Nota Economia e Finanze 24.07.2007, prot. n. 99534

Com'è noto l'art. 57 del Regolamento concernente le "Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche", di cui al D.I. 1° febbraio 2001, n. 44 ha affidato ad un Collegio dei revisori dei conti, composto da tre membri, il riscontro di regolarità amministrativa e contabile delle istituzioni scolastiche.

Il comma 616 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) ha, invece, attribuito, a decorrere dal 1° gennaio 2007, tale compito a due revisori dei conti rendendo così necessario l'emanazione del decreto del Ministro della pubblica Istruzione di concerto con il Ministro dell'economia e delle Finanze del 3 aprile 2007 con il quale è stato rideterminato in euro 1.810,00 il compenso spettante a ciascun revisore dei conti degli Ambiti Territoriali scolastici.

Pertanto, al fine di una corretta liquidazione dei compensi e del trattamento economico di missione si forniscono alcuni chiarimenti.

Per quanto attiene agli aspetti fiscali e previdenziali nel ribadire il contenuto della circolare del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca Scientifica n. 92 del 4 dicembre 2003 si fa presente che le scuole, in quanto sostituti d'imposta, sono obbligate, ai sensi degli articoli 23 e 24 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, ad operare le ritenute alla fonte ed a rilasciare al percipiente la relativa certificazione.

Relativamente, poi, al trattamento economico di missione si evidenzia che l'art. 1 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006), commi 213, 215 e 216, ha soppresso l'indennità di trasferta per missioni, nonché l'indennità supplementare (10% sui biglietti per viaggi su mezzi di trasporto di linea per via terrestre o marittima e 5% sui viaggi aerei) spettante al personale inviato in missione.

Pertanto, ai revisori dei conti deve essere riconosciuto, se spettante, unicamente il rimborso delle spese sostenute nella misura e con le modalità previste