IperTesto Unico IperTesto Unico

Lettera circolare MIUR 31.07.2002, n. 90

Piano di interventi e di finanziamenti per la realizzazione di progetti nazionali e locali nel campo dello studio delle lingue e delle tradizioni culturali appartenenti ad una minoranza linguistica (Legge 15.12.1999, n. 482 art. 5). A.S. 2002-03.

Premessa

La presente lettera circolare, anche alla luce della positiva esperienza realizzata nell'a.s.. 2001/2002 nelle scuole, intende proseguire nella promozione di progetti nazionali e locali nel campo dello studio delle lingue e delle tradizioni culturali appartenenti alle minoranze linguistiche riconosciute, ai sensi degli articoli 2 e 3 della Legge 15 dicembre 1999 n. 482, contenente norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche.

A tal riguardo nel sottolineare l'importanza e il ruolo che le lingue minoritarie progressivamente potranno assumere nel contesto nazionale ed europeo, si rappresenta la possibilità per le scuole di svolgere anche il ruolo di laboratorio linguistico di plurilinguismo. In tal senso i progetti già attuati dalle scuole nell'a.s. 2001-02 hanno svolto e potranno in futuro sviluppare un ruolo di promozione per i docenti di minoranza a partecipare ad esperienze e scambi a livello europeo. Come è noto, la citata legge n. 482/99, pubblicata sulla G.U. 20.12.1999, n. 297, prevede all'art. 2 - in attuazione dell'art. 6 della Costituzione ed in armonia con i principi generali stabiliti dagli organismi europei ed internazionali: "La Repubblica tutela la lingua e la cultura delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e di quelle parlanti il francese, il franco-provenzale, il friulano, il ladino, l'occitano e il sardo".

La stessa Legge, inoltre, introduce agli articoli 4 e 5 specifiche disposizioni in materia di promozione della lingua delle minoranze sia come strumento di svolgimento delle attività didattiche nella scuola materna, e di insegnamento delle discipline nella scuola elementare e secondaria di 1° grado sia come oggetto specifico di apprendimento nei predetti gradi di scuola. Tali disposizioni vanno integrate con quanto previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001 n. 345, contenente il Regolamento di attuazione della citata Legge, il qu

Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.