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Nota Pubblica Istruzione 01.04.2008, prot. n. 1725

D.P.R. 29 novembre 2007, n. 268 - Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 10 ottobre 1996, n. 567, concernente la disciplina delle iniziative complementari e delle attività integrative nelle istituzioni scolastiche.

Nella Gazzetta n. 24 del 29 gennaio 2008 è stato pubblicato il D.P.R 29 novembre 2007, n. 268 , Regolamento che apporta modifiche ed integrazioni al D.P.R. 10 ottobre 1996, n. 567 , concernente la disciplina delle iniziative complementari e delle attività integrative nelle istituzioni scolastiche.

Detto regolamento offre una risposta all'annoso problema della discontinuità dell'azione delle Consulte provinciali degli studenti che, secondo la precedente normativa, venivano costituite al termine delle elezioni del 31 ottobre e cessavano di operare effettivamente nel mese di giugno, alla fine dell'anno scolastico, impedendo, di fatto, un'azione continuativa ed approfondita delle tematiche loro assegnate, nonché una programmazione più dettagliata delle attività. Più volte, infatti, i Presidenti delle Consulte hanno chiesto all'Amministrazione di prolungare il mandato e ciò è stato pienamente condiviso anche dal Ministro in occasione della Conferenza Nazionale dei Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti, svoltasi a Roma nel dicembre 2006. Con il regolamento in questione viene elevata a due anni la durata in carica dei suddetti rappresentanti e viene introdotto - in sostituzione della Conferenza Nazionale dei Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti - il Consiglio Nazionale delle Consulte Provinciali degli Studenti, quale organo Consultivo del Ministero.

Queste due modifiche, così importanti per la vita delle Consulte, impongono allo scrivente di definire con maggior dettaglio la loro funzione.

Compiti delle Consulte Provinciali degli Studenti

La Consulta Provinciale degli studenti ha i compiti di:

• assicurare il più ampio confronto fra gli studenti di tutte le scuole di istruzione secondaria

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