Deliberazione Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione 17.02.2005, n. 4
Titolo VIII - Disposizioni finali e transitorie
1. La presente deliberazione entra in vigore a decorrere da nove mesi dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
2. L'obbligo di utilizzo della codifica ISO-8859-1, previsto nella RFC 3280, ha effetto a decorrere da nove mesi dall'entrata in vigore della presente deliberazione.
3. L'obbligo di cui all'art. 4, comma 5, lettera f) ha effetto a decorrere da nove mesi dall'entrata in vigore della presente deliberazione. Fino a tale data, se il certificato non contiene nell'estensione qcStatement i valori id-etsi-qcs-QcCompliance e id-etsi-qcs-QcSSCD, almeno una delle policy indicate nel certificato indica esplicitamente che il certificato è un certificato qualificato e che la chiave privata, corrispondente alla chiave pubblica presente nel certificato qualificato, è memorizzata su un dispositivo sicuro per la generazione della firma conforme alle normative vigenti.
4. Durante il periodo di proroga di cui al comma 3, se il certificato non contiene nell'estensione qcStatement il valore id-etsi-qcs-QcLimitValue, gli eventuali limiti di negoziazione sono inseriti nell'attributo explicitText del campo userNotice.
5. Le disposizioni di cui all'art. 14 hanno effetto a decorrere da nove mesi dall'entrata in vigore della presente deliberazione.
6. I certificati elettronici emessi precedentemente all'entrata in vigore della presente deliberazione rimangono validi fino alla scadenza prevista al momento dell'emissione, salvo precedente revoca o sospensione.
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