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Nota MIUR 13.02.2003, prot. n. 2554

Assistenti di lingue straniere presso gli Istituti scolastici italiani - anno scolastico 2003/2004.

Anche a seguito degli indirizzi dell'Unione, negli ultimi anni si sono sviluppate in molti Paesi iniziative per favorire e diffondere la conoscenza delle diverse lingue e culture.

In tale ambito si colloca ed assume particolare significato lo scambio di assistenti di lingue straniere previsto negli accordi culturali bilaterali tra il nostro ed alcuni Paesi dell'Unione Europea ed orientato a facilitare l' apprendimento delle lingue nelle scuole attraverso il contatto diretto con giovani di lingua madre.

L'esperienza maturata, ampiamente connotata come molto positiva dalle scuole che hanno usufruito di questa risorsa, incoraggia il proseguimento ed ogni possibile sostegno all'iniziativa.

Purtroppo le note difficoltà finanziarie, che nelle attuali circostanze coinvolgono tutti i soggetti pubblici, non consentono di corrispondere nell'immediato a questa esigenza né alla pressante richiesta dei Paesi partner per un adeguamento, ormai indifferibile, del compenso erogato agli assistenti stranieri assegnati alle scuole italiane.

Buona parte delle rinunce degli assistenti designati, infatti, è determinata dall'entità del compenso, divenuto inadeguato se riferito alla difficoltà di reperire un alloggio a costi ragionevoli, soprattutto nei grandi centri urbani.

Per sopperire a questo inconveniente, si è pervenuti alla determinazione di prevedere, per ora in via sperimentale, un limitato contributo da parte delle scuole assegnatarie degli assistenti stranieri, ai quali esse provvederanno ad erogare, con fondi del proprio bilancio, un supplemento di compenso in aggiunta a quello finanziato dal Ministero.

Tale supplemento viene individuato in euro 50,00 netti mensili per le scuole elementari e secondarie di primo grado e di euro 100,00 netti mensili per le scuole secondarie di secondo grado. La presentazione della richiesta di assegnazione comporta implicitamente l'accettazione irrevocabile degli Istituti a sostenere l'onere di cui sop

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