Nota Pubblica Istruzione 31.05.2006, prot. n. 3629

Questa Direzione dall'esperienza di progetti ed iniziative condotte a livello nazionale ha potuto constatare l'esistenza di un variegato ed articolato patrimonio di esperienze realizzate dalle istituzioni scolastiche, che, sia pure legate a specifiche esigenze territoriali ed ambientali, sono significative e meritevoli di essere conosciute e valorizzate: si fa riferimento a tutte quelle iniziative che vanno sotto il nome di attività complementari ed integrative a favore degli studenti.

Tale constatazione ha indotto la scrivente Direzione Generale a voler recuperare quelle pratiche o progetti che sul territorio si sono contraddistinti per spirito di innovazione, efficacia e riproducibilità, al fine di farli conoscere a tutta la comunità scolastica e trarre spunto per l'individuazione di una strategia educativa che coinvolga sempre più direttamente gli studenti. Pertanto, questa Direzione intende avviare un monitoraggio per l'individuazione delle azioni più significative intraprese dalle scuole nell'ambito delle attività complementari ed integrative e, contemporaneamente, conoscere i finanziamenti assegnati alle scuole e gli ambiti prioritari di intervento ai quali le attività complementari ed integrative sono state dirette. A tal fine, si richiama la Direttiva del Ministro n. 56 del 10 giugno 2005, riguardante l'individuazione degli interventi prioritari e dei criteri generali per la ripartizione dei fondi di cui all'oggetto, nonché le azioni di monitoraggio, il supporto e la valutazione degli interventi stessi. In particolare si fa riferimento al finanziamento della somma di Euro 10.255,00 destinata ad iniziative complementari ed integrative a favore degli studenti. Come è noto, detto importo è stato ripartito regionalmente, in base alla popolazione scolastica dell'anno scolastico 2004/05 delle scuole statali di primo e secondo grado. Infatti, in occasione della Conferenza di servizio tenutasi, al riguardo, presso questa Direzione Generale, in data 3 novem