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Nota MIUR 27.07.2011, prot. n. 5230

Piano di interventi e di finanziamenti per la realizzazione di progetti nazionali e locali nel campo dello studio delle lingue e delle tradizioni culturali appartenenti ad una minoranza linguistica (Legge 15 dicembre 1999, n. 482 art. 5) Esercizio finanziario 2011.

Premessa

Le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia sono state anche un'occasione per diffondere nelle giovani generazioni la consapevolezza dell'importanza dell'italiano e della nostra intera storia linguistica, ricca e complessa, basata su delicati equilibri che esse dovranno rispettare e valorizzare. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel suo intervento su "la lingua italiana fattore portante dell'identità nazionale" sottolinea che "l'Italia non può essere rappresentata come un paese linguisticamente omologato nel senso di una negazione di diversità di intrecci mostratesi vitali e nessuno può, peraltro, pretendere di oscurarne l'integrità di lingua faticosamente raggiunta." Integrità che la Repubblica, con le legge del 15 dicembre 1999 n.482 in armonia con i principi generali stabiliti dagli organismi europei e internazionali, tutela come patrimonio linguistico e culturale della lingua italiana promuovendo, altresì, la valorizzazione e la promozione delle dodici lingue e culture delle minoranze storiche riconosciute.

La Corte Costituzionale considera la tutela delle lingue e culture di minoranza un principio fondamentale dell'ordinamento italiano, situandolo come punto di incontro tra altri principi supremi, come il principio pluralistico e quello di eguaglianza, valori fondamentali nella costruzione di un'Europa democratica, plurilinguistica e multiculturale. Il Parlamento dell'Unione Europea, nel rispetto del diritto imprescindibile e universalmente riconosciuto di usare una lingua regionale o di minoranza nella vita privata e pubblica, ha adottato risoluzioni e raccomandazioni atte a favorire le politiche di pianificazione, divulgazione e promozione nazionale della diversità linguistica ed ha avviato alcuni monitoraggi per la verifica delle azioni atte a favorire l'uso delle lingue regionali e minoritarie nella società civile.

Il Governo Italiano, nel confermare l'impegno prioritario dell'Italia nel

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