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Nota MIUR 08.11.2017, prot. n. 22212

dPCM 23 marzo 2012 "Limite massimo retributivo per emolumenti o retribuzioni nell'ambito di rapporti di lavoro dipendente o autonomo con le pubbliche amministrazioni statali". Obbligo di dichiarazione ricognitiva, di tutti gli incarichi comunque in atto a carico della finanza pubblica, da parte dei titolari di rapporti di lavoro subordinato o autonomo con le pubbliche amministrazioni statali. Anno 2017.

Anche per l'anno 2017 è necessario adempiere alle prescrizioni contenute nel dPCM 23 marzo 2012 - pubblicato sulla G.U. n. 89, 16 aprile 2012) - avente per argomento "Limite massimo retributivo per emolumenti o retribuzioni nell'ambito di rapporti di lavoro dipendente o autonomo con le pubbliche amministrazioni statali".

Il succitato dPCM, adottato ai sensi del 1° comma dell'art. 23-ter del d.l. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, nella l. 22 dicembre 2011, n. 214 - in materia di riduzioni di spesa e costi degli apparati pubblici - definisce il limite massimo retributivo del trattamento economico annuo onnicomprensivo di chiunque riceva a carico delle finanze pubbliche emolumenti o retribuzioni nell'ambito dei rapporti di lavoro dipendente o autonomo con pubbliche amministrazioni statali ponendo, inoltre, a carico dei destinatari della disciplina, individuati dall'art. 2 del medesimo dPCM, dettagliate prescrizioni.

Si rammenta che per trattamento retributivo percepito annualmente, si intende quello comprendente le indennità e le voci accessorie, le eventuali remunerazioni per incarichi ulteriori o consulenze conferiti da amministrazioni pubbliche diverse da quelle di appartenenza nonché importi derivanti da trattamenti pensionistici o assimilati.

Con l'art. 13 del d.l. 24 aprile 2014, n. 66 convertito con modificazioni nella l. 23 giugno 2014, n. 89, tale limite massimo retributivo annuo, con decorrenza 1° maggio 2014, è determinato in euro 240.000,00.

Il comma 2 dell'art. 3 del dPCM in oggetto ha previsto l'obbligo per gli interessati, di produrre all'amministrazione di appartenenza una dichiarazione ricognitiva di tutti gli incarichi comunque in atto a carico della finanza pubblica, con l'indicazione dei relativi importi. A regime, dall'anno 2013, la dichiarazione ricognitiva in parola è resa entro il 30 novembre di ciascun anno.

Con riguardo agli aspetti di più stretta applicazione della normativa si richi

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