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Decreto M.I. 03.07.2020, n. 32

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Formula iniziale - 

Art. 1 -  Finalità dell'avviso

Art. 2 -  Destinatari del finanziamento

Art. 3 -  Risorse finanziarie programmate

Art. 4 -  Modalità di partecipazione

Art. 5 -  Termine di partecipazione

Art. 6 -  Requisiti dei progetti

Art. 7 -  Modalità di finanziamento e di rendicontazione

Art. 8 -  Costi ammissibili

Art. 9 -  Valutazione delle candidature

Art. 10 -  Note di chiusura

Formula iniziale

Il Capo Dipartimento

Vista la legge 18 dicembre 1997, n. 440 e, in particolare, l'art. 1, commi 1 e 1- bis, che individua le possibili destinazioni per l'autorizzazione della spesa di cui alla medesima legge;

Visto l'articolo 1, comma 601, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successive modifiche e integrazioni;

Visto che nei "Fondi per il funzionamento delle istituzioni scolastiche", di cui al citato articolo 1, comma 601, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, sono confluite l'autorizzazione di spesa di cui alla Legge 18 dicembre 1997, n. 440, l'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 634, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, nonché quota parte delle risorse finanziarie destinate alla realizzazione del Piano Programmatico, di cui all'articolo 1, comma 3, della Legge 28 marzo 2003, n. 53;

Visti i commi da 622 a 633, con esclusione del comma 625, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 che elencano gli interventi previsti per l'autorizzazione di spesa di cui al comma 634 della medesima legge;

Visto il D. Lgs. 16 aprile 1994, n. 297 e successive modificazioni recante il Testo Unico delle disposizioni in materia di istruzione nelle scuole di ogni ordine e grado;

Visto il D. L.gs. 15 aprile 2005, n. 76 e successive modifiche, recante Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione;

Vista la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente (2006/962/CE);

Visto il D.P.R. 10 ottobre 1996, n. 567 e successive modificazioni che disciplina le iniziative complementari e le attività integrative delle istituzioni scolastiche;

Visto il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 che regolamenta l'autonomia didattica, organizzativa e di ricerca, sperimentazione e sviluppo delle istituzioni scolastiche;

Visti gli artt. 26 e 27 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e s. mm. ii. e il D.lgs. 97/2016, in materia di obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;

Visto il Decreto Interministeriale n. 129 del 28 agosto 2018 - Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107;

Visto il D.M. n. 39 del 26/6/2020 recante "Adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l'anno scolastico 2020/2021" relativamente alle misure organizzative, di prevenzione e di protezione, nonché ai compiti comuni da mettere in campo alla ripresa delle attività didattiche in presenza;

Visto, in particolare, che il citato D.M. 39/2020 indica tra le modalità per consentire il pieno funzionamento del servizio scolastico nazionale nonostante la situazione sanitaria in cui versa il Paese, il ricorso ai principi costituzionali di sussidiarietà e di corresponsabilità educativa da realizzarsi attraverso la più ampia collaborazione ed alleanza con tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nella ripresa delle attività scolastiche;

Visto il Decreto Ministeriale n. 18 del 23 maggio 2020 recante criteri e parametri per l'assegnazione diretta di risorse finanziarie alle istituzioni scolastiche, nonché per la determinazione delle misure nazionali relative alla missione Istruzione Scolastica, a valere sul fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche, registrato alla Corte dei Conti il 17 giugno 2020 al n.1475;

Visto in particolare l'art.2, comma 1, lettera A del decreto 18/2020 che destina euro 6.400.000,00 per il potenziamento delle azioni a supporto delle istituzioni scolastiche nel drammatico momento di emergenza sanitaria che la comunità scolastica si trova a dover affrontare, con particolare attenzione anche alla progressiva uscita dalle misure precauzionali e di contenimento adottate nell'intero territorio nazionale;

Considerato il cambiamento culturale generato dalla pandemia in corso e preso atto che le grandi crisi costituiscono il terreno di coltura di innovazioni che, una volta esaurita la fase emergenziale, possono entrare nella ordinarietà modificandola in positivo;

Preso atto che occorre sostenere ed orientare, la funzione dell'Istruzione e dell'Educazione affidata al Sistema scolastico con sguardo lungimirante e proiettato a quello che sarà il futuro della scuola dopo l'emergenza;

Ritenuto necessario correggere gli squilibri relazionali e comunicativi sopraggiunti a seguito del confinamento coatto cui tutta la comunità scolastica ha dovuto sottostare, per sperimentare approcci innovativi che, consentano la rielaborazione e la condivisione delle esperienze, e per ridisegnare modelli e processi di apprendimento che tengano conto del cambiamento della società per effetto della pandemia.

Emana il seguente avviso

Art. 1 - Finalità dell'avviso

1. Si rende necessaria l'individuazione di istituzioni scolastiche in grado di pianificare e implementare su scala nazionale proposte di intervento che supportino le azioni che le scuole andranno a porre in essere, in costanza di emergenza sanitaria da Covid-19, con particolare attenzione anche alla progressiva uscita dalle misure precauzionali e di contenimento adottate nell'intero territorio nazionale.

Art. 2 - Destinatari del finanziamento

1. La procedura selettiva è diretta a tutte le istituzioni scolastiche ed educative statali, singole o organizzate in reti di scuole. Al fine di garantire la massima partecipazione, ciascuna istituzione scolastica, singolarmente o come capofila di una rete che sia già costituita alla data di scadenza del presente avviso o costituenda, può proporre la propria candidatura con un solo progetto, e per una sola misura delle due previste nel successivo articolo del presente bando.

Art. 3 - Risorse finanziarie programmate

1. Per la realizzazione delle attività volte a supportare le istituzioni scolastiche nell'emergenza sanitaria da Covid-19, è previsto uno stanziamento complessivo di euro 6.400.000,00 (seimilioniquattrocentomila/00) di cui lettera A, del comma 1 dell'articolo 2 del D.M. 18/2020, che, in corrispondenza dei punti 1 e 2 della lettera A, è ripartito nelle seguenti due misure:

1. euro 3.400.000,00 (tremilioniquattorcentomila/00) per la realizzazione di attività progettuali che consentano l'ampliamento del tempo scuola ordinario attraverso l'individuazione di collaborazioni esterne con il terzo settore e gli Enti locali;

2. euro 3.000.000,00 (tremilioni/00) per l'istituzione di sportelli di ascolto psicologico ovvero coerenti con ogni altra forma di intervento di aiuto socio-educativo sulla persona.

Art. 4 - Modalità di partecipazione

1. Le domande di partecipazione dovranno essere inviate al Ministero esclusivamente attraverso il portale www.monitor440scuola.it. e poi cliccando su "Accesso al SIDI" e si verrà rimandati al login del SIDI.

2. Le candidature dovranno essere presentate esclusivamente seguendo la relativa procedura guidata per la compilazione della scheda progettuale. Le candidature presentate secondo formati diversi non saranno accettate e saranno escluse.

3. Le candidature dovranno essere presentate esclusivamente seguendo la relativa procedura guidata per la compilazione della scheda progettuale. Sono di seguito elencati i passaggi da seguire:

a) Compilazione della scheda anagrafica: prima della scelta del bando al quale partecipare e dell'inserimento del progetto, il sistema richiede la compilazione dei dati anagrafici della scuola partecipante alla selezione.

b) Compilazione della scheda progettuale: il progetto va inserito compilando i diversi campi di testo relativi ai contenuti, agli obiettivi, alle modalità di realizzazione, al coinvolgimento di enti partner, al budget, ecc.

c) Caricamento del progetto: una volta conclusa la procedura di compilazione, il progetto dovrà essere scaricato, sottoscritto digitalmente dal dirigente scolastico e caricato nuovamente sul portale. Il sistema riconosce automaticamente la regolarità della sottoscrizione e, in caso positivo, consente di accedere alla sezione di invio del progetto al MIUR.

d) Invio del progetto: una volta effettuato l'invio il sistema trasmette all'email della scuola la ricevuta di regolare candidatura. Non sono necessari ulteriori adempimenti e non sono previste modalità diverse o ulteriori di candidatura.

Art. 5 - Termine di partecipazione

1. Le domande di partecipazione dovranno essere inviate al Ministero esclusivamente attraverso il portale www.monitor440scuola.it a partire delle ore 00:01 del 03/07/2020 ed entro e non oltre le ore 12:00 del 17/07/2020. Decorso tale termine il sistema non consentirà l'invio della candidatura.

Art. 6 - Requisiti dei progetti

1. Le Istituzioni scolastiche singole o organizzate in reti di scuole, che intendano presentare progetti che contemplino l'ampliamento del tempo scuola ordinario attraverso l'individuazione di collaborazioni esterne con il terzo settore e gli Enti locali, di cui al punto 1, della lettera A, del comma 1 dell'articolo 2 del D.M. 18/2020, sono tenute a contenere l'importo massimo del progetto entro la cifra pari a euro 100.000,00 (centomila/00).

Le candidature relative a progetti il cui importo supera il suddetto limite saranno ricondotte all'importo massimo consentito.

I progetti presentati dovranno vertere su uno o più dei seguenti ambiti di intervento:

- Piano di interventi per l'ampliamento dell'offerta formativa in considerazione delle misure precauzionali di contenimento previste dall'emergenza sanitaria da COVID-19, al fine di consentire la permanenza nella scuola in totale sicurezza.

- Piano di interventi per lo sviluppo di laboratori di didattica a distanza attraverso simulazioni in presenza, con momenti formativi per docenti e discenti.

- Piano di interventi per recuperare il learning gap che potrebbe essersi generato a seguito della sospensione della didattica in presenza, dovuta alle misure di confinamento adottate nella prima fase dell'emergenza sanitaria.

- Piano di interventi per rilanciare il ruolo della Scuola come comunità educante di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni, puntando sull'alleanza educativa tra la scuola e la famiglia, che ha reso possibile ed efficace l'esperienza della didattica a distanza.

2. Le Istituzioni scolastiche singole o organizzate in reti di scuole, che intendano presentare progetti per l'istituzione di sportelli di ascolto psicologico ovvero coerenti con ogni altra forma di intervento di aiuto socio-educativo sulla persona, di cui al punto 2, della lettera A, del comma 1 dell'articolo 2 del D.M. 18/2020, sono tenute a contenere l'importo massimo del progetto entro la cifra pari a euro 500.000,00 (cinquecentomila/00).

3. Le candidature relative a progetti il cui importo supera il suddetto limite saranno ricondotte all'importo massimo consentito.

4. I progetti presentati dovranno vertere su uno o più dei seguenti ambiti di intervento:

- Azioni volte al supporto psicologico, anche attraverso l'attivazione di sportelli d'ascolto e supporto specialistico in caso di disabilità, di studenti delle scuole dell'infanzia e della primaria e delle loro famiglie.

- Azioni volte al supporto psicologico, anche attraverso l'attivazione di sportelli d'ascolto e supporto specialistico in caso di disabilità, di studenti delle scuole secondarie di primo grado e delle loro famiglie.

- Azioni volte al supporto psicologico, anche attraverso l'attivazione di sportelli d'ascolto e supporto specialistico in caso di disabilità, di studenti delle scuole secondarie di secondo grado e delle loro famiglie.

- Azioni volte al supporto psicologico, anche attraverso l'attivazione di sportelli d'ascolto e percorsi di formazione, di docenti di istituti di ogni ordine e grado.

- Azioni volte a sostenere il percorso di apprendimento degli studenti con esigenze educative complesse, attraverso piani che garantiscano un approccio dinamico e multifattoriale, in modo da favorire un lavoro congiunto fra tutte le figure professionali presenti nelle scuole (insegnanti curriculari, di sostegno, educatori professionali, famiglie, personale ATA, volontari...).

- Azioni utili al raggiungimento del successo formativo dello studente ricercando un coinvolgimento dei compagni attraverso la didattica laboratoriale e cooperativa all'interno di piccoli gruppi e per creare un ambiente inclusivo per tutti gli alunni, soprattutto per quelli che manifestano fragilità e fatiche, anche connesse con la recente esperienza emergenziale.

Art. 7 - Modalità di finanziamento e di rendicontazione

1. Il finanziamento e la rendicontazione dei progetti avverranno in quattro fasi:

1. La prima fase prevede l'impegno da parte del Ministero per l'intero importo assegnato al fine di consentire alle scuole di accertare nel programma annuale l'importo stesso.

2. La seconda fase prevede l'erogazione alle scuole vincitrici, a titolo di acconto, del 50 per cento dell'importo assegnato.

3. La terza fase prevede l'invio della rendicontazione relativa ai titoli di spesa liquidati e degli impegni assunti riferiti all'intero importo del progetto, opportunamente vistata dal Revisore dei Conti del Ministero dell'Istruzione e contenente la seguente dicitura: "Si attesta la regolarità amministrativo-contabile relativamente ai titoli di spesa e di impegno e alle procedure adottate con riferimento a quanto oggetto di rendiconto del presente documento. Le attività liquidate sono ricomprese tra quelle previste dal progetto.

4. La quarta fase prevede la verifica della suddetta rendicontazione da parte del Ministero dell'Istruzione e il successivo invio del saldo dovuto.

Tutte le operazioni di rendicontazione dovranno essere effettuate attraverso l'apposita sezione del portale www.monitor440scuola.it. I modelli preimpostati di rendicontazione assicurano il collegamento tra le voci di costo previste in fase di progettazione e quelle effettivamente effettuate. Le Istituzioni scolastiche che intendono partecipare dovranno dichiarare

- l'anno di riferimento dell'ultimo conto consuntivo approvato;

- la regolare trasmissione dei flussi finanziari come da circolare MI 15091 del 19 Giugno 2020.

Art. 8 - Costi ammissibili

1. Sono ritenuti ammissibili i costi riconducibili alla progettazione specifica e relativi a:

1. coordinamento, progettazione e gestione amministrativa;

2. comunicazione dei contenuti e degli obiettivi del progetto;

3. acquisto di beni e servizi per la realizzazione delle attività progettuali;

4. attività di consulenza e collaborazione con soggetti terzi;

5. rimborsi di spese per trasferte connesse alla realizzazione di attività progettuali;

6. monitoraggio e valutazione della realizzazione del progetto.

Art. 9 - Valutazione delle candidature

1. Il finanziamento verrà concesso, fino ad esaurimento delle risorse, nell'ordine di priorità determinato da una graduatoria di merito dei progetti pervenuti che sarà predisposta da un'apposita commissione designata dal Capo Dipartimento delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali e composta da personale in servizio presso il Ministero, ovvero da esperti, dotati di specifica e comprovata professionalità nelle materie oggetto delle iniziative progettuali.

Il Dipartimento si riserva la possibilità di rimodulare gli importi previsti dei progetti che verranno selezionati come idonei, sulla base delle valutazioni tecniche suggerite dalla commissione di valutazione.

La commissione effettuerà la valutazione attribuendo un punteggio massimo di 100 punti. Il punteggio verrà assegnato sulla base dei criteri della seguente tabella:

1 Coerenza del progetto rispetto ai temi indicati all'articolo 6 del presente avviso massimo 15 punti
2 Collaborazioni con Enti pubblici e/o privati tenendo conto dell'entità della collaborazione nel progetto e dell'eventuale presenza di protocolli d'intesa con il Ministero dell'Istruzione massimo 25 punti
3 Qualità, innovatività e fruibilità del progetto, delle attività e delle metodologie proposte che le istituzioni o le reti si impegnano a realizzare nell'ambito del progetto massimo 30 punti
4 Modalitàdicomunicazione,gradodireplicabilitàedi rimodulazione delle azioni progettuali massimo 15 punti
5 Modalità di monitoraggio e valutazione dei risultati attesi massimo 15 punti

Art. 10 - Note di chiusura

Il presente decreto sarà sottoposto ai controlli di legge e pubblicato sul sito istituzionale nell'apposita sezione.