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Circolare INPS 12.01.2007, n. 13

Assegno per il nucleo familiare. Art 1, comma 11, della legge 27 dicembre 2006, n. 296.

L'art. 1, comma 11, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (allegato 1) ha apportato rilevanti modificazioni alla disciplina vigente in materia di assegno per il nucleo familiare che di seguito vengono illustrate.

L'articolo citato, alle lett. a) e b), prevede la rimodulazione, a decorrere dal 1.1.2007, della maggior parte delle tabelle in vigore, allo scopo di rendere più graduale il passaggio tra un livello di reddito e l'altro e di aumentare l'importo della prestazione in esame. In particolare:

a) per i nuclei con entrambi i genitori e almeno un figlio minore in cui non siano presenti componenti inabili (tabella 11) sono stati rideterminati i livelli di reddito e gli importi annuali dell'assegno;

b) per i nuclei con un solo genitore e almeno un figlio minore in cui non siano presenti componenti inabili (tabella 12) sono stati rideterminati i livelli reddituali e gli importi annuali dell'assegno ed è stato inoltre previsto un assegno aggiuntivo in presenza di tre, quattro o cinque componenti oltre il genitore;

c) per le altre tipologie di nuclei con figli (tabelle 13-19) gli importi dell'assegno sono stati rivalutati del 15 per cento;

d) le tabelle rimanenti (20A, 20B, 21A, 21B, 21C e 21D ) sono rimaste invariate.

L'art. 1, comma 11, lett. c), stabilisce poi che con decreto interministeriale del Ministro delle politiche per la famiglia e del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro della solidarietà sociale e con il Ministro dell'economia e delle finanze, potranno essere ulteriormente rimodulati i livelli di reddito e gli importi degli assegni sia delle tabelle dei nuclei con figli sia di quelle dei nuclei senza figli.

Inoltre, lo stesso art. 1 al comma 11, lett. d), prevede che, in presenza di nuclei numerosi (almeno quattro figli o equiparati di età inferiore a 26 anni), rilevano, ai fini della determinazione dell'assegno, al pari dei figli minori anche i figli di età superiore

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