Sentenza Corte dei conti 26.04.2012, n. 1368
Responsabilità patrimoniale dirigente scolastico.
Repubblica Italiana
In nome del popolo italiano
La Corte dei Conti
Sezione giurisdizionale per la regione siciliana
composta dai seguenti magistrati:
Dott. Luciano Pagliaro - Presidente
Dott. Antonio Nenna - Consigliere relatore
Dott. Giuseppe Grasso - Referendario
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nel giudizio di responsabilità, iscritto al n. 59401 del registro di segreteria, promosso dal Procuratore Regionale nei confronti di:
omissis
Esaminati gli atti e documenti di causa.
Uditi, nella pubblica udienza del 20 aprile 2012, il relatore, dott. Antonio Nenna e il Pubblico Ministero, nella persona del dott. Giuseppe Aloisio. Non costituito il convenuto.
Ritenuto in
FATTO
L'azione di responsabilità, avente ad oggetto irregolarità riscontrate presso la Scuola .....omissis... si basa sulle risultanze di alcune visite ispettive dalle quali emergevano taluni illeciti, commessi negli anni 2006 e 2007, rilevanti sotto il profilo del danno erariale.
I danni derivati dagli illeciti accertati a seguito di ispezione svolta nel periodo settembre - ottobre 2007 costituivano oggetto di un atto di costituzione in mora, emesso dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia (prot. 5478 in data 28 maggio 2008) e notificato il 5 luglio 2008 a ....omissis... , dirigente scolastico ... dall'1.09.2002 al 31.08.2007.
In particolare, veniva attribuito al dirigente scolastico un danno complessivo di euro 3.342,23, derivato da irregolarità nelle minute spese (euro 49,60 nel 2006 e euro 167,00 nel 2007), nonché da mancata dimostrazione dell'esito della spesa di euro 1.140,00 per l'acquisto di un personal computer (non rinvenuto nell'ambito dell'istituto scolastico) e per la mancata giustificazione della somma di euro 1.985,63, consegnata al predetto in occasione di gite di istruzione (spese documentate soltanto euro 1.014,37 su euro 3.000,00 oggetto di anticipo)
Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.