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Nota M.I. 30.09.2021, prot. n. 21503

A.S. 2021/2022 - Assegnazione integrativa al Programma Annuale 2021 - periodo settembre- dicembre 2021 e comunicazione preventiva del Programma Annuale 2022 - periodo gennaio-agosto 2022.

Premessa

La Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie (DGRUF), in ottemperanza alle disposizioni di cui all'art. 1, comma 11, della L. 107/2015 e all'art. 5, comma 10, del D.I. 129/2018, con la presente comunica alle istituzioni scolastiche ed educative statali l'assegnazione delle risorse finanziarie per il funzionamento amministrativo-didattico (integrazione al Programma Annuale 2021 - periodo settembre- dicembre 2021), nonché quelle afferenti agli istituti contrattuali che compongono il "Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa" e relative ai compensi per lo svolgimento degli esami di Stato. Contestualmente, si comunicano, in via preventiva, le medesime risorse relativamente al periodo gennaio- agosto 2022, che saranno erogate nei limiti delle risorse iscritte in bilancio a legislazione vigente.

Tale azione consente alle istituzioni scolastiche di avere a disposizione un quadro certo e completo relativamente alla dotazione finanziaria disponibile per l'intero anno scolastico, per consentire una adeguata programmazione delle attività previste nel Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF), elaborato da ciascuna scuola sulla base dei bisogni reali e contestualizzati degli alunni e del territorio, anche al fine di attuare in pieno le previsioni di cui all'art. 5, commi 8-9, del D.I. 129/2018.

Ciò detto, in via preliminare si ricorda che:

- La ripartizione del Fondo di funzionamento amministrativo-didattico avviene in attuazione di quanto previsto dal D.M. n. 834 del 15 ottobre 2015, che ha individuato i criteri ed i parametri di ripartizione delle risorse del Fondo di funzionamento amministrativo - didattico.

- In attuazione del CCNL comparto Istruzione e Ricerca, siglato il 19/4/2018 e, in particolare, ai sensi dell'art. 40, comma 1, è stato previsto che a decorrere dall'anno scolastico 2018-2019, le risorse finanziarie relative agli istituti contrattuali, definiti sulla base dei precedenti CCNL, confluiscono in un unico fondo, denominato "Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa". Inoltre, si ricorda che le risorse finanziarie relative agli istituti contrattuali di cui all'art. 40, comma 1 e comma 2 del succitato CCNL sono così definiti:

a) fondo per l'istituzione scolastica di cui all'art. 2, comma 2, primo alinea del CCNL 7/8/2014;

b) ore eccedenti del personale insegnante di educazione fisica nell'avviamento alla pratica sportiva di cui all'art. 2, comma 2, secondo alinea del CCNL 7/8/2014;

c) funzioni strumentali al piano dell'offerta formativa di cui all'art. 2, comma 2, terzo alinea del CCNL 7/8/2014;

d) incarichi specifici del personale ATA di cui all'art. 2, comma 2, quarto alinea del CCNL 7/8/2014;

e) misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica di cui all'art. 2, comma 2, quinto alinea del CCNL 7/8/2014;

f) ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti di cui all'art. 30 del CCNL 29/11/2007;

g) risorse per la valorizzazione del personale scolastico. Al riguardo, si precisa che, l'art. 1, comma 249 della Legge n. 160 del 2019 (Legge di bilancio per il 2020) ha disposto che "le risorse iscritte nel fondo di cui all'articolo 1, comma 126, della legge 13 luglio 2015, n. 107, già confluite nel fondo per il miglioramento dell'offerta formativa, sono utilizzate dalla contrattazione integrativa in favore del personale scolastico, senza ulteriore vincolo di destinazione". In particolare, verranno distribuiti alle istituzioni scolastiche ed educative statali euro 142.800.000,00, nella misura dell'80 per cento in proporzione al numero dei posti della dotazione organica del personale docente, educativo e ATA di ciascuna istituzione scolastica e del 20 per cento delle risorse sulla base dei seguenti fattori di complessità delle istituzioni medesime e delle aree soggette a maggiore rischio educativo, aventi tutti il medesimo peso:

- percentuale di alunni con disabilità;

- percentuale di alunni stranieri;

- numero medio di alunni per classe;

- percentuale di sedi scolastiche in aree totalmente montane o in piccole isole.

Tali risorse, ai sensi della legge 27 dicembre 2019, n. 160 comma 249, sono utilizzate dalla contrattazione integrativa per retribuire e valorizzare le attività e gli impegni svolti dal personale scolastico, secondo quanto previsto dall'art. 88 CCNL 29 novembre 2007.

Rispetto alle risorse suelencate, si precisa che, ai sensi di quanto previsto dall'art. 8, del CCNI siglato il 22 settembre 2021, "[...] resta ferma la possibilità per la singola istituzione scolastica di definire con la contrattazione integrativa di istituto le finalità e le modalità di ripartizione delle eventuali risorse non utilizzate negli anni precedenti, anche per le finalità diverse da quelle originarie ai sensi dell'articolo 40 del CCNL 2016-2018". Ne consegue che se risultano economie provenienti dagli anni precedenti le medesime andranno ad incrementare il budget per la contrattazione dell'a.s. 2021-2022, senza il vincolo originario di destinazione, tenuto conto delle specifiche esigenze dell'istituzione scolastica.

Pertanto, nel ricordare che ai sensi che degli articoli 22 e 7 del CCNL in esame la sessione negoziale di contrattazione integrativa è avviata entro il 15 settembre e la durata della stessa non può comunque protrarsi oltre il 30 no- vembre, nelle more della messa a disposizione di un'apposita funzionalità (come accennato in seguito), si invitano le istituzioni scolastiche a voler comunicare eventuali variazioni tra piani gestionali entro il 30 novembre p.v. (e comun- que non oltre la fine del presente esercizio finanziario), all'indirizzo di posta elettronica: dgruf.ufficio9@istruzione.it.

Tutto ciò premesso, in continuità con il percorso di evoluzione dei processi e dei sistemi amministrativo-contabili del sistema scolastico avviato negli ultimi anni, con la presente si vogliono fornire specifiche indicazioni in merito:

i. alle misure attivate per far fronte all'attuale contesto di emergenza sanitaria e garantire la prosecuzione dell'attività didattica in sicurezza;

ii. agli interventi di innovazione e sviluppo del sistema amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche e di supporto all'autonomia delle scuole.

 

i. Misure attivate per far fronte all'attuale contesto di emergenza sanitaria e garantire la prosecuzione dell'attività didattica in sicurezza

Per supportare le scuole nell'attuale contesto emergenziale, sono state rese disponibili diverse linee di finanziamento, quali, ad esempio:

- Risorse ex art. 31, comma 1, D.L. 41/2021: stanziate per favorire l'attività didattica ed il recupero delle competenze e della socialità delle studentesse e degli studenti. Tali risorse, assegnate con nota prot. n. 769/2021, ai sensi dell'art. 31, comma 1, del D.L. 41/2021, sono destinate a "[...] garantire la sicurezza negli ambienti scolastici, tramite la dotazione di materiale e strumenti di sicurezza, il potenziamento delle attività di inclusione degli alunni con disabilità, disturbi specifici di apprendimento ed altri bisogni educativi speciali".

- Risorse ex art. 58, comma 4, D.L. 73/2021: stanziate per contenere il rischio epidemiologico in relazione all'avvio dell'anno scolastico 2021/2022. Indicazioni operative in merito a beni e servizi acquistabili con tali risorse sono state fornite con nota prot. n. 907/2021. Nel dettaglio, la citata nota ricorda che "[...] Le istituzioni scolastiche potranno, pertanto, individuare, in funzione delle proprie concrete esigenze, gli interventi da realizzare e gli eventuali relativi approvvigionamenti di beni e servizi. A tal fine, terranno conto, nel contesto della riapertura delle scuole e ai fini della tutela della salute e della sicurezza sia degli studenti che del personale scolastico, delle misure di sistema, organizzative e di prevenzione per il contenimento del contagio da Covid-19 che il Ministero ha definito in collaborazione con il Comitato Tecnico Scientifico nazionale e d'intesa con le Organizzazioni Sindacali (cfr. Protocollo d'Intesa del 14 agosto 2021)".

- Risorse ex art. 58, comma 4-ter, D.L. 73/2021: stanziate per consentire l'attivazione di ulteriori incarichi temporanei per l'avvio dell'anno scolastico 2021/2022. A tal riguardo è prevista l'attivazione, in funzione delle risorse all'uopo comunicate dal competente Ufficio Scolastico Regionale, per incarichi di personale scolastico con contratto a tempo determinato, dalla data di presa di servizio fino al 30 dicembre 2021, per le finalità connesse all'emergenza epidemiologica oltre che finalizzati al recupero degli apprendimenti, da impiegare in base alle esigenze delle istituzioni scolastiche nell'ambito della loro autonomia.

Corre l'obbligo precisare che, come comunicato con nota prot. n. 643/2021, nell'ambito del cd. "Piano scuola per l'estate 2021", l'Amministrazione ha messo a disposizione delle scuole tre linee di finanziamento:

- Risorse ex art. 31, comma 6, D.L. 41/2021

- Programma operativo nazionale (PON) "Per la scuola", 2014-2020

- D.M. 2 marzo 2021, n. 48 (ex L. 440/1997), art. 1, lettera a). Al riguardo, al fine di consentire all'Amministrazione l'erogazione del saldo, se dovuto, entro il termine del presente esercizio finanziario, si richiede alle istituzioni scolastiche di presentare sulla piattaforma Monitor-Pimer le rendicontazioni, complete di visto di regolarità amministrativo-contabile del revisore dei conti, entro il 15 novembre 2021.

Con particolare riferimento alle risorse ex art. 31, comma 1 e comma 6, D.L. 41/2021, si ricorda che le istituzioni scolastiche sono tenute alla realizzazione degli interventi o al completamento delle procedure di affidamento degli interventi medesimi entro il 31 dicembre 2021. Qualora le risorse in esame non dovessero essere utilizzate entro detti termini, le scuole sono tenute ad effettuare un versamento in conto entrata al Bilancio dello Stato per la restituzione parziale o integrale dei finanziamenti ricevuti alle seguenti coordinate:

- Conto: Capo XIII

- Capitolo: 3550 - articolo 05 (denominato ENTRATE EVENTUALI E DIVERSE CONCERNENTI IL MINISTERO DELL'ISTRZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA)

- Causale: Art. 41 comma [1-6] D.L. 41/2021 - Restituzione somme inutilizzate

- IBAN: IT 71N 01000 03245 348 0 13 3550 05

Si precisa che la modalità di pagamento che dovrà essere indicata è "ACCREDITO TESORERIA STATO PER TAB B" e che, ai fini dell'emissione del mandato di pagamento, occorrerà utilizzare la seguente voce del piano dei conti uscite: tipo "09 Rimborsi e poste correttive", conto "02 Restituzione somme non utilizzate", sotto-conto "002 Restituzione somme non utilizzate ad Amministrazioni centrali".

In linea generale, si rappresenta che ai sensi dell'art. 1-bis, commi 1 e 1-bis, del D.L. 25/09/2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167, " [...] al fine di garantire il corretto svolgimento dell'anno scolastico attraverso la razionalizzazione e l'ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse finanziarie, le somme trasferite alle scuole statali per la realizzazione di progetti a carattere nazionale e regionale in materia di formazione e sviluppo dell'autonomia scolastica, rimaste inutilizzate per tre esercizi finanziari consecutivi, vengono versate all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate ad apposito capitolo del bilancio del Ministero dell'istruzione [...]". In tale fattispecie, le coordinate per procedere con il versamento in conto entrata del Bilancio dello Stato sono le seguenti:

 

- Conto: Capo XIII

- Capitolo: 3550 (ENTRATE EVENTUALI E DIVERSE CONCERNENTI IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA) - articolo 06

- Beneficiario del versamento: 350 TESORERIA CENTRALE

- Causale: Restituzione somme inutilizzate art. 1-bis DL 134/2009 - [Inserire dettaglio finanziamento]

- IBAN: IT 48O 01000 03245 348 0 13 3550 06

 

ii. Interventi di innovazione, di sviluppo del sistema amministrativo contabile e di supporto all'autonomia

Tali iniziative si inseriscono in un percorso, partito con la formalizzazione del D.I. 129/2018, di evoluzione del sistema amministrativo-contabile delle scuole, di semplificazione e modernizzazione della gestione, ma anche di affermazione concreta di un nuovo modello di Amministrazione ministeriale sempre più orientato a dare un supporto reale ai DS e DSGA chiamati ad amministrare le scuole in un contesto normativo complesso e in continua evoluzione.

Il D.I. 129/2018 ha infatti proposto diverse novità in merito alla gestione organizzativa e amministrativa delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento al bilancio, alla gestione delle attività negoziali, alla gestione del patrimonio, al crowdfunding ed è stato accompagnato dalla revisione dei modelli contabili e del piano dei conti, nonché dallo sviluppo di un nuovo applicativo per la tenuta della contabilità e tali novità.

L'approccio proposto dal Ministero per la realizzazione del programma di iniziative rappresentato nel seguito, mira a favorire una maggior focalizzazione da parte delle scuole sulla ricerca didattica, al fine di pervenire ad una offerta formativa coerente con le caratteristiche del contesto socio-economico di riferimento, nonché a migliorare i servizi offerti ad alunni e famiglie, agendo sull'efficientamento e digitalizzazione dei processi amministrativi e sull'accrescimento della capacità di utilizzo delle leve della gestione aziendale per valorizzare le opportunità offerte dall'autonomia. In tutte le iniziative di innovazione organizzativa e trasformazione digitale sono coinvolte in modo significativo le scuole e il relativo personale, in logica di co-design dei servizi digitali e di confronto continuo, funzionale al monitoraggio e al graduale miglioramento della qualità dei servizi erogati.

In particolare, gli interventi descritti di seguito fanno riferimento a quattro macro-ambiti:

a) Efficientamento dei processi gestionali

b) Semplificazione delle procedure d'acquisto e ottimizzazione della spesa

c) Miglioramento dei meccanismi e sistemi di controllo

d) Ampliamento delle entrate e diversificazione delle fonti di finanziamento

 

a) Efficientamento dei processi gestionali

In tale macro-ambito rientrano tutte le attività realizzate o in corso di realizzazione finalizzate ad efficientare i processi gestionali delle istituzioni scolastiche, tramite l'evoluzione ed ammodernamento degli applicativi afferenti all'area amministrativo-contabile del SIDI, nonché la messa a disposizione di indicazioni operative dettagliate per il corretto adempimento degli obblighi di legge. Di seguito si riportano alcuni esempi:

- Sviluppo bilancio integrato scuole (BIS): a decorrere dall'8 Ottobre 2019 è stato messo a disposizione di tutte le scuole un nuovo applicativo per la gestione della contabilità, denominato "bilancio integrato scuole" (BIS), che ha sostituito integralmente SIDI Bilancio. Tale applicativo supporta le istituzioni scolastiche nella gestione dell'intero ciclo contabile, dalla programmazione delle risorse finanziarie, alla gestione di incassi e pagamenti, fino alla rendicontazione delle progettualità realizzate nel corso dell'esercizio finanziario. Il per- corso di evoluzione ed aggiornamento del BIS, anche grazie alle esigenze manifestate dalle istituzioni scolastiche, prevede implementazioni continue di funzionalità che consentono di efficientare il lavoro delle segreterie scolastiche: reportistica di dettaglio, funzioni per la rendicontazione automatizzata delle risorse assegnate, integrazioni con altri applicativi del SIDI (POS, SGA, ecc.), indicatori sull'andamento della gestione contabile (in fase di implementazione), ecc.. In aggiunta, si evidenzia che a breve sarà messa a disposizione di tutte le istituzioni scolastiche un'apposita funzione che consentirà di trasmettere, in maniera semplificata, la documentazione contabile ai propri revisori dei conti, al fine di consentire l'espletamento dei controlli di regolarità amministrativo-contabile anche da remoto. Infine, si rappresenta che parallelamente al rilascio di tali funzionalità, vengono messi a disposizione delle scuole appositi mini-tutorial che illustrano dettagliatamente le novità introdotte.

- Evoluzione inventario e sviluppo magazzino: l'intervento in esame si è sviluppato su due linee di attività parallele:

- sono state predisposte e diffuse, ai sensi dell'art. 29 del D.I. 129/2018, le Linee Guida per la gestione del patrimonio e degli inventari delle istituzioni scolastiche (cfr. nota prot. n. 4083 del 23 febbraio 2021);

- è stato aggiornato l'applicativo per la gestione dei registri inventariali delle istituzioni scolastiche (SIDI- Inventario) rispetto alle disposizioni di cui al D.I. 129/2018 e sono state previste ulteriori funzionalità a supporto delle segreterie scolastiche: gestione dell'Inventario off-line e gestione del magazzino e dei buoni d'ordine (cd. "Magazzino scuola"). Tali funzionalità sono messe a disposizione delle istituzioni scolastiche a decorrere dal giorno 4 ottobre p.v. e con apposita comunicazione saranno forniti maggiori dettagli.

- Monitoraggio POS: nel corso delle prime settimane di ottobre p.v. verrà comunicata alle scuole la possibilità di accedere ad un'area sviluppata all'interno del BIS (ma accessibile anche alle scuole che non utilizzano BIS per la gestione della contabilità), che consentirà alle scuole di gestire in maniera semplificata gli adempimenti relativi alla contrattazione integrativa d'istituto (dalla predisposizione delle relazioni del DS e del DSGA, alla gestione degli incarichi). Tali funzioni permetteranno, altresì, il monitoraggio costante delle risorse relative ai compensi accessori gestiti tramite POS. Sempre nell'ambito della gestione dei compensi accessori destinati al personale scolastico, verranno rilasciate specifiche funzioni che consentiranno alle istituzioni scolastiche di gestire, rispetto alle economie derivanti dagli anni pregressi, le richieste di variazioni in conformità a quanto previsto dalla normativa in materia.

- Gestione documentale: in continuità con il percorso di trasformazione digitale dei processi delle istituzioni scolastiche, il Responsabile per la Transizione al Digitale del Ministero e delle scuole sta lavorando nell'assi curare l'infrastruttura organizzativa e digitale alla base del modello di gestione documentale, al fine di semplificare il lavoro del personale scolastico, fornendo istruzioni uniformi in merito alle modalità operative, e di garantire adeguatezza, dal punto di vista normativo, organizzativo e tecnologico, degli strumenti in uso presso le istituzioni scolastiche. Nello specifico, sono stati predisposti, tramite la realizzazione di interviste e ulteriori analisi, degli strumenti operativi da mettere a disposizione delle scuole per il presidio dell'intero processo di gestione documentale:

- Linee Guida per la gestione documentale, che forniscono un Framework generale per la gestione documentale che tiene conto di aspetti tecnologici e organizzativi omogenei;

- Format di manuale di gestione documentale, che rappresenta uno strumento di supporto alle Scuole per la redazione del manuale di gestione documentale, da adattare alle specifiche esigenze e peculiarità amministrative e gestionali della singola scuola;

- Massimario di scarto, che rappresenta un'evoluzione ed aggiornamento del massimario attualmente in uso presso le Istituzioni scolastiche;

- Titolario di classificazione, che rappresenta un aggiornamento di Titulus scuola, supporta le istituzioni scolastiche nella classificazione dei documenti, descrivendone l'organizzazione in settori e categorie e facilitandone, dunque, una schematizzazione logica.

In merito, il Responsabile per la Transizione al Digitale fornirà ulteriori informazioni.

Inoltre, il Ministero ha avviato un insieme di studi finalizzati all'individuazione di soluzioni organizzative e digitali per la semplificazione e l'efficientamento degli adempimenti delle segreterie scolastiche e per la eventuale riallocazione delle competenze lungo tutta la filiera d'istruzione, con l'obiettivo primario di "riportare" gli studenti al centro del sistema istruzione.

 

b) Semplificazione delle procedure d'acquisto e ottimizzazione della spesa

Negli ultimi anni il quadro regolatorio relativo agli acquisti pubblici è stato caratterizzato da importanti riforme che hanno avuto un impatto sul Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs 50/2016), modificandone alcuni aspetti di rilievo (D.L. 18/2020, convertito nella Legge 27/2020, c.d. "Decreto Cura Italia; D.L. 34/2020, convertito nella Legge 77/2020, c.d. "Decreto Rilancio"; D.L. 76/2020, convertito nella Legge 120/2020, c.d. "Decreto Semplificazioni bis", D.L. 77/2021, D.L. 73/2021, convertito con modificazioni dalla Legge n. 106/2021, c.d. "Decreto Sostegni bis").

In questo contesto di forte dinamicità, che ha introdotto significative novità aventi un impatto considerevole sull'operato del Ministero e delle istituzioni scolastiche, l'Amministrazione ha proseguito gli interventi già avviati negli anni precedenti, finalizzati a supportare le scuole nelle attività in materia di acquisti, al fine di semplificare e uniformare le modalità di affidamento ed esecuzione dei contratti di lavori, beni e servizi. In particolare:

- sono state aggiornate le istruzioni sull'applicazione del Codice dei Contratti Pubblici, predisposte con lo scopo di supportare ed orientare le scuole nell'ideazione strategica, nell'affidamento e nell'esecuzione di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, nonché modelli standard funzionali all'espletamento delle procedure di gara (Quaderno N° 1 e relativa Appendice) e riguardanti la concessione dei servizi di bar/distributori automatici (Quaderno N° 2 e relativa Appendice);

- sono state pubblicate le linee guida inerenti al conferimento di incarichi individuali da parte delle istituzioni scolastiche (Quaderno N° 3) ed è stato predisposto il relativo schema di Regolamento, ai sensi dell'art 45, comma 2, lett. H) del D.I. 129/2018, al fine di supportare le scuole nel conferimento di tali incarichi;

- è stata elaborata una prima stesura delle linee guida inerenti all'affidamento dei servizi assicurativi nelle istituzioni scolastiche ed educative, "Quaderno 4", (come espressamente previsto dall'art. 43, comma 7, del D.I. 129/2018) ed è in fase di avvio la relativa procedura di consultazione, allo scopo di acquisire suggerimenti, proposte, considerazioni e/o osservazioni in merito ai contenuti ivi riportati;

- sulla base delle istruzioni presenti nei su citati Quaderni, è stata sviluppata e messa a disposizione delle istituzioni scolastiche una piattaforma degli acquisti (SGA - Sistema Gestione Acquisti) che si pone l'obiettivo di guidare i DS e i DSGA delle scuole nelle principali fasi delle procedure d'acquisto (programmazione, avvio e aggiudicazione delle procedure, esecuzione e stipula del contratto). Tale piattaforma, integrata nel SIDI, oltre a rappresentare uno strumento di standardizzazione e semplificazione delle attività relative agli acquisti, si pone l'obiettivo di supportare le istituzioni scolastiche negli adempimenti previsti per legge per ogni fase del procedimento (mediante apposite checklist di verifica). Costituisce, inoltre, un'importante funzionalità della piattaforma la creazione automatizzata di alcuni documenti di gara (determina a contrarre per l'affidamento diretto e per la trattativa diretta).

Con l'obiettivo di supportare le scuole nell'utilizzo della nuova procedura, sono state realizzate e messe a disposizione degli utenti guide on line e un tutorial che illustrano nel dettaglio le funzionalità della piattaforma. Attualmente è in corso l'analisi per lo sviluppo di ulteriori funzionalità del SGA, basate sulle esigenze espresse/emerse dalle istituzioni scolastiche a seguito dell'utilizzo della piattaforma.

 

c) Miglioramento dei meccanismi e sistemi di controllo

Al fine di migliorare i meccanismi ed i sistemi di controllo, sono state attivate diverse iniziative rivolte ai revisori dei conti, alle istituzioni scolastiche ed all'Amministrazione centrale:

- per supportare i revisori dei conti nell'ambito dell'espletamento dei controlli di regolarità amministrativo- contabile delle istituzioni scolastiche, garantire la leale collaborazione fra revisori e scuole ed omogeneizzare i comportamenti dei revisori sul territorio nazionale, sono state predisposte (ed a breve saranno diffuse) apposite istruzioni operative dirette ai revisori medesimi. Inoltre, è in fase di implementazione una piattaforma dedicata alla formazione revisori, nella quale saranno contenute diverse funzioni finalizzate alla gestione della formazione in presenza, a distanza e, in generale, alla gestione della conoscenza (FAQ, documenti, ecc.). Tale piattaforma sarà integrata con gli altri applicativi dell'area amministrativo-contabile del SIDI, al fine favorire lo scambio di dati e documenti;

- per favorire la trasparenza dell'azione amministrativa nella gestione dei finanziamenti ex Lege 440/97, come è noto, è disponibile la piattaforma Monitor-Pimer. Attraverso tale piattaforma è possibile gestire tutte le fasi di erogazione dei finanziamenti e di rendicontazione dei fondi, dalla pubblicazione del bando fino all'erogazione del saldo. Al riguardo, si informa che sono in corso degli sviluppi per estendere il perimetro delle tipologie di finanziamento gestite e per semplificare sempre di più le attività in carico alle istituzioni scolastiche.

In aggiunta, si evidenzia che grazie alla trasmissione dei flussi di bilancio da parte delle istituzioni scolastiche (attività realizzata in automatico per le scuole che utilizzano BIS per la tenuta della contabilità), l'Amministrazione dispone di una base dati che consente:

- una più agevole rappresentazione dei fatti contabili delle scuole;

- di indirizzare al meglio le politiche finanziarie del Ministero;

- di efficientare la raccolta delle informazioni in risposta ad eventuali "sofferenze finanziarie" delle istituzioni scolastiche.

Tale strumento è in continua evoluzione: sono previsti un ampliamento delle fonti informative e l'integrazione di dati contabili con dati relativi alla didattica, sempre nell'ottica di avere a disposizione dati quantitativi e quanto più vicini alla realtà per individuare ed attivare interventi coerenti con il tessuto socio-economico in cui le scuole operano.

 

d) Ampliamento delle entrate e diversificazione delle fonti di finanziamento

A decorrere da giugno 2020 è stata realizzata una piattaforma di crowdfunding (IDEArium) dedicata alle scuole che permette di raccogliere donazioni da parte di sostenitori privati, aziende e altri enti collettivi, per finanziare progetti finalizzati all'ampliamento dell'offerta formativa, coinvolgendo attivamente tutta la comunità nella realizzazione degli interventi. La piattaforma è stata sviluppata secondo standard user-centrici al fine di renderne l'utilizzo intuitivo, semplice e coinvolgente; è collegata ai principali social network, rendendo immediata e agevole la condivisione dei progetti sia da parte della scuola che degli altri utenti. Oltre alla raccolta di fondi, essa consente la gestione di tutti gli aspetti contabili e di rendicontazione delle iniziative intraprese, anche in termini di evidenziazione dei risultati raggiunti e dei benefici per la collettività, in coerenza con il principio di trasparenza dell'azione amministrativa.

IDEArium, fortemente integrata con i diversi applicativi del SIDI, è disponibile all'indirizzo https://idearium.pubblica.istruzione.it/crowdfunding/.

 

Infine, in aggiunta a quanto sopra illustrato, si ricorda che l'Amministrazione ha attivato diverse iniziative per supportare le scuole nel cambiamento verso il nuovo modello adottato. In particolare:

- Help Desk Amministrativo-Contabile (HDAC): come è noto, HDAC rappresenta il canale ufficiale di assistenza, consulenza e comunicazione fra l'Amministrazione e le istituzioni scolastiche su tematiche ammini- strativo-contabili. Si ricorda che per far fronte all'emergenza COVID sono state attivate tre nuove sezioni (Emergenza Coronavirus, Esami di Stato, Avvio anno scolastico) attraverso le quali il personale scolastico può formulare richieste di assistenza, consultare documentazione e FAQ e fruire dei contenuti multimediali messi a disposizione dall'Amministrazione (video clip, tutorial e wizard) relativi a processi, procedure ed applicativi sistema amministrativo contabile. È possibile accedere al servizio HDAC tramite il seguente per- corso: "SIDI -> Applicazioni SIDI -> Gestione Finanziario Contabile -> Help Desk Amministrativo Contabile".

- Io Conto: è prevista la prosecuzione del percorso di aggiornamento professionale denominato "Io Conto", finalizzato a consolidare le competenze dei DS, DSGA e personale amministrativo delle scuole presenti nel territorio nazionale su tematiche amministrativo contabili, anche in funzione delle ultime novità normative e procedurali intervenute. Nell'ambito di tale intervento, si evidenzia che sono stati avviati i lavori per la progettazione del programma di formazione e sono in fase di individuazione le relative aree tematiche. Con successiva comunicazione verranno fornite maggiori indicazioni in merito.

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Avviso assegnazioni e comunicazione preventiva

In aderenza a quanto previsto dalla legge n. 107/2015 e al quadro di azione sopra descritto, anche quest'anno si provvede a fornire un primo prospetto delle risorse finanziarie messe a disposizione in termini di assegnazione per il periodo settembre - dicembre 2021 e di comunicazione preventiva per il periodo gennaio - agosto 2022, relative alle voci fondanti della programmazione riferita all'intero anno scolastico 2021/2022.

 

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Avviso assegnazioni - integrazione al programma annuale 2021 (a.s. 2021-2022 periodo settembre - dicembre 2021)

Nel richiamare la nota prot. n. 23072 del 30 settembre 2020 recante le istruzioni per la predisposizione del Programma Annuale per il 2021, e successive integrazioni intervenute durante l'esercizio finanziario, si informa che per il periodo settembre-dicembre 2021 sono assegnate le sottoindicate risorse.

 

1. Quota Funzionamento amministrativo - didattico, Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento[1] e Compenso per i Revisori dei conti - euro ~P1-P1~

Si informa che la risorsa di Funzionamento amministrativo-didattico assegnata è stata determinata, in applicazione del D.M. 834/2015, sulla base dei parametri dimensionali e di struttura ivi previsti, e che comprende nel dettaglio:

 

Quota per Alunno ~S1-S1~
Quota Fissa ~S2-S2~
Quota per Sede aggiuntiva ~S3-S3~
Quota per Alunni diversamente abili ~S4-S4~
Quota per Presenza corsi serali/scuole ospedaliere/scuole carcerarie ~S5-S5~
Quota per Classi terminali della scuola secondaria di I grado ~S6-S6~
Quota per Classi terminali della scuola secondaria di II grado ~S7-S7~
Totale Funzionamento Amministrativo-Didattico ~S8-S8~

 

Si segnala che, con riferimento ai Centri Provinciali di Istruzione per gli Adulti (CPIA), l'importo assegnato per la quota del Funzionamento amministrativo - didattico, relativo al periodo settembre - dicembre 2021, è stato calcolato tenendo conto della numerosità degli alunni iscritti nell'anno precedente.

Tale risorsa finanziaria potrà essere integrata una volta acquisito il dato definitivo sulla numerosità degli iscritti.

 

Compenso Revisori dei conti per l'Istituzione Capofila dell'Ambito revisorile ~S9-S9~

 

La suddetta risorsa, finalizzata alla retribuzione degli incarichi svolti dai Revisori dei conti, in rappresentanza del MEF e del MI, presso le istituzioni scolastiche ricomprese nel relativo ambito territoriale, è calcolata in base al compenso annuo previsto, pari a euro 1.629,00 lordo dipendente per Revisore dei conti, aggiungendo l'IRAP, pari all'8,5%, imposta a carico dell'Amministrazione.

In ordine al compenso erogato ai Revisori dei conti corre l'obbligo di precisare che la legge 205/2017 non ha prorogato quanto fissato dal secondo periodo dell'articolo 6, comma 3 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 - Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di compatibilità economica - ma, tuttavia, va rilevato che nulla risulta variato rispetto alla riduzione del 10 per cento dei compensi risultanti alla data del 30 aprile 2010. A tal proposito il MEF, nella Circolare n. 14 del 23 marzo 2018 (come confermato nel chiarimento fornito dal Ragioniere Generale dello Statto con nota prot. 92948 del 30/04/2021 su richiesta della scrivente Amministrazione), ha chiarito che il compenso dei Revisori dei conti può essere rideterminato in base alla Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per il coordinamento amministrativo, del 9 gennaio 2001.

La quota/alunno, derivante dallo stanziamento presente in bilancio, risulta essere differenziata tra i differenti percorsi, come di seguito riportato:

 

PERCORSO DI STUDI QUOTA PER ALUNNO
ISTITUTI PROFESSIONALI 13,93
ISTITUTI TECNICI 9,95
LICEI 5,97

 

Risorse ex art. 8 D.L. 104/2013 - Percorsi di orientamento per gli studenti ~S11-S11~

 

Le risorse in oggetto, derivanti dall'applicazione dell'art. 8 del D.L. 104/2013, sono finalizzate a facilitare una scelta consapevole del percorso di studio e di favorire la conoscenza delle opportunità e degli sbocchi occupazionali per gli studenti iscritti all'ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado e agli ultimi due anni delle scuole secondarie di secondo grado.

 

Si ricorda che le risorse del presente paragrafo devono essere registrate nel Modello A, nell'Aggregato "03 Finanziamento dallo Stato", Voce "01 Dotazione Ordinaria".

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Comunicazione preventiva - risorse relative al programma annuale 2022

(A.S. 2021-2022 PERIODO GENNAIO - AGOSTO 2022)

 

Ai sensi dell'art. 1, comma 11, della legge n. 107/2015 si comunicano, in via preventiva, gli importi delle risorse finanziarie messe a disposizione per la programmazione relativa al periodo gennaio-agosto 2022, che saranno oggetto di ulteriore e successiva comunicazione ed erogazione, ferma restando la necessità di conformarsi a quanto sarà disposto dalla legge di bilancio 2022 o da interventi normativi sopravvenuti.

 

2. Quota Funzionamento amministrativo - didattico, Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento[2] e Compenso per i Revisori dei conti - euro ~P3-P3~

È assegnata, in via preventiva, la risorsa finanziaria pari ad euro ~P3-P3~, composta dal funzionamento amministrativo- didattico, ripartita secondo i criteri e i parametri dimensionali e di struttura previsti dal D.M. 834/2015, appositamente rimodulati in funzione delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, secondo le seguenti voci:

 

Quota per Alunno ~L1-L1~
Quota Fissa ~L2-L2~
Quota per Sede aggiuntiva ~L3-L3~
Quota per Alunni diversamente abili ~L4-L4~
Quota per Presenza corsi serali/scuole ospedaliere/scuole carcerarie ~L5-L5~
Quota per Classi terminali della scuola secondaria di I grado ~L6-L6~
Quota per Classi terminali della scuola secondaria di II grado ~L7-L7~
Totale Funzionamento Amministrativo-Didattico ~L8-L8~

 

Come specificato nella precedente sezione con riferimento ai CPIA, l'importo assegnato per la quota del Funzionamento amministrativo - didattico, relativo al periodo gennaio - agosto 2022, è stato calcolato tenendo conto della numerosità degli alunni iscritti nell'anno precedente.

 

Compenso Revisori dei conti per l'Istituzione Capofila dell'Ambito revisorile ~ L9-L9~

 

Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento ~ L10-L10~

 

La quota/alunno, risultante dallo stanziamento presente in bilancio, risulta essere differenziata tra i differenti percorsi, come di seguito riportato:

 

PERCORSO DI STUDI QUOTA PER ALUNNO
ISTITUTI PROFESSIONALI 27,85
ISTITUTI TECNICI 19,89
LICEI 11,94

 

Si ricorda che le risorse del presente paragrafo devono essere registrate nel Modello A, nell'Aggregato "03 Finanziamento dallo Stato", Voce "01 Dotazione Ordinaria".

 

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Cedolino unico a.s. 2021-2022

 

A) Assegnazione delle risorse finanziarie afferenti agli istituti contrattuali che compongono il "Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa"

Come accennato in premessa, in data 22 settembre 2021 il Ministero e le OO.SS. rappresentative del comparto Istruzione e Ricerca hanno siglato il CCNI per l'assegnazione alle istituzioni scolastiche ed educative statali delle risorse destinate al Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa.

In base a tale Contratto si comunica che la risorsa complessivamente disponibile, per il periodo settembre 2021 -agosto 2022, per la retribuzione accessoria, è pari ad euro ~I8-I8~ lordo dipendente, così suddivisi:

 

a) euro ~P5-P5~ lordo dipendente per il Fondo delle istituzioni scolastiche, che in sede di contrattazione delle risorse dovrà rispettare i vincoli di cui all'articolo 40, comma 5 del CCNL del 19/04/2018;

b) euro ~P6-P6~ lordo dipendente per le Funzioni Strumentali all'offerta formativa;

c) euro ~P7-P7~ lordo dipendente per gli Incarichi Specifici del personale ATA;

d) euro ~P8-P8~ lordo dipendente per la remunerazione delle Ore Eccedenti l'orario settimanale d'obbligo, effettuate in sostituzione di colleghi assenti di cui all'art.30 del CCNL 29/11/2007;

e) euro ~P9-P9~ lordo dipendente per la remunerazione delle attività complementari di educazione fisica. Si informa che tali risorse sono destinate a tutte le istituzioni scolastiche secondarie di primo e secondo grado, in base al numero delle classi di istruzione secondaria in organico di diritto. Inoltre, ai sensi dell'art. 3, comma 4, del CCNI 2018, negli istituti comprensivi, potranno essere realizzate attività progettuali di alfabetizzazione motoria e di avviamento alla pratica sportiva che coinvolgano alunni della scuola primaria. Si ricorda, altresì, che le attività realizzate dalla singola istituzione scolastica sono monitorate ai soli fini conoscitivi attraverso un'apposita piattaforma informatica, sulla quale si richiede l'indicazione della risorsa impiegata per ciascuna di esse nell'anno scolastico di riferimento;

f) euro ~P10-P10~ lordo dipendente destinate alle misure incentivanti per progetti relativi alle Aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica di cui all'art. 2, comma 2, quinta alinea del CCNL 7/8/2014;

g) euro ~P11-P11~ lordo dipendente per retribuire i turni notturni e festivi svolti dal personale ATA ed educativo presso i Convitti e gli Educandati;

h) euro ~P12-P12~ lordo dipendente per retribuire la valorizzazione del personale scolastico. Tali risorse, ai sensi della legge 27 dicembre 2019, n. 160 comma 249, sono utilizzate dalla contrattazione integrativa per retribuire e valorizzare le attività e gli impegni svolti dal personale scolastico, secondo quanto previsto dall'art. 88 CCNL 29 novembre 2007.

 

Con note successive, la scrivente Direzione comunicherà l'assegnazione di ulteriori risorse ad integrazioni di quelle succitate, ivi comprese quelle destinate al pagamento dei docenti Coordinatori di educazione fisica presso gli Uffici scolastici regionali, nonché le risorse per finanziare l'indennità di sostituzione del DSGA, l'indennità di bilinguismo e trilinguismo da corrispondere al personale docente della scuola Primaria e al personale ATA, Fascia A e B della Regione Friuli Venezia Giulia e le risorse destinate ai CPIA afferenti le Aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica. Tali risorse finanziarie saranno quantificate a seguito dell'attivazione di apposite rilevazioni con la finalità di determinare l'esatta risorsa da assegnare a ciascuna istituzione scolastica.

 

B) Compensi per lo svolgimento degli esami di Stato

Infine, è assegnata una risorsa finanziaria pari a euro ~F1-F1~ finalizzata al pagamento dei compensi per lo svolgimento degli esami di Stato, calcolata attribuendo 4.000,00 euro a ciascuna classe terminale coinvolta nell'esame di Stato.

Tale risorsa costituisce un acconto rispetto al totale fabbisogno che potrà generarsi a conclusione degli esami e che ciascuna istituzione potrà comunicare, come di consueto, attraverso un monitoraggio che sarà attivato dal mese di luglio 2022.

Acconto "Compensi per lo svolgimento degli esami di Stato" ~F1-F1~

 

C) Supplenze brevi e saltuarie

Come è noto, dall'anno scolastico 2015-2016 si è avviato un nuovo processo di liquidazione delle competenze per le supplenze brevi e saltuarie del personale scolastico non di ruolo. Ai fini del corretto adempimento delle prescrizioni contenute nel D.P.C.M. 31 agosto 2016, si invita l'istituzione scolastica a voler fare riferimento alle indicazioni tecniche ed operative fornite dalla scrivente Direzione Generale con la Circolare 6 - prot. n. 16294 del 28 ottobre 2016.

Con l'obiettivo di garantire il pagamento delle spettanze al personale scolastico supplente breve e saltuario entro 30 giorni, il DSGA e il DS, a conclusione del rapporto di lavoro, o di ogni mensilità in caso di contratti di più lunga durata, verificano la congruità e la completezza dei dati trasmessi e, tramite SIDI, effettuano l'autorizzazione tempestiva al pagamento (adempimento non previsto per gli incarichi di religione) e la trasmettono a NoiPA mediante SIDI. Il processo si conclude con l'invio da parte di NoiPA del contratto, autorizzato dal DSGA e dal DS, al Sistema Spese della Ragioneria Generale dello Stato per la verifica di capienza finale e, in caso di esito positivo, viene prodotto il cedolino e vengono liquidate le competenze mensili. In caso di esito negativo, l'ufficio competente di questa Direzione Generale, sulla base del fabbisogno calcolato dalle singole rate, assegna le risorse finanziarie occorrenti sui singoli POS dell'istituzione scolastica, nel limite degli stanziamenti di bilancio previsti a legislazione vigente.

Per le modalità operative e per l'uso delle funzioni informatiche si rinvia al manuale utente "Gestione Rapporti di lavoro/indennità di maternità in cooperazione applicativa con il Mef", disponibile sul Portale SIDI alla voce DOCUMENTI E MANUALI -> Gestione rapporti di lavoro personale scuola in cooperazione applicativa con MEF.

 

D) Incarichi temporanei ex art. 58, comma 4-ter DL 73/2021 e supplenza a copertura delle assenze in mancanza di Green Pass - D.L. 111/2021

In riferimento alla stipula di ulteriori contratti a tempo determinato di cui all'art. 58, comma 4-ter del D.L. 73/2021, si rappresenta che, specularmente alla procedura precedentemente esposta per le supplenze brevi e saltuarie, le relative risorse graveranno sui POS. Pertanto, al fine di evitare la commistione fra gli incarichi in parola e le supplenze brevi e saltuarie, anche al fine di consentire un attento monitoraggio del rispetto del limite di spesa definito dalla norma, si invitano le istituzioni scolastiche a prestare particolare attenzione alle nuove codifiche appositamente implementate sull'applicativo Gestione contratti del SIDI e comunicate, come di consueto, dalla Direzione Generale per i Sistemi Informativi e la Statistica.

In particolare, è stata prevista la possibilità di registrare contratti sul SIDI utilizzando un nuovo flag, relativo agli incarichi ex art.58 commi 4-ter e 4-quater D.L. 73/2021. Si precisa che, anche nel caso in cui sia necessario sostituire il personale in esame, ai fini della registrazione del contratto sull'apposito applicativo, risulterà necessario selezionare l'apposito flaq atto a caratterizzare la natura giuridica della supplenza, ferma restando l'autorizzazione preventiva da parte dell'Ufficio Scolastico Regionale competente.

Infine, in riferimento alla stipula di ulteriori contratti a copertura delle assenze del personale titolare sprovvisto del cd. "Green Pass" (cfr. D.L.111/2021), si rileva la necessità di segnalare opportunamente tale fattispecie secondo le indicazioni fornite nell'avviso SIDI del 17 settembre 2021 dalla Direzione Generale per i Sistemi Informativi e la Statistica.

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Eventuali integrazioni e modifiche alle risorse finanziarie assegnate e comunicate anche in via preventiva

Con comunicazioni successive, potranno essere disposte eventuali integrazioni alle risorse finanziarie sopra esposte e riferite rispettivamente al periodo settembre-dicembre 2021 e al periodo gennaio-agosto 2022. In particolare, potranno essere disposte integrazioni, da accertare nel bilancio secondo le istruzioni che verranno di volta in volta impartite, per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa ai sensi dell'articolo 1 della legge n. 440/1997. Ulteriori risorse finanziarie potranno essere assegnate in corso d'anno scolastico anche a cura di Direzioni Generali diverse dalla scrivente, per altre esigenze (es. PON).

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[1] Ai sensi dell'art. 1, comma 784 della L.145/2018 (c.d. Legge di bilancio 2019), l'Alternanza Scuola-Lavoro è stata ridenominata "Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento".

[2] Ai sensi dell'art. 1, comma 784 della L.145/2018 (c.d. Legge di bilancio 2019), l'Alternanza Scuola-Lavoro è stata ridenominata "Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento"