Lettera circolare MIUR 21.11.2001, prot. n. 5397/A2

La Commissione Europea - DG SANCO - come già accaduto nei precedenti anni, ha valutato positivamente e, quindi, finanziato l'iniziativa in oggetto, che, per l'ottava volta entrerà nelle scuole di tutti i Paesi Comunitari.

Il Ministero, nell'ambito delle attività programmate per il corrente anno scolastico, finalizzate e promuovere e rilanciare lo sviluppo di una coscienza critica, libera da qualsiasi condizionamento, specie tra gli adolescenti più vulnerabili rispetto alle mode alimentari, ha deciso di sostenere e promuovere l'attuale edizione del Concorso, coordinata dall'Associazione "Centro Tecnico Regionale di Ricerca sul Consumo Europeo" con sede a Bolzano, che si è aggiudicato l'appalto.

Il Centro da anni si interessa ed opera nel campo della documentazione, della ricerca, dell'informazione e della formazione sui temi consumeristici a carattere europeo ed in particolare di interventi educativi e preventivi nella scuola. Nel precedente anno scolastico, sempre attraverso il contributo finanziario della CE, ha coordinato, dal punto di vista didattico, un progetto finalizzato all'aggiornamento on-line di insegnanti e alunni, con la creazione di una rete di scuole (oltre 200 le scuole italiane che hanno partecipato) unite dal comune interesse sui temi inerenti l'educazione al consumo. È stato creato un sito Web dedicato al progetto - www.educonline.org -, contenente ancora oggi una sezione dedicata agli insegnanti ed un'altra consultabile dagli alunni.

Anche per il corrente hanno scolastico, il progetto proposto dal C.T.R.R.C.E. è finalizzato a sensibilizzare, informare e educare gli adolescenti sulle questioni legate all'acquisto di prodotti e di servizi (criteri di scelta dei prodotti, sicurezza, garanzia e diritti) coinvolgendo ove possibile, oltre che gli insegnanti e gli studenti, anche le famiglie, con un importante effetto moltiplicatore dei risultati dell'iniziativa.

Il progetto si propone di coinvolgere attivamente i giovani