D.P.C.M. 28.03.2011
Formula iniziale
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto il decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10, recante «Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie», ed in particolare l'art. 1, commi 1, 2 e 2-bis;
Viste, nella tabella 1 allegata al decreto-legge n. 225 del 2010, le seguenti disposizioni normative il cui termine di scadenza del 31 dicembre 2010 è ora fissato, dall'art. 1, comma 1, del medesimo decreto-legge, al 31 marzo 2011:
- art. 17, commi 15, 16 e 17 del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009 n. 102;
- art. 3, comma 102, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e successive modificazioni;
- art. 66, commi 9-bis e 14 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e successive modificazioni;
- art. 66, comma 13, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e successive modificazioni;
- art. 17, comma 19, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102;
Tenuto conto che alcuni dei relativi provvedimenti di autorizzazione ad assumere hanno definito il loro corso in tempi recenti e che, pertanto, le amministrazioni non hanno ancora potuto darvi attuazione, nonché che altri provvedimenti di autorizzazione sono ancora in itinere e, in assenza di un atto definito, non si può dare corso alle relative assunzioni;
Considerato in via generale che i numerosi e complessi adempimenti previsti dalla normativa vigente in materia di riassetti organizzativi, riduzione delle dotazioni organiche, riforma del lavoro pubblico non consentono alle amministrazioni interessate di provveder
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