Nota MIUR 17.06.2013, prot. n. 6785

Si fa seguito alla circolare prot. n. AOODGAI/3514 del 26 marzo 2013, con la quale sono stati dichiarati ammissibili a finanziamento i progetti presentati dalle Istituzioni Scolastiche in indirizzo sulla base dell'avviso prot. n. AOODGAI/7070 del 24/04/2012 e sono state fornite indicazioni in relazione alle procedure da attuare ai fini della realizzazione degli interventi finanziati. In particolare, nell'ambito della predetta circolare, si è chiarito che, qualora codeste istituzioni scolastiche decidano di avvalersi di procedure di acquisizione dei beni necessari ai fini della realizzazione dei progetti finanziati, devono ricorrere alle procedure di gara aperte previste dal D. Lgs. 163/2006 (c.d. Codice degli Appalti) con riferimento agli appalti di forniture sopra soglia comunitaria; e ciò in ragione dell'importo del finanziamento, decisamente superiore alla c.d. soglia comunitaria (pari a 130.000,00 euro, IVA esclusa). Vengono inoltre richiamati gli obblighi introdotti dalla legge 228/2012 e dal D. L. 95/2012 in materia di approvvigionamento di beni e servizi presso Consip S.p.A. da parte delle scuole.

Con la presente nota - nelle more della formalizzazione di ulteriori chiarimenti di carattere generale in merito alle procedure di gara - si forniscono alcune indicazioni riguardo ai profili procedurali richiamati nella predetta circolare, in considerazione delle problematiche che sorgono nella gestione delle procedure di gara sopra soglia comunitaria e della peculiarità dei progetti ammessi a finanziamento.

Al riguardo, giova preliminarmente evidenziare come, codeste Istituzioni Scolastiche, ai fini dell'attuazione dei progetti, siano tenute a ricorrere in via principale a Consip, salvo che il Dirigente Scolastico - svolte le valutazioni di cui alla nota prot. AOODGAI/3354 del 20 marzo 2013 - ritenga che, in considerazione delle peculiarità e/o della complessità del progetto ammesso a finanziamento, ricorra una delle fattispecie in cui non sia poss