D.P.C.M. 21.07.2017
Formula iniziale
Il Presidente del Consiglio dei Ministri
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»;
Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, e successive modificazioni, recante «Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione»;
Visto il decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, e successive modificazioni, recante «Disposizioni in materia di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard di comuni, città metropolitane e province», adottato in attuazione della delega contenuta nella predetta legge n. 42 del 2009;
Vista la lettera b) dell'art. 5 del citato decreto legislativo n. 216 del 2010 che prevede che la Società per gli studi di settore - Sose S.p.A. provvede al monitoraggio della fase applicativa e all'aggiornamento delle elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard;
Vista la lettera e) dello stesso art. 5 del decreto legislativo n. 216 del 2010, come modificata dall'art. 1, comma 31, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, che prevede che le elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard di cui alla lettera b) sono sottoposte alla commissione tecnica per i fabbisogni standard, anche separatamente, per l'approvazione;
Visto il verbale della commissione tecnica per i fabbisogni standard n. 6 del 3 maggio 2016, di approvazione della «Nota metodologica dei fabbisogni standard per le province e le città metropolitane»;
Visto l'art. 6 del ripetuto decreto legislativo n. 216 del 2010 che dispone che con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Consiglio dei ministri e sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, sono adottati, anche separatamente, la nota metodologica relativa alla procedura di calcolo dei fabbisogni standard e il fa
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