Circolare MPI 26.05.1997, n. 314

La sperimentazione assistita che avrebbe dovuto concludersi al termine del corrente anno proseguirà anche nell'anno scolastico 1997/98. A motivare tale decisione concorrono tre ordini di ragioni:

- la necessità di comprendere nel campione sperimentale scuole con almeno un triennio di attività;

- l'opportunità di raccogliere ulteriori elementi conoscitivi operando adeguate verifiche;

- l'esigenza di collegare importanti elementi relativi all'organizzazione della scuola dell'infanzia, messi in luce dalla sperimentazione, con il progetto di "riordino dei cicli scolastici".

In primo luogo occorre rilevare che l'attuale campione sperimentale risulta in gran parte costituito da sezioni che hanno iniziato la sperimentazione nell'anno 1994/95. Al termine del corrente anno scolastico, esse avranno portato a termine tre anni di attività sperimentale. Vi è, tuttavia, un ridotto numero di sezioni che, a partire dall'anno 1995/96, è stato autorizzato a sperimentare nuovi modelli organizzativi. Con la conclusione dell'attività nel corrente anno, la durata della ricerca condotta in tali sezioni si ridurrebbe ad un ciclo biennale. La prosecuzione dell'attività consentirà a tutte le sezioni di compiere almeno un triennio di sperimentazione.

In secondo luogo, nel prossimo anno sarà possibile completare le rilevazioni già predisposte, relative alle variabili indipendenti (scheda ASCANIO/3) e dipendenti (scheda ASCANIO/4) e far pervenire alle scuole altro materiale relativo alla rilevazione della fase conclusiva della sperimentazione. Inoltre le Commissioni provinciali avranno modo di predisporre adeguate forme di assistenza e di monitoraggio, secondo quanto espressamente indicato dalla C.M. 70/94. Autonomamente, infine, le scuole potranno provvedere a far meglio conoscere i risultati da esse conseguiti. In breve: un ulteriore anno di attività favorirà l'utilizzazione di una pluralità di forme di verifica di tipo sia quantitativo sia qualitativo e