Nota Pubblica Istruzione 23.06.2006, prot. n. 1853

In riferimento a vari quesiti pervenuti si forniscono, sentite le organizzazioni sindacali, le delucidazioni che seguono in merito all'applicazione del CCNI di utilizzazione e assegnazione provvisoria del personale docente, educativo ed A.T.A. per l'anno scolastico 2006/07 e della relativa Circolare prot. n. 1689 del 7.6.2006 di accompagnamento:

• La C.M. di accompagnamento sopra citata prevede, al sesto periodo, che le domande di utilizzazione debbono essere indirizzate al C.S.A. di titolarità per il tramite del dirigente scolastico dell'istituto di servizio. Al riguardo si precisa che, nel caso in cui l'istituto di titolarità non coincida con l'istituto di servizio, sarà competenza di quest'ultimo provvedere alle valutazione della domanda acquisendo eventualmente dall'istituto di titolarità ogni utile elemento di conoscenza;

• All'art. 7 - comma 3 - la virgola dopo la parola "Trento" è un refuso pertanto va considerata non apposta;

• All'art. 7 - comma 1 - l'espressione "anche per altre classi di concorso o posti di grado diverso di istruzione" va intesa, ovviamente, nel senso di essere una possibilità aggiuntiva a quella precedente e non alternativa ad essa. Ugualmente l'espressione "nell'ambito dello stesso grado"(alla conclusione del periodo) deve intendersi riferita anche "alla stessa classe di concorso": ciò in sintonia con quanto previsto al successivo comma 13 dell'articolo in questione.

• La salvaguardia del contingente di assunzioni di cui all'art. 7 - comma 13 - è riferita, ovviamente, oltre che a tutte le assegnazioni provvisorie da fuori provincia anche alle assegnazioni provvisorie provinciali per altra classe di concorso o per altro grado d'istruzione;

• La disposizione di cui al penultimo periodo del comma 5 dell'art. 7 (personale docente) e del comma 3 dell'art. 18 (personale A.T.A.), in correlazione con quanto stabilito al successivo e ultimo periodo dei suddetti commi, va intesa nel s