Nota Pubblica Istruzione 13.03.2007, prot. n. 330

Premessa

Come è noto, il 19 dicembre 2006 sono state approvate in via definitiva dal Parlamento le "Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e Delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università" (Legge 11 gennaio 2007, n. 1); il testo è composto da 3 articoli che modificano in parte la legge 10 dicembre 1997, n. 425.

Tra i provvedimenti di attuazione collegati alla citata legge, particolare rilievo riveste la C.M. 17 gennaio 2007, n. 5, che, oltre a fornire indicazioni su alcune novità introdotte dalla Legge n. 1/07 sui nuovi esami di Stato, richiama espressamente, in conformità di quanto previsto dal comma 12 dell'art. 1 della legge medesima, l'esigenza di verificare "la più rigorosa osservanza, da parte degli istituti scolastici statali e paritari, delle norme e delle disposizioni" vigenti, mediante la creazione di una apposita "task force" costituita da "Ispettori in servizio presso il Ministero, con il compito di fornire alle scuole la più ampia informazione sulle novità dell'esame e di porre in essere, di concerto con gli Ispettori operanti nelle regioni, adeguate forme di assistenza e di intervento".

In tale ottica, al fine di garantire la più ampia informazione sugli aspetti innovativi introdotti nella disciplina dei nuovi esami di Stato, nonché sistematiche e puntuali verifiche da parte dei dirigenti tecnici presso le istituzioni scolastiche, si ravvisa l'esigenza di predisporre uno specifico piano di interventi che permetta lo svolgimento di un'azione coordinata ed efficace sulla base di una programmazione articolata tra centro e periferia.

Funzioni e compiti della "task-force"

La task-force, richiamata dalla citata C.M. n.5 del gennaio 2007, è costituita dagli ispettori della scuola secondaria in servizio presso l'Amministrazione centrale, i quali opereranno in stretta e continua collaborazione con gli Ispettori presenti sul territor