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C.M. MIUR 06.02.2009, n. 14

Progetto "Nuove tecnologie e disabilità" - Piano nazionale di formazione "I CARE" - Finanziamento euro 1.671.001,00 - Legge 440/97.

Con D.D. n° 135/1 del 18 dicembre 2008, è stata impegnata, a favore di codesti Uffici, in termini di competenza, a carico del cap. 1521 dello stato di previsione della spesa di questo Ministero, per l'anno finanziario 2008, la somma di euro. 1.671.001,00, di cui 1.100.000,00 per il radicamento sul territorio del Piano di Formazione "I CARE" e 571.001,00 per il funzionamento dei Centri Territoriali di Supporto costituiti con il Progetto "Nuove Tecnologie e Disabilità". Dette somme sono state ripartite secondo le tabelle allegate.

I progetti in questione hanno comportato un significativo impegno professionale e umano da parte dei numerosi attori a vario titolo coinvolti sul piano teorico, organizzativo e didattico, con esiti che possono dirsi soddisfacenti.

Relativamente al Progetto "Nuove Tecnologie e Disabilità", nel corso dell'anno appena concluso:

• è stato attivato, dall'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica, il sito Handitecno concernente le Azioni 1 e 2;

• è iniziata l'attività di realizzazione dei progetti di ricerca da parte delle istituzioni scolastiche di cui all'Azione 6;

• i Centri Territoriali di Supporto istituiti con le Azioni 4 e 5 sono operativi;

• è stata conclusa la formazione dei docenti referenti in merito ai Disturbi Specifici di Apprendimento di cui all'Azione 7;

• è stato avviato il monitoraggio del Progetto da parte dell'INVALSI.

Affinché i Centri territoriali di supporto possano contribuire ad assicurare l'effettività e la qualità del processo di integrazione scolastica, questa Direzione ha disposto l'impegno di ulteriori risorse finanziarie nella misura sopraindicata, ritenendo che gli stessi rappresentano un momento chiave nel sostegno agli alunni con disabilità tramite le tecnologie educative, nonché una opportunità strategica per garantire il diritto allo studio.

È bene precisare che le tecnologie non esauriscono i bisogni rel

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