Circolare Ministero del tesoro del bilancio e della programmazione economica 17.03.1997, n. 21
Art. 2, comma 17, della legge 23 dicembre 1996, n. 662. Apertura conti di credito da parte di uffici statali per spedizione corrispondenza. (G.U. 20.03.1997, n. 66)
In applicazione delle disposizioni in oggetto indicate, con effetto dal 1° aprile 1997, cessa per uffici statali la possibilità di spedire corrispondenze in regime di esenzione dell'affrancatura.
Pertanto codeste amministrazioni e relativi uffici dipendenti avranno cura di richiedere l'apertura di un conto di credito ordinario (vedi schema alleg. n. 1) all'area servizi postali della filiale interessata con sede nel capoluogo della provincia, che rilascerà l'autorizzazione, localizzando l'agenzia presso la quale dovranno essere effettuate le spedizioni.
La consegna delle corrispondenze da parte degli uffici statali alle agenzie, per l'affrancatura ed il successivo inoltro, dovrà avvenire mediante descrizione delle stesse in elenchi in doppio esemplare, ripartiti in colonne indicanti la categoria dei singoli oggetti (lettere, manoscritti, campioni, stampe ecc.), la quantità, il peso e l'importo delle tasse (vedi prospetto alleg. 2). La colonna relativa alle tasse deve essere lasciata in bianco, spettando alle dipendenti agenzie di riempirla. È sottinteso che quando trattasi di più oggetti, da sottoporre alla stessa affrancatura, essi vanno descritti sugli elenchi complessivamente (es.: 100 lettere fino a g. 20). Dei due esemplari di detti elenchi l'agenzia ne trattiene uno e restituisce l'altro all'ufficio mittente con la firma dell'operatore accettante e il bollo a data.
Per gli oggetti raccomandati e assicurati dovrà essere presentata apposita distinta a parte (vedi prospetto alleg. 3) sulla quale gli oggetti stessi andranno registrati singolarmente.
Giova far presente che le agenzie interessate cureranno l'annotazione giornaliera sul registro mod. 105, dell'importo, tratto dal conto intestato all'ufficio richiedente, delle corrispondenze tassate giunte all'indirizzo dell'ufficio stesso nonché delle affrancature sulle spedizioni effettuate a cura dell'agenzia medesima anche mediante utilizzo della macchina affrancatrice.
A fine
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