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Lettera circolare 03.08.2001, n. 131

Finanziamento per il potenziamento dell'autonomia didattica, organizzativa, di ricerca delle istituzioni scolastiche e per le relative iniziative di formazione e aggiornamento, in applicazione della L. n. 440/1997 e della direttiva attuativa n. 51 del 21.3.2001 e dell'integrazione prot. n. 10676 del 4.5.2001. Esercizio finanziario 2001.

Con la Direttiva n. 51 del 21 marzo e l'integrazione prot. n. 10676 del 4 maggio 2001, registrate alla Corte dei Conti in data 11 maggio 2001, sono stati definiti, ai sensi dell'art. 2 della Legge 18 dicembre 1997, n.440, gli interventi prioritari, i criteri generali per la ripartizione delle somme relative all'anno finanziario 2001, nonché le indicazioni circa il monitoraggio, il supporto e la valutazione degli interventi previsti dalla legge medesima.

In attuazione della suddetta Direttiva con nota protocollo n. 2361 del 19 luglio 2001 del Servizio per gli Affari Economico-Finanziari è stato comunicato il piano di riparto delle risorse finanziarie relative al "Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa e degli interventi perequativi", di cui alla citata Legge, in relazione al quale sono in corso di perfezionamento i relativi provvedimenti di variazione di bilancio.

La Direttiva n. 51/2001 ha concretamente individuato al punto 1 le seguenti priorità:

a) iniziative volte

• al potenziamento dell'autonomia didattica, organizzativa, di ricerca sperimentazione e sviluppo promosse dalle istituzioni scolastiche, anche associate in rete, nell'ambito dei rispettivi piani dell'offerta formativa definiti ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 8.3.1999, n. 275;

• all'arricchimento e all'ampliamento dell'offerta formativa, coerentemente comprese nei piani dell'offerta formativa;

• al potenziamento delle azioni di orientamento in vista sia del proseguimento degli studi sia all'inserimento nel mondo del lavoro;

• all'innalzamento del livello di scolarità e del tasso di successo scolastico;

• allo sviluppo dell'insegnamento delle lingue comunitarie, con particolare riferimento alla seconda lingua nella scuola media;

• alla formazione e all'aggiornamento, riferite a tutte le componenti della scuola, dirette al potenziamento del predetto processo di diffusione della cultura

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