Direttiva MIUR 28.07.2010, n. 65
Allegato A.1 - Settore servizi - Primo biennio
Indirizzi:
- «Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale»
- «Servizi socio-sanitari»
- «Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera»
- «Servizi commerciali»
Premessa
Il settore «Servizi» comprende quattro ampi indirizzi, riferiti ad aree produttive molto diffuse, articolate e interessate da profonda innovazione: servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, servizi socio-sanitari, servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera, servizi commerciali.
Gli indirizzi e le loro articolazioni, pur nella diversità delle filiere di riferimento, sono connotati da elementi comuni che riguardano, principalmente, l'evoluzione dei bisogni e le innovazioni in atto nel settore; la valorizzazione dell'ambiente e del territorio; l'ottimizzazione delle nuove tecnologie nell'erogazione e gestione dei servizi; un'ampia flessibilità per l'integrazione con i soggetti pubblici e privati operanti sul territorio.
I risultati di apprendimento attesi dagli studenti a conclusione dei percorsi quinquennali del settore sono coerenti con l'obiettivo di consentire al diplomato di agire con autonomia e responsabilità e di assumere ruoli operativi nei processi produttivi relativi alle citate filiere. È molto importante, quindi, che i curricoli siano orientati a facilitare l'acquisizione di apprendimenti più efficaci e stabili nel tempo mediante approcci fondati sull'osservazione del reale e su esperienze in contesti lavorativi, indispensabili per affrontare le problematiche professionali in una prospettiva dinamica.
Le discipline di indirizzo sono presenti nel percorso, fin dal primo biennio, in funzione orientativa e concorrono a far acquisire agli studenti i saperi e le competenze relativi all'obbligo di istruzione; si sviluppano, nel secondo biennio e quinto anno, con gli approfondimenti nec
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