O.M. Pubblica Istruzione 31.07.2006, n. 58
Formula iniziale
Il Ministro
Visto l'art. 74 del Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297 e successive modificazioni e integrazioni;
Visto l'art. 138 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, che delega alle Regioni la determinazione del calendario scolastico a far tempo dall'anno scolastico 2002/2003;
Vista la legge 17 luglio 2006, n. 233 di conversione, con modificazioni, del Decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri. Delega al Governo per il coordinamento delle disposizioni in materia di funzioni e organizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri;
Ritenuto che, ferma restando la delega sopra richiamata di cui al Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, rimane assegnata al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca la competenza relativa:
• alla determinazione per l'intero territorio nazionale della data di inizio (prima prova) degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore;
• alla determinazione del calendario delle festività a rilevanza nazionale;
Tenuto conto che l'eventuale adattamento al calendario scolastico da parte delle istituzioni scolastiche è regolamentato dal 3° comma del succitato art. 74 del D.L.vo 16 aprile 1994, n. 297, che dispone lo svolgimento di almeno 200 giorni di lezione o, in caso di organizzazione flessibile dell'orario complessivo del curricolo o di quello destinato alle singole discipline ed attività, dal disposto dell'art. 5, comma 3, del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, relativo all'articolazione delle lezioni in non meno di cinque giorni settimanali ed al rispetto del monte ore annuale, pluriennale o di ciclo previsto per le singole discipline ed attività obbligatorie, nonché, nell'una e nell'altra ipotesi, dalle disposizioni conten
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