IperTesto Unico IperTesto Unico

Sentenza Corte Costituzionale 19.06.2007, n. 220.

La Corte Costituzionale composta dai signori: Franco Bile: Presidente; Giovanni Maria Flick: Giudice; Francesco Amirante: Giudice; Ugo De Siervo: Giudice; Paolo Maddalena: Giudice; Alfio Finocchiaro: Giudice; Alfonso Quaranta: Giudice; Franco Gallo: Giudice; Luigi Mazzella: Giudice; Gaetano Silvestri: Giudice; Sabino Cassese: Giudice; Maria Rita Saulle: Giudice; Giuseppe Tesauro: Giudice; Paolo Maria Napolitano: Giudice

ha pronunciato la seguente Sentenza

nei giudizi di legittimità costituzionale dell'art. 14, comma 5, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 (Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53), sostitutivo dell'art. 4, comma 4, della legge 10 dicembre 1997, n. 425 (Disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore), promossi dal Tribunale amministrativo regionale del Lazio con una ordinanza del 2 marzo 2006 e quattro ordinanze del 13 marzo 2006, rispettivamente iscritte ai numeri 175, 176, 177, 178 e 179 del registro ordinanze 2006 e pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 25, prima serie speciale, dell'anno 2006.

Visti gli atti di costituzione dell'Istituto internazionale di istruzione "Giovanni Paolo II" e dell'Istituto tecnico per geometri ed aeronautico paritario "Salvo D'Acquisto", della Fondazione Granese onlus, dell'Istituto paritario Kennedy Holding e dell'Istituto De Nicola, nonché gli atti di intervento dell'Istituto "Chiron School", del liceo linguistico "E. Hemingway" e dell'Istituto A. B. Nobel;

udito nell'udienza pubblica del 17 aprile 2007 e nella camera di consiglio del 18 aprile 2007 il Giudice relatore Sabino Cassese;

uditi gli avvocati Stefano Tarullo per l'Istituto internazionale di istruzione "Giovanni Paolo II" e per l'Istituto tecnico per geometri ed aeronautico parita

Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.