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Circolare Ministero del tesoro del bilancio e della programmazione economica 24.03.1997, n. 196

Spedizione corrispondenza art. 2, comma 17, della legge 23 dicembre 1996, n. 662.

Come è noto l'art. 2 - comma 17 - sulla legge 23 dicembre 1996, n. 662 introduce, a decorrere dal 1 aprile 1997 una nuova disciplina relativa alla materia concernente la spedizione della corrispondenza delle Amministrazioni statali.

Secondo la recente disposizione legislativa, dalla citata data le Amministrazioni dello Stato dovranno spedire la corrispondenza, già qualificata "in esenzione" dalla previgente normativa, a spese delle proprie dotazioni di bilancio e secondo le tariffe vigenti avvalendosi di un conto di credito ordinario per l'importi dovuti per i servizi di corrispondenza e telegrafici.

A tale nuova disciplina dovranno, quindi, uniformarsi, a decorrere, dalla citata data del 1 aprile 1997, anche le istituzioni scolastiche ed educative statali; lo scrivente ha, peraltro, contestualmente richiesto al Ministero del Tesoro una integrazione di fondi, di cui darà immediata notizia ove la richiesta stessa trovi possibilità di accoglimento.

Ciò premesso, le SS.LL. vorranno invitare i Dirigenti scolastici interessati a porre in essere, con urgenza, gli opportuni contatti con le locali filiali P.T. per l'apertura dell'apposito conto di credito ordinario. Quest'ultima operazione si svolge attraverso la seguente procedura: l'istituzione scolastica invia specifica richiesta alla locale filiale P.T. di apertura di un conto di credito ordinario presso l'agenzia P.T. dove effettua attualmente la spedizione, con l'indicazione dei nominativi abilitati a movimentare il conto di credito. Sui conti di credito possono essere imputate, oltre alle spese per la spedizione della corrispondenza, anche il prelevamento di francobolli e le spese per telegrammi.

Poiché l'Ente Poste richiederà all'atto dell'apertura del conto il versamento anticipato di una quota mensile della spesa presunta annua, è necessario che le istituzioni scolastiche quantifichino tale spesa presunta annua in base alla quantità della corrispondenza e dei telegrammi spediti nel d

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