Risoluzione Parlamento europeo 12.04.2016
Programma Erasmus+ e altri strumenti per promuovere la mobilità in materia di IFP - Un approccio di apprendimento permanente.
Il Parlamento europeo,
- visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), e in particolare i suoi articoli 165 e 166,
- vista la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, e in particolare l'articolo 14,
- vista la dichiarazione di Copenaghen del 30 novembre 2002 su una cooperazione europea rafforzata in materia di istruzione e formazione professionale,
- vista la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2009, sull'istituzione di un quadro europeo di riferimento per la garanzia della qualità dell'istruzione e della formazione professionale(1),
- viste le conclusioni del Consiglio, del 12 maggio 2009, su un quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione ("ET 2020")(2),
- vista la risoluzione del Consiglio del 27 novembre 2009 su un quadro rinnovato di cooperazione europea in materia di gioventù (2010-2018)(3),
- visto il regolamento (UE) n. 1288/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2013 che istituisce Erasmus+, il programma dell'Unione per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport(4),
- vista la raccomandazione del Consiglio, del 20 dicembre 2012, riguardante la convalida dell'apprendimento non formale e informale(5),
- vista la decisione n. 2241/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ad un quadro comunitario unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze (Europass)(6),
- vista la raccomandazione del Consiglio del 28 giugno 2011, dal titolo "Youth on the Move - Promuovere la mobilità dei giovani per l'apprendimento"(7),
- vista la raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente(8),
- vista la sua risoluzione del 6 luglio 2010 sulla promozione dell'accesso dei giovani al mercato del lavoro e il rafforzamento dello statuto
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