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Direttiva MIUR 15.05.2002, n. 53

Individuazione degli interventi prioritari e criteri generali per la ripartizione delle somme, le indicazioni sul monitoraggio, il supporto e la valutazione degli interventi stessi", ai sensi dell'articolo 2 della legge 18 dicembre 1997, n. 440.

1. Interventi prioritari

Sono individuati come prioritari i seguenti interventi:

a. Iniziative volte all'ampliamento dell'offerta formativa nel nuovo quadro dell'autonomia didattica, organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo promosse dalle istituzioni scolastiche, anche associate in rete, nell'ambito dei rispettivi piani dell'offerta formativa definiti ai sensi dell' art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275 ; agli interventi formativi per il personale della scuola; allo sviluppo dell'insegnamento delle lingue comunitarie con particolare riguardo alla prosecuzione delle attività promosse con il Progetto Lingue 2000; all'innalzamento del livello di scolarità e del tasso di successo scolastico. Sono, inoltre, incluse le iniziative volte all'espansione dell'offerta formativa e della domanda di istruzione assicurata dalle scuole riconosciute quali paritarie ai sensi della legge 10 marzo 2000, n. 62 , impegnate nella realizzazione dell'autonomia didattica, organizzativa e di ricerca;

b. Iniziative volte al potenziamento ed alla qualificazione dell'offerta di integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap, con particolare attenzione per quelli con handicap sensoriale, nonché per gli alunni ricoverati in ospedale o seguiti in regime di day hospital, promosse dalle istituzioni scolastiche, anche associate in rete, appartenenti al sistema nazionale di istruzione, nell'ambito dei rispettivi piani dell'offerta formativa, definiti ai sensi dell'articolo 3 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275;

c. Interventi perequativi diretti al sostegno delle attività riferite all'area di professionalizzazione degli istituti professionali;

d. Interventi da realizzare nel quadro della col

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