Documento CiVIT 23.12.2010

Con il quesito in oggetto, l'Ufficio III, Ispettorato Generale di Finanza del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, ha chiesto alcuni chiarimenti in merito all'obbligo di pubblicazione dei dati inerenti incarichi e consulenze di cui al punto 5 del paragrafo 4.2 della delibera n. 105/2010.

Risposta

La Commissione ritiene che la previsione della pubblicazione dei dati richiesti dal punto 5 del paragrafo 4.2 della delibera n. 105/2010 (ovvero indicazione del soggetto incaricato, curriculum di tale soggetto, oggetto dell'incarico, durata dell'incarico, compenso lordo, soggetto conferente, modalità di selezione - quest'ultimo dato non è richiesto nel caso di conferimento di incarichi della PA a propri dipendenti -, modalità di affidamento dell'incarico e tipo di rapporto e indicazione di un'eventuale dichiarazione negativa) sia da considerarsi riferita ad ogni incarico e consulenza retribuito o non retribuito, conferito a dipendenti pubblici e ad altri soggetti, e quindi a tutte e tre le categorie previste dal punto 5 del suddetto paragrafo 4.2.

A tal proposito si ricorda che la necessità di una forma di pubblicità in termini estensivi dei dati relativi agli incarichi è desumibile anche dall'art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e dallo stesso principio di trasparenza, intesa come "accessibilità totale" ex art. 11, comma 1, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, che conferma la necessità di una pubblicazione il più completa ed esauriente possibile dei dati relativi agli incarichi, in ottemperanza al principio costituzionale del buon andamento della pubblica amministrazione.

La Commissione specifica inoltre che gli obblighi di pubblicità richiesti dall'art. 11, comma 8, lettera i), d. lg. 150/2009 sono da considerarsi distinti e ulteriori rispetto a quelli previsti dall'art. 53 del d. lg. 165/2001, relativi allo specifico obbligo, posto a carico di ogni amministrazione, di comunicazione dei dati al Dip