IperTesto Unico IperTesto Unico

Nota MIUR 04.07.2012, prot. n. 3200

Adozioni libri di testo a.s. 2012/2013 e "Scuola in chiaro".

È disponibile sul portale SIDI, all'interno dell'applicazione "Scuola in chiaro", la nuova funzione che consente alle segreterie scolastiche di caricare i file con le informazioni sulle adozioni dei libri di testo per l'anno scolastico 2012/2013.

Dal menu dei servizi dell'applicazione "Scuola in chiaro" è possibile selezionare la voce "Libri di testo".

Le operazioni che possono essere effettuate sono:

1) acquisizione di un nuovo file;

2) aggiornamento/cancellazione di un file esistente.

1) Con la prima funzione, l'utente può caricare un file in formato pdf utilizzando il pulsante "Carica File".

Come specificato all'interno della funzione (che contiene istruzioni contestuali), i file caricati devono essere nominati rispettando la seguente nomenclatura:

2012/2013_Codice Meccanografico Utente_Classe_Sezione_Indirizzo di studio

Qualora nel nome del file non fosse presente l'ultima parte, ovvero l'indirizzo di studio, o quest'ultimo non fosse riconosciuto come valido dal sistema, il valore che verrà impostato automaticamente è "Unico", valore visibile anche nella parte pubblica di "Scuola in chiaro".

In fase di acquisizione del file, qualora i campi relativi a classe e sezione risultino errati, sarà possibile modificarli per poter concludere l'operazione di caricamento intervenendo nei campi medesimi sempre aggiornabili.

2) Con la funzione di "Aggiornamento/cancellazione di un file esistente" l'utente può modificare un file precedentemente caricato.

In particolare, cliccando sulla voce "Seleziona", posta accanto all'occorrenza da modificare, è possibile aggiornare il campo "Indirizzo di studio" e salvare la modifica cliccando sul tasto "Salva file"; la modifica apportata verrà visualizzata nella scheda della scuola alla voce "Libri di testo".

Allo stesso modo, è possibile cancellare un file precedentemente caricato cliccando sul tasto "Cancella".

Si ricorda che per eventuali chi

Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.