Circolare MPI 29.07.1997, prot. n. 2089

Pervengono a questo Ministero da parte di Provveditori agli studi e Capi di istituto quesiti in ordine ad alcune problematiche contabili legate alla gestione di nuovi insediamenti scolastici, risultanti a seguito dei piani organici di razionalizzazione scolastica, emanati in attuazione degli artt. 51- 63 del D.lgs. 16.4.94, n. 297 (T.U. delle disposizioni sull'istruzione) e all'art. 1- comma 70 - della legge 23.12.96, n. 662 (collegato alla Finanziaria 1997) .

Come è noto, annualmente gli interventi di razionalizzazione e di ridimensionamento possono riguardare aggregazioni, fusioni e soppressioni di scuole e istituti di istruzione di ogni ordine e grado e, per ciascuno di questi interventi si verificano, tra l'altro, conseguenze di ordine amministrativo-contabile.

Al fine di rendere più agevoli e uniformi le procedure gestionali che investono le istituzioni scolastiche interessate alla razionalizzazione, fermo restando che l'individuazione delle stesse rientra primariamente nella competenza degli organi di amministrazione scolastica istituzionalmente chiamati ad esercitare il potere di gestione e vigilanza, si ritiene opportuno rappresentare alle SS.LL - fatta salva comunque ogni altra eventuale necessità operativa individuata in sede locale - l'esigenza dell'adozione dei seguenti procedimenti, che le scuole interessate devono porre in essere immediatamente dopo l'intervento di razionalizzazione e comunque non oltre il 31 agosto.

Soppressione e aggregazione di scuole di ogni ordine e grado

Chiusura della contabilità finanziaria

Ai fini della chiusura della contabilità finanziaria delle istituzioni scolastiche soppresse per aggregazione occorre provvedere ai seguenti adempimenti:

a) - versamento dell'anticipazione del fondo per minute spese prelevato dal responsabile amministrativo, con l'estinzione della partita di giro. In particolare è necessario curare la sistemazione delle scritture relative al fondo in contanti a di