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Accordo PCM - MIUR 18.12.2017

Accordo di collaborazione ai sensi dell'art. 15 della legge 241/1990 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento politiche antidroga - e il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione - in materia di prevenzione dell'uso di droghe e alcol in età scolare.

Art. 3 - Obiettivi, strumenti e target della collaborazione

1. I firmatari del presente accordo intendono promuovere iniziative da svolgersi prioritariamente nei seguenti ambiti:

a) prevenzione precoce nelle scuole di ogni ordine e grado attraverso programmi scientificamente sostenuti, supportati anche da dati di neuroscienze oltreché dalle evidenze statistiche sulla popolazione scolastica, in grado di valorizzare la piena dimensione educativa e psico-sociale dello studente;

b) sensibilizzazione sui rischi per la salute legate al consumo di alcol e droga, in relazione all'uso improprio della rete internet;

c) sensibilizzazione sulla natura delle connessioni tra la domanda e l'offerta di droga e quindi sui legami diretti con le realtà delle organizzazioni criminali, nazionali e internazionali;

d) formazione mirata nei confronti di insegnanti e formatori, svolta a cura di soggetti qualificati e scientificamente accreditati a livello nazionale;

e) informazione e supporto per i genitori attraverso programmi psico-sociali volti a individuare e trattare, nei figli minori, disturbi comportamentali e criticità potenzialmente connessi a fenomeni di dipendenza.

2. Per la realizzazione di quanto al comma 1, i firmatari, per quanto di competenza, ai sensi del presente accordo di collaborazione, attueranno il "Piano di lavoro" in allegato e le relative schede preliminari (tecniche, finanziarie, di monitoraggio, comprensive di cronoprogramma nel livello massimo di dettaglio possibile nella fase iniziale), elaborando altresì, congiuntamente, "Linee di indirizzo nazionali" volte all'ottimale gestione delle criticità correlate ai fenomeni di dipendenza e di devianze antisociali all'interno delle scuole e nelle famiglie e promuoveranno progettualità educative e di informazione rivolte a studenti, insegnanti e g

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