D.P.C.M. 28.03.2011
Ulteriore proroga di termini relativa al Dipartimento della funzione pubblica. (G.U. 31.03.2011, n. 74)
Tabella 1 -
| Fonte normativa | Termine di scadenza | Termine di ulteriore proroga | Motivazione (sintetica) |
|---|---|---|---|
| Art. 17, commi 15, 16 e 17 del D.L. n. 78/2009, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 102/2009. | 31 marzo 2011 | 31 dicembre 2011 | Provvedere alle assunzioni nella PA di personale a tempo indeterminato, nei limiti e nei vincoli dell'attuale disciplina, a seguito degli adempimenti connessi alla riduzione degli assetti organizzativi. (Amministrazioni dello Stato, Polizia, VVFF, enti pubblici, enti di ricerca). Anni 2008 e 2009. |
| Art. 3, comma 102 della L. n. 244/2007, e art. 66, commi 9-bis e 14 del D.L. n. 112/2008, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 133/2008. | 31 marzo 2011 | 31 dicembre 2011 | Assunzioni tempo indeterminato, relativamente all'anno 2010, del personale suindicato. |
| Art. 66, comma 13, del D.L. n. 112/2008, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 133/2008 e successive modificazioni. | 31 marzo 2011 | 31 dicembre 2011 | La previsione lascia intatta la prescrizione che per le università, nell'anno 2011, le assunzioni siano limitate ad un tetto di spesa pari al 50 per cento delle cessazioni intervenute nell'anno precedente. L'ulteriore proroga al 31 dicembre 2011, in analogia a quanto precedentemente concesso per l'utilizzo delle disponibilità da cessazioni 2008 (utilizzo dall'1/1/2009 al 31/12/2010), viene proposta al fine di tenere conto, vista la prioritaria destinazione delle risorse all'assunzione di ricercatori, dei ritardi per lo svolgimento delle procedure concorsuali dovuti all'applicazione delle nuove disposizioni normative in materia. Si evidenzia che la proroga richiesta non comporta sotto il profilo economico-finanziario alcuna maggiore spesa, limitandosi a consentire, anche nell'anno 2011, |
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