IperTesto Unico IperTesto Unico

Circolare MIUR 30.08.2001, prot. n. 333

Approvazione di nomine scuola materna.

Si riscontra la nota prot. n. 18832 del 7 giugno 2001, con la quale codesto Ufficio scolastico provinciale ha chiesto di conoscere se per le scuole materne che hanno ottenuto lo "status" di scuola paritaria, ai sensi della legge 10 marzo 2000, n. 62 e della C.M. n. 163 del 15 giugno 2000, con decorrenza dal 1.9.2000, "... debba continuarsi o meno ad approvare le nomine, e per quanto concerne alle Direzioni didattiche, al rilascio della relativa certificazione di servizio".

Al riguardo si esprime avviso negativo, in quanto le disposizioni della legge n. 62/2000 non prevedono quanto sopra. La stessa legge stabilisce, invece, che le scuole paritarie sono inserite nel sistema nazionale di istruzione e svolgono un servizio pubblico; conseguentemente, come già chiarito nella lettera circolare prot. n. 2753 del 16 maggio 2001, diramata dalla scrivente Direzione Generale in relazione ai quesiti concernenti le scuole elementari paritarie, il responsabile della direzione delle scuole paritarie assume tutte le funzioni connesse, compresa, quindi, la nomina del personale in esame. Ciò non esclude, nei confronti del dirigente scolastico della scuola paritaria, l'onere di comunicare dette nomine al Direttore Regionale competente territorialmente per consentire al medesimo, nell'esercizio del potere conferito ai sensi dell'art. 5, comma 6, della legge n. 62/2000, sia la verifica del possesso e della permanenza dei requisiti prescritti da parte dei docenti in servizio nelle menzionate scuole, sia l'aggiornamento dell'anagrafe dei relativi dati.

Ovviamente, alle scuole materne non statali non paritarie seguitano ad applicarsi le disposizioni di cui alla parte II, titolo VIII, Capo I, del T.U. approvato con decreto legislativo n. 297/1994, e successive modificazioni ed integrazioni, in attesa del definitivo superamento delle stesse disposizioni, come previsto dall'articolo 1, comma 7, della più volte citata legge n. 62/2000.

 

Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.