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D.M. Pubblica istruzione 27.10.1997, n. 661

Norme per lo svolgimento degli esami di maturità nelle sezioni di liceo classico europeo.

Art. 1 - Prove di esami

1) L'esame consta di due prove scritte e di un colloquio su due materie fra le quattro che saranno, indicate nell'annuale D.M. sugli esami di Stato ad indirizzo sperimentale.

2) La prima prova scritta, in italiano, tende a verificare il raggiungimento degli obiettivi del progetto in relazione alle capacità espressive e critiche del candidato.

A tal fine saranno proposte quattro tracce, delle quali:

a) la prima richiede la trattazione di una tematica riferita alla letteratura italiana;

b) la seconda richiede l'analisi di un testo letterario di prosa o di poesia, del quale viene fornita una griglia/questionario interpretativa;

c) la terza richiede la trattazione di una tematica storica;

d) la quarta richiede la trattazione di una tematica attinente allo specifico dell'indirizzo, nella fattispecie alla dimensione culturale europea del progetto.

3) La seconda prova scritta riguarda la disciplina "lingue e letterature classiche"

Saranno proposte ai candidati due brevi brani, uno in greco e uno in latino, omogenei per argomento e per genere letterario, unitamente ad una sintesi in italiano del loro contenuto e ad un questionario di comprensione e comparazione.

I candidati dovranno fornire la traduzione di uno dei due testi, a loro scelta, e le risposte al questionario.

4) Il colloquio avrà per oggetto due materie, la prima scelta dal candidato e la seconda deliberata dalla commissione secondo la normativa vigente.

Esso dovrà consentire ai candidati di evidenziare:

a) il loro approfondimento personale di singoli specifici temi o argomenti disciplinari;

b) le loro conoscenze linguistiche attraverso riferimenti alle discipline veicolate in lingue europee.

A tale scopo, qualora le discipline veicolate in lingue europee non siano oggetto del colloquio, il

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