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Nota MIUR 26.07.2005, prot. n. 1528

Sicurezza nelle scuole - A.F. 2005.

Per le finalità in oggetto, il decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze datato 31 dicembre 2004, pubblicato sulla G. U. n. 306 del 31 dicembre u. s. e relativo alla ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base per il corrente esercizio finanziario 2005, ha stanziato, anche per tale anno, un importo totale di 20.658.276, Euro, corrispondente a 40 miliardi delle vecchie lire.

Parte di esso, pari, complessivamente, ad euro 16.526.621, è stata direttamente appostata, pro quota , sui relativi capitoli di bilancio facenti, rispettivamente, capo a codeste Direzioni regionali.

L'importo residuo, ammontante ad euro 4.131.655 di competenza ed euro 3.498.365 di cassa, è stato invece assegnato a questo Ministero, sul capitolo 7110, per l'adozione degli opportuni interventi perequativi.

Importo, questo, che, come in precedenza indicato, si aggiunge alle somme già direttamente assegnate a codeste Direzioni medesime dal suindicato decreto e che, con la presente ministeriale, viene ripartito tra gli Uffici in indirizzo per consentire l'espletamento, da parte dei dirigenti scolastici - considerati come datori di lavoro ai fini della normativa di riferimento - dei rispettivi compiti in materia di sicurezza nelle scuole, che, com'è noto, si riassumono essenzialmente in quelli indicati nella circolare n. 119 del 29 aprile 1999.

Al riguardo, si precisa che il riparto - effettuato secondo l'unita tabella, allegato A - è stato definito a fronte della media ponderata tra il numero delle Istituzioni scolastiche insistenti in ciascun ambito regionale e l'indice percentuale d'incidenza delle attività in questione, ipotizzando che l'importo concretamente assegnato a ciascuna Direzione Regionale debba, astrattamente, essere utilizzato per metà ai fini del completamento ed aggiornamento delle attività formative e per metà a favore delle altre iniziative di competenza, previste dalle disposizioni in materia d'igiene e sicurezza su

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