IperTesto Unico IperTesto Unico

Decreto MIUR 10.10.2013, n. 267

Procedura di cofinanziamento di interventi di edilizia scolastica e messa in sicurezza delle scuole, in attuazione di quanto disposto dalla direttiva 1° agosto 2013. (G.U. 13.11.2013, n. 266)

Formula iniziale

Il Direttore Generale

per la politica finanziaria e per il bilancio

Vista la legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante norme per l'edilizia scolastica;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ed, in particolare, l'art. 4;

Vista la Direttiva del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 1° agosto 2013 registrata dalla Corte dei conti il 18 settembre 2013, registro 12, foglio 361;

Viste le priorità politiche del Ministero dell'istruzione, università e ricerca contenute nell'atto di indirizzo per l'anno 2013 ed, in particolare, quella concernente l'implementazione e lo sviluppo di modelli ed interventi di edilizia scolastica e messa in sicurezza delle scuole, che impegna il Ministero nella promozione di interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici esistenti, nonché di costruzione di nuovi edifici;

Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, nonché il decreto 31 dicembre 2012, n. 111878 del Ministro dell'economia e delle finanze, recante la ripartizione in capitoli dell'unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2013 e per il triennio 2013/2015;

Visti i capitoli 7545, 7625, 7645 e 7785 relativi a spese per la realizzazione di iniziative a carattere nazionale in materia di sicurezza nelle scuole statali dello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per l'anno 2013, integralmente destinabili alle finalità di cui al presente decreto;

Considerato il prioritario interesse a che l'attività scolastica si svolga in ambienti adeguati, sicuri ed a norma, con particolare riferimento all'eliminazione di eventuali rischi collegati alla presenza di amianto nell

Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.