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D.M. MIUR 21.11.2008

Disposizioni concernenti la determinazione degli organici del personale amministrativo tecnico ed ausiliario del comparto scuola e la consistenza della dotazione organica per l'anno scolastico 2008/2009. (G.U. 10.02.2009, n. 33)

Formula iniziale

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

di concerto con

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Visto il testo unico delle disposizioni vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado, approvato con decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297;

Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 ed in particolare l'art. 1, comma 605, lettera a), con il quale è stata prevista la revisione, a decorrere dall'anno scolastico 2007/2008, dei criteri e dei parametri per la formazione delle classi al fine di valorizzare la responsabilità dell'amministrazione e delle istituzioni scolastiche, in modo da incrementare il valore medio nazionale del rapporto alunni/classe dello 0,4;

Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244 (finanziaria 2008), ed, in particolare, l'art. 2, comma 412, con il quale, per effetto della clausola di salvaguardia contenuta nello stesso comma, gli obiettivi di contenimento dell'organico, conseguenti all'innalzamento del rapporto alunni/classi, sono stati rimodulati, sia per il personale docente sia per il personale ATA, in complessivi 11.000 posti per ciascuno degli anni scolastici 2008/2009, 2009/2010, 2010/2011;

Tenuto conto che con il decreto interministeriale 8 gennaio 2008, n. 3, applicativo della finanziaria del 2007, la consistenza della dotazione dell'organico di diritto del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario per l'anno scolastico 2007/2008 è stata ridotta, rispetto all'anno scolastico precedente, di 4019 posti e che, pertanto, la citata rimodulazione triennale incide, per il personale ATA, in ragione di 1000 posti per anno;

Visto l'art. 40, comma 5, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 che prevede che le istituzioni scolastiche, anche consorziate fra loro, possano deliberare l'affidamento in appalto dei servizi di pulizia dei locali scolastici e delle loro pertinenze, a condizione che si apporti una

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