Protocollo d'intesa MIUR - Coldiretti 01.04.2009.
Formula iniziale
VISTA la direttiva n. 133 del 3 aprile 1996 con la quale vengono indicate finalità, modalità organizzative e fonti di finanziamento a cui le singole scuole, nell'ambito della propria autonomia, possono far riferimento per promuovere iniziative complementari e integrative dell'iter formativo degli studenti, per creare occasioni e spazi di incontro da riservare loro, per favorire l'apertura della scuola alle domande di tipo educativo e culturale provenienti dal territorio, in coerenza con le finalità formative istituzionali;
VISTO il D.P.R. n. 567, del 10 ottobre 1996, così come modificato e integrato dal D.P.R. n. 156, del 9 aprile 1999 e dal D.P.R. n. 105 del 13 febbraio 2001, con cui è stato emanato il regolamento che disciplina le iniziative complementari e le attività integrative nelle istituzioni scolastiche;
VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59 e in particolare l'art. 21 che consente alla scuola dell'autonomia di interagire da protagonista con le Autonomie locali, gli Enti Pubblici e le Associazioni del territorio nonché di perseguire, tramite l'autonomia, la massima flessibilità;
VISTO il D. lgs n. 112 del 31 marzo 1998 con il quale sono state trasferite dallo Stato agli Enti Locali alcune importanti competenze tra le quali quelle in materia di dispersione scolastica, orientamento scolastico e professionale, educazione alla salute, etc;
VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, con il quale è stato emanato il regolamento recante norme in materia di autonomia didattica e organizzativa delle istituzioni scolastiche ai sensi dell'art. 21 della citata legge n. 59/97, che disciplina l'autonomia delle istituzioni scolastiche al fine di perseguire con maggiore efficacia obiettivi di istruzione, educativi e formativi.
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni e integrazioni;
VISTA la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;
VISTO il de
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