Sentenza Corte dei conti 27.06.2013, n. 2516
Responsabilità docenti.
Repubblica italiana
In nome del popolo italiano
La Corte dei Conti
Sezione Giurisdizionale per la Sicilia
Composta dai Magistrati:
dott. Vincenzo LO PRESTI Presidente f.f.
dott. Antonio NENNA Consigliere
dott. Giuseppe GRASSO Referendario
ha emesso la seguente
Sentenza
nel giudizio di responsabilità amministrativa, iscritto al numero 55701 del Registro di Segreteria, promosso dal Procuratore Regionale nei confronti di SGARITO Giuseppe, rappresentato e difeso dall'avv. Enrico Quattrocchi.
Uditi, alla pubblica udienza del 06-06-2013, il relatore Consigliere Dr. Vincenzo Lo Presti, il Pubblico Ministero nella persona del Sostituto Procuratore Regionale dr.ssa Maria Concetta Carlotti e l'avv. Antonino Gulotta, delegato dall'avv. Quattrocchi.
Esaminati gli atti e documenti di causa.
FATTO
Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese, in relazione al procedimento penale n. 769/05 RGNR, emetteva richiesta di rinvio a giudizio nei confronti del sig. Giuseppe Sgarito, il quale, al fine di essere incluso nelle graduatorie per le supplenze in diversi istituti scolastici, avrebbe presentato un falso diploma di specializzazione polivalente per l'insegnamento di sostegno, asseritamene rilasciato dall'Associazione Nazionale Famiglie Emigrati (A.N.F.E.).
In particolare, il sig. Sgarito risultava aver utilizzato detto titolo di studio per essere incluso nelle graduatorie dei supplenti negli istituti scolastici IPAA di Castelbuono, ITCG di Prizzi, M. Picone di Lercara Friddi, ITC di Alia, Liceo Classico di Valledolmo, ITG di Vicari.
In sede di indagini la Polizia Giudiziaria procedeva a sentire a s.i. il sig. Paolo Genco, delegato regionale dell'A.N.F.E. il quale dichiarava che:
- il sig. Sgarito non aveva mai frequentato alcun corso presso l'Associazione;
- al n. 32 del registro di rilascio diplomi relativo ai corsi biennali di sp
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