per operare nel settore
- Produrre testi esaustivi e pertinenti alle tracce proposte, utilizzando adeguatamente il linguaggio tecnico specifico in lingua italiana e straniera
- Effettuare collegamenti coerenti tra i vari ambiti di studio con approccio interdisciplinare
- Agire nel rispetto della normativa vigente, della sostenibilità ambientale e della sicurezza sul lavoro

 

Griglia di valutazione per l'attribuzione dei punteggi

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio massimo
Completezza nello svolgimento della prova, coerenza e correttezza nell'elaborazione 4
Utilizzo del linguaggio tecnico specifico in lingua italiana e straniera 4
Capacità di analisi, collegamento e sintesi delle informazioni 4
Padronanza delle competenze relative ai nuclei tematici fondamentali di riferimento della prova 8

La commissione integrerà gli indicatori con la relativa declinazione dei descrittori.