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Decreto MIUR 30.08.2002

Ripartizione, per il corrente anno, dei finanziamenti diretti a favorire la fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo agli studenti meno abbienti, rispettivamente, delle scuole dell'obbligo e secondarie superiori.

Formula iniziale

Premessa -

VISTO il D.L.vo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive integrazioni e modiche;

VISTO il D.L.vo 31 marzo 1998, n. 109 e successive integrazioni e modifiche, concernente i criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti prestazioni sociali agevolate;

VISTA la legge 23 dicembre 1998, n. 448 ed in particolare l'articolo 27 relativo alla fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore degli alunni meno abbienti, rispettivamente delle scuole dell'obbligo o secondarie superiori, che prevede, tra l'altro, a tali fini, un finanziamento di 200 miliardi di lire per l'anno 1999;

VISTE le leggi 23 dicembre 1999, n. 488 e 23 dicembre 2000, n. 388, che hanno confermato tale importo, rispettivamente, anche per gli anni 2000 e 2001;

VISTO il D.P.C.M. 5 agosto 1999, n. 320, come modificato ed integrato dal successivo D.P.C.M. 4 luglio 2000, n. 226, recante disposizioni di attuazione dell'articolo 27 della citata legge 23 dicembre 1998, n. 448;

CONSIDERATO che, in particolare, l'articolo 3 del citato D.P.C.M. 5 agosto 1999, n. 320 - nel precisare, tra l'altro, come la ripartizione tra le Regioni fosse effettuata sulla base della percentuale di famiglie con reddito netto fino a £. 30 milioni rilevata dall'ISTAT - escludeva dalle tabelle di riparto le Province autonome di Bolzano e Trento;

CONSIDERATO, altresì, come gli articoli 1 e 2 del successivo D.P.C.M. 4 luglio 2000, n. 226 di integrazione e modifica dello stesso - nel confermare, tra l'altro, le suindicate tabelle - prevedevano che la ripartizione dei fondi fosse aggiornata in ragione degli ultimi dati disponibili forniti dall'ISTAT ed in proporzione alle risorse annuali all'uopo appostate in bilancio;

VISTA la legge 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per la parità scolastica ed il diritto allo studio ed all'istruzione;

VISTO il D.P.R. 6 novembre 2000, n

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