IperTesto Unico IperTesto Unico

Circolare MURST 04.11.1999, prot. n. 43954

Legge 3.5.1999, n. 124 - art. 8 - Trasferimento personale ATA dagli Enti Locali allo Stato.

Come noto, ai sensi della legge indicata in oggetto e del D.I. 23.7.1999, n. 184, dal 1° gennaio 2000 lo Stato dovrà assumere gli oneri conseguenti al trasferimento di personale e funzioni ATA relativi alle scuole statali cui precedentemente provvedevano gli Enti locali.

Ai fini di cui sopra è stata avviata anche una rilevazione (C.M. 3.8.1999, n. 192) del personale e delle funzioni interessati che è in corso di verifica da parte degli uffici scolastici periferici (C.M. 15.10.1999, n. 245).

Tutto ciò premesso, al fine di dare omogeneità e tempestività alle operazioni di subentro dello Stato, dal 1.1.2000, negli oneri in precedenza sostenuti in materia dagli Enti Locali, si evidenziano, qui di seguito, gli adempimenti occorrenti che, nell'ambito delle rispettive competenze, istituzionali e di coordinamento, le SS.LL. vorranno portare a conclusione nei tempi programmati.

1) Direttore generale del personale

Determinazione degli organici

Per la determinazione degli organici del personale ATA, delle scuole e istituti cui precedentemente provvedevano gli Enti locali, occorrerà provvedere prima del mese di dicembre 1999, non solo e non tanto perché dovrà essere "collocato" il personale o le funzioni ATA in via di trasferimento, quanto, principalmente, per consentire, dall'1.1.2000, sugli eventuali posti non coperti, il conferimento di nomine a tempo determinato da parte dei Provveditori agli studi, o, ove occorra, dei Capi di istituto tenuti, da tale data, ad assicurare il servizio.

Formazione del personale ATA ex art. 32 CCNL-Scuola 26.5.1999

Relativamente alle procedure selettive per il passaggio da un'area a quella immediatamente superiore, con particolare riferimento a quella di Direttore dei Servizi generali e amministrativi, occorrerà tener conto, attraverso adeguati crediti formativi, che gli Enti locali hanno proceduto al reclutamento degli istruttori amministrativi (qualifica non apicale) e dei re

Per proseguire con la lettura è necessario accedere al sito.