IperTesto Unico IperTesto Unico

D.M. Pubblica Istruzione 24.04.2008

Disposizioni sulla determinazione degli organici del personale docente per l'anno scolastico 2008/2009. (G.U. 24.07.2008, n. 172)

Art. 1 - Consistenze dotazioni

1. Le consistenze delle dotazioni organiche nazionali e regionali relativamente alla scuola dell'infanzia, alla scuola primaria e alla scuola secondaria di I e II grado per l'anno scolastico 2008/2009 sono quelle riportate rispettivamente nelle allegate tabelle «A», «B», «C», «D», «E», «F», «G» e «H» e costituiscono parte integrante del presente provvedimento. Tali consistenze sono la conseguenza dell'intervento di contenimento delle classi e degli organici del personale docente e che, insieme ad altre modalità organizzative, quali il migliore utilizzo del personale di ruolo, gli interventi sul sostegno, legati alla rimodulazione organizzativa sull'organico di fatto e quelli di riassorbimento dei soprannumerari e degli inidonei, ed altre azioni di cui alla tabella H, nonché al contestuale parallelo intervento sull'organico del personale ATA, concorrono al raggiungimento del complessivo obiettivo di contenimento previsto dalla legge finanziaria 2008.

2. Le dotazioni organiche, definite in base alla previsione dell'entità della popolazione scolastica e con riguardo alle esigenze degli alunni portatori di handicap, tengono conto del grado di densità demografica delle varie province di ciascuna regione, della distribuzione della popolazione tra i comuni di ogni circoscrizione provinciale, delle caratteristiche geo-morfologiche dei territori interessati, delle condizioni socio-economiche e di disagio sociale delle diverse realtà. Sono determinate, altresì, in relazione all'articolazione e alle esigenze di funzionamento delle istituzioni scolastiche rapportate al numero degli alunni ed alla distribuzione degli stessi nelle classi e nei plessi, alle situazioni edilizie, secondo parametri e i criteri previsti dal decreto ministeriale 24 luglio 1998, n. 331 e dal decreto ministeriale 3 giugno 1999, n. 141, e suc

Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.